| inviato il 27 Settembre 2020 ore 20:06
Un vero peccato che il TZE-01 non funzioni con la Z-50, l'avrei valutata seriamente come corpo croppato "economico" per i miei vetri Sony, visto che odio l'ergonomia della serie A6xxx...  |
| inviato il 27 Settembre 2020 ore 21:32
“ Scusate, ma mi spiegate il senso di questo 3d?
Della serie autoconvinciamoci delle nostre scelte? „
Ha molto senso.
Devo capire se comprare una mirrorless nikon o continuare ad usare le D850.
La risposta e' semplice, fino a quando l'AF della D850 sara' piu' performante delle serie Z per me non ha senso prendere una z7 perche' sarebbe uno downgrade.
Spero che con le prossime z7s l'AF-c e il 3D migliorera' da renderle almeno performanti come le D850, ed allora si che varrebbe la pena per gli altri vantaggi delle ML (af su tutto il fotogramma, niente front-back, niente vibrazioni, scatto silenzioso, maggiore raffica, scatto silenzioso, minor peso, dimensioni minori ecc. ecc.). |
| inviato il 27 Settembre 2020 ore 21:35
“ le nuove Z dovranno dimostrare di essere perfettamente compatibili con super tele e moltiplicatori .... altrimenti la vedo dura „
Esattamente.
A leggere le recensioni di Otto pare che Canon con la R5 sia riuscita nell'impresa, spero che nikon con le nuove z7s colmi il gap. |
| inviato il 27 Settembre 2020 ore 22:08
Cercherò di contribuire con la mia modesta esperienza sperando di non essere etichettato come fan boy perché vi assicuro che nulla é più lontano dalla mia visione.
Ciò detto, sono passato recentemente da Nikon a Sony per i motivi che cercherò di elencare di seguito in maniera esaustiva.
La mia insoddisfazione verso Nikon é iniziata dopo la D4 sia con la D4s che con la D5 (insoddisfazione oggi confermata dalla D6) che con le ML. La D5 é una fotocamera votata agli alti ISO mentre io raramente scatto a più di 3200, la D6 non aggiunge quasi nulla alla D5.
Le tanto attese ML poi sono state realizzate con attacco che é stato presentato come un innesto che avrebbe consentito ottiche di una luminosità maggiore di quelle in commercio al momento della loro presentazione.
A distanza di due anni niente di questo si é verificato. Inoltre il parco ottiche è, sempre a distanza di due anni, assolutamente risibile.
A questo punto, se COMUNQUE avrei dovuto cambiare nel tempo le mie ottiche AFS e ADF (le AFD perderebbero comunque l'autofocus) con ottiche "S", perché non voglio nemmeno pensare di usare un "adattatore" che é appunto un "adattamento", mi sono chiesto: "quale momento migliore per cambiare brand?".
Ho provato una Sony A9 (che poi ho acquistato: 20 FPS a 24 Megapixel ) e l'AF e la raffica mi ha lasciato senza parole. L'AF delle "Z" con i supertele, era un bradipo al suo risveglio dal letargo.
Poi ho guardato il parco ottiche: Sony, Zeiss, Sigma, Tamron, Voighlander e quant'altro con attacco E.
Poi ho provato il 200-600. Non é molto luminoso ma é leggero, ha un range ottimale (per l'avifauna), un costo accettabile e una costruzione eccellente.
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3709057
Infine ho fatti il conto del peso che avrebbe avuto un ipotetico corredo Sony rispetto al corredo Nikon che mi sono portato nel mio ultimo viaggio in Finlandia e Norvegia: 11,65 kg il Nikon 6,65 kg il Sony.
Per concludere ho visto che Sony ha una A7R4 da 61 mega e 10 scatti al secondo e un 12-24 f2,8 e anche un 12-24 f4 (Nikon ha un 14-24 f2,8 nel prossimo futuro) e un 135 f1,8 e a questo punto ho deciso (amo i fissi luminosi abbinati a zoom "versatili" e meno luminosi). Sono tutti nella wish list.
