| inviato il 29 Dicembre 2015 ore 23:36
Confermo quanto dice paol8: lagavullin 38 euro e spicci...il Call ila era terminato quando sono andato io. Ma c'è una discordanza di prezzi da far paura tra i vari negozi...da scaramanzia alcuni prezzi erano discreti e ci sono parecchie bottiglie più pregiate ma qui i costi salgono sensibilmente. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 0:29
Grazie alla preziosa collaborazione di Falena e visto che alcuni avevano pubblicato i loro tesoretti, come Roberto Bon, io ho parlato e parlato e adesso lascio parlare un po' le immagini.
Quello inquadrato è il ripiano dei vecchi Macallan.
In primo piano, sulla destra un 18 YO Sherry Wood del 1974, al centro un 35 YO Sherry Wood del 1940, a sinistra un 12 YO Sherry Wood del 1989 Limited Edition Bicentenario della Rivoluzione Francese.
I più rari e costosi sono il 35 YO e il 12 "Rivoluzione Francese". Mi dispiace mostrarli e non poterli recensire perchè bottiglie come quelle non ne ho mai viste e aprire quelle mi dispiace.
In realtà il Macallan 35 si trova in commercio, solo che tocca staccare un assegno discretamente pesante.
Qui una bottiglia gemella del 1938: hedonism.co.uk/product#!/macallan-glenlivet-35yo-g-m-1938
L'altra, anche se è solo un 12 YO, è molto molto più rara. E' talmente rara che non ho mai trovato ne' una recensione ne' un articolo su internet che parlasse di questa bottiglia. Credo ne siano state commercializzate solo 500 bottiglie e in Italia non ce ne siano più di 15. Da quando ce l'ho, ne ho cercata un'altra dovunque senza mai trovarne.
So che una è in possesso del proprietario di un'enoteca che lavora anche online, fa parte della sua collezione privata e non è assolutamente in vendita.
Qui il sito: www.whiskydream.it/it/default.aspx
Qui la foto della bottiglia: www.whiskydream.it/it/default.aspx?id=676
Posso fare una recensione del fratello del 18 YO 1974. Fino a un paio di mesi fa avevo anche una bottiglia dell'anno successivo, il 1975, che ho aperto dopo che ho fatto un botto con la mia auto procurando 13.600 euro di danni.
L'ho aperta per festeggiare...
Comunque, è stato il whisky più buono che abbia mai bevuto.
Corpo molto denso e struttura magnifica. Sapori molto complessi di miele, di spezie diverse, di tabacco.
Un aroma pieno di amarena che inonda il naso ma non da fastidio. Retrogusto non eccessivamente lungo ma molto speziato e ancora tabacco che rimane sul palato. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 15:56
molto interessante...ciao |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 16:08
Ciao Falena,
“ molto interessante „
Io spero sempre di dire cose interessanti in merito ai distillati. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 17:42
almeno per me lo è davvero.....
ho notato diversi livelli di rabbocco delle bottiglie sinonimo di evaporizazione nel tempo...questo quanto influsce nei valori gustativi? il 35 Yo e anche la bottiglia centrale dell'ultima foto. |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 18:14
“ il 35 Yo e anche la bottiglia centrale dell'ultima foto. „
Si, esatto... la posizione dell'ultima foto è quella solita sul ripiano ma per fare le foto le ho spostate per mostrare meglio le varie etichette. Del 35 ho anche tirato fuori l'astuccio in cartone che tengo chiuso in una cassapanca insieme a tutti gli altri.
Volevo far anche notare che il 35 ha ancora il tappo "screw-up" (il tappo a vite in latta e non quello classico di sughero; il tappo screw-up si è usato fino alla fine degli anni '70).
“ ho notato diversi livelli di rabboco delle bottiglie sinonimo di evapozizzazione nel tempo...questo quanto influsce nei valori gustativi? „
Argomento interessante per il quale val la pena di spendere qualche parola.
Abbiamo già visto come in una bottiglia entri una parte di distillato e una parte di acqua, questo naturalmente esclusi i Cask Strenght dove non c'è rabbocco d'acqua in distilleria.
La temperatura necessaria per far evaporare l'acqua sappiamo che è vicina ai 100°C, per l'alcool del whisky è più bassa, di poco superiore ai 70°C.
Questo particolare lascia intuire che il primo ad evaporare sarà l'alcool lasciando intatta la dotazione di acqua.
Per il Macallan 35 YO (distillato nel 1940 ed imbottigliato nel 1975) il livello del distillato nel collo della bottiglia è sceso di circa 3cm, approssimativamente 5cl nei 40 anni trascorsi dall'imbottigliamento ad oggi.
E' cambiata la proporzione alcool/acqua all'interno della bottiglia ma non penso che perdere 5cl su 75 (fino al 1989 la legislazione vigente prevedeva che il contenuto delle bottiglie di distillato fosse 75cl) abbia stravolto il sapore originale, ma solo leggermente più "annacquato". |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 20:08
Ciao a tutti,
mi sono assentato qualche giorno e ho dovuto recuperare pagine di discussione, non ci si ferma mai!
Bene, come avevo detto qualche giorno fa mi sono regalato un paio di bottiglie per Natale, purtroppo non c'erano subito
disponibili quelle che mi aveva consigliato Josh, ma ho trovato:
- Lagavulin 16 yo
- Ardbeg Uigeadail.
Volevo provare un whisky torbato, per la prima volta, e poi passare ai rappresentati delle altre zone della Scozia per avere una idea generale.
Ho aperto per adesso, dopo una buona cena, il Lagavulin.
Premetto che il massimo che avevo bevuto fino ad oggi era stata una bottiglia di Oban che mi aveva aperto un mondo nuovo!!!
C.....zo!!!!!
Appena tolto il tappo l'odore è molto forte, mi gusto per un po' il profumo, e poi passo ad assaggiare.
Al palato per un novellino come me, è qualcosa di molto strano, sa di cenere, niente a che vedere con la dolcezza dell'Oban. Dietro la cenere si sentono altri aromi, ma rimangono nascosti, cenere e fumo li sovrastano.
Ad essere sincero il primo bicchiere non mi ha entusiasmato, non mi aspettavo niente del genere (che ignorante!!), ero un po' deluso ed ho messo via la bottiglia. Il sapore però mi è rimasto in bocca, persistente e continuava