Preciso che non voglio convincere nessuno, la mia decisione é stata moooolto sofferta in quanto, dal 2007 ho avuto una decina di corpi Nikon (da D70s a D4 per "finire" con due splendide D850) e moltissimi obiettivi (alcuni dei quelli venduti e altri in vendita) e che quelli che vengono definiti "supertele" li ho avuti quasi tutti. Ho scritto questo post SOLO per dare qualche informazione a chi ha avuto o ha desiderio di cambiare brand. Scusate se sono stato prolisso. Se qualcuno desidera qualche ulteriore informazione sono a vostra disposizione (non lo sono per chi ricerca la polemica e per i fan boy). |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 7:17
Interessante analisi, Maurizio.
Sarebbe interessante saperne però ll costo, perché il concetto di convenienza va sempre visto in termini relativi (costo 10 mi conviene, costo 20 non mi conviene).
Inoltre, sembrerebbe che la tua scelta sia riferita sopratutto per l'utilizzo in avifauna.
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| inviato il 28 Settembre 2020 ore 7:44
condivido appieno l'analisi di maurizio, nella quale mi ritrovo pur partendo da presupposti diversi.
anch'io ho lasciato nikon dopo anni di (felice) uso, davanti all'inadeguatezza del suo sistema ml.
in questo momento la mia attrezzatura è composta da A7III, A9, 12-24 f4, 24-105 e 70-200 f4. quanti di questi pezzi avrei potuto trovare con le Z? a oggi 28 settembre 2020 uno solo (Z6 al livello della A7), per il resto ancora nulla. e non solo: nessuno di questi pezzi appare all'orizzonte.
anch'io poi, infine, rigetto l'uso degli adattatori. |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 7:50
Se cercavi proprio quelle focali con quelle luminosità no, a parte 14-30 che potrebbe essere più o meno equivalente al 12-24, ma lì intorno appena sarà fuori il nuovo 14-24 2.8 trovi più o meno tutto |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:09
La questione di fondo è quanto e perché sia opportuno/conveniente migrare il proprio sistema o quanto sia dettato dalla 'scimmia' del momento.
Per esperienza personale, è indiscutibile che ci siano momenti nei quali ci si fa prendere dalla smania del 'giocattolo nuovo'. Giocattolo che spesso, una volta smaltiti i bollori, si rivela per quello che è: inutile. Ma... questo è inconfessabile
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| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:12
@flyer
Con la Z7 si possono usare i voigt 12, 12 , 15, con messa fuoco manuale ma a questi diaframmi non è certo un problema. Se si preferisce la versalità alla qualità , come detto da Arci, il 24- 30 Z.
Il 24 70 f.4 ha un ottimo rapporto qualità/prezzo e il 24-70 f2.8 è il migliore della categorie (recensioni indipendenti, non una mia opinione personale). il 70-200 f.8 appena uscito sembra pure il migliore della categoria.
L'uso di adattatore certo non è indicato per chi compra la prima volta, ma per un periodo di transizione da un sistema all'altro è una buona soluzione, sopratutto se non vi è perdita di qualità.
Certo, si tratta di opinioni personali pur se oggettivamente documentate; sarebbe interessante confrontare il costo del (mio) sistema Z con quello da te proposto, per vedere se nel cambio vi è anche razionalità economica, oltre al fatto che io posso usare un numero elevato di obbiettivi F sulle Z, alcuni dei quali unici (24 PC, ad es., o 500PF).
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| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:14
“
La questione di fondo è quanto e perché sia opportuno/conveniente migrare il proprio sistema o quanto sia dettato dalla 'scimmia' del momento.
Per esperienza personale, è indiscutibile che ci siano momenti nei quali ci si fa prendere dalla smania del 'giocattolo nuovo'. Giocattolo che spesso, una volta smaltiti i bollori, si rivela per quello che è: inutile. Ma... questo è inconfessabile „
Probabilmente vero; forse l'essenza stessa di questa discussione. |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:26
Credo che la testimonianza di Maurizio debba fare riflettere e molto.
Nikon ha perso troppo tempo ed ora si ritrova parecchio indietro.
Sony invece è "lo stato dell'arte", perdipiù tiene tutti (o quasi) per le palle, producendo i sensori, insomma ha una posizione dominante notevole. Tutti i produttori di ottiche fanno a gara per realizzare ottiche con attacco Sony, mentre snobbano soprattutto Nikon che rischia una involuzione irreversibile. |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:28
Feci una volta un esercizio quando iniziavo a vendere D810 e qualche ottica F, non trovai razionalità economica a passare a Sony, inoltre ho sempre trovato l'approccio all'operatività ed ergonomia offerto da Sony piuttosto debole, inoltre non amo i files che produce, sarà un punto di partenza poi in PP si fa tutto ma preferisco il punto di partenza che offre Nikon.
La decisione che segui fu di prendere una Z7 e prendere progressivamente le lenti S mano mano che vendevo le F, le F che ho tenuto per scelta le continuo ad usare con adattatore senza problemi.
Per avifauna ho mantenuto una D500, in questo specifico contesto alla fine se si studia l'AF la Z7 tira fuori le stesse percentuali di foto nitide sella fu D810, la D500 invece è altra macchina concepita e votata alle foto d'azione |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:34
Lungi da me portare inutili polemiche sulla questione del cambio brand.
Tutti hanno il sacrosanto diritto di cambiare come e quando e vogliono, anche per il solo piacere di provare qualcosa di nuovo, cosa che non condivido pur rispettando.
Ciò che non riesco proprio a comprendere è l'assolutismo con cui alcuni parlano.
Si riferiscono al sistema ml Nikon definendolo inadagueto, privo di ottiche.
Un accontentarsi.
Questo, però, resta un'argomentazione fine a se stessa, quasi sterile, perché chiunque potrebbe scrivere tranquillamente frasi come "Sony è un sistema incompleto visto che non ha a corredo la serie di pf che Nikon, invece, ha".
Avrei ragione nell'affermare ciò?
Sicuramente si dal mio punto di vista ma chi ha un altro brand, probabilmente, non ritiene gli stessi obiettivi fondamentali.
In altre parole, è la classica situazione in cui hanno ragione entrambi.
Non commento invece i paragoni tra z6 e a7 del 2013 sapendo che quasi sicuramente vengono azzardati senza aver nemmeno avuto modo di provare il suddetto corpo.
P.S. Non è una critica nei confronti di Maurizio Angelin ma la d5 è ottimizzata per gli alti ISO proprio come lo è la a9.
Se si da priorità ai bassi iso, in entrambi i brand, esistono soluzioni migliori.
La d6, per conto suo, ha migliorato quel poco che c'era da migliorare nel precedente modello, già eccellente, guadagnando un nuovo sistema af( con un tracking mai visto prima, secondo alcuni paragonabile a quello delle migliori ml e con tanto di eye af a mirino, rappresentando, di fatto, la prima reflex che permette tale automatismo) ed una migliore connettività sempre più richiesta dai professionisti ai quali la d6 si rivolge. |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:40
Quando, per le cose che veramente contano in una macchina, vedi il caso di Canon che se ne frega di ottiche di terze parti ma ha generato un contro esodo, secondo me ben meritato, il gap si sarà annullato
Appena Nikon avrà messo fuori la sua ML sportiva e corretto quelle mancanze che alcuni hanno lamentato, allora le differenze si scioglieranno come neve al sole.
Bisogna aver pazienza chi ritiene che è stata troppa fa le sue scelte, io personalmente non avrei da lamentarmi al momento, di nulla, forse un AF sportivo per poi vendere la D500, ma per il resto credo che rispetto alla D810 che avevo prima del passaggio ho guadagnato miglioramenti su tutti i fronti |
| inviato il 28 Settembre 2020 ore 8:46
Arci il problema è che, molto spesso, si paragonano mezzi di epoche diverse o aventi diverse destinazioni d'utilizzo.
Se mi paragoni una z attuale con una a9, ovviamente, senza alcun dubbio, la seconda risulterà più performante.
Ma lo stesso avverrebbe paragonando prodotti diversi anche nello stesso brand, tipo a9 e serie 7.
Se, invece, mi paragoni due corpi appartenenti alla stessa fascia, tipo a7iii/a7riii e z6/7, le differenze scompaiono o risultano impercettibili, alcune a favore di Sony( vedi doppio slot), altre a favore di Nikon( ibis e comparto video). |
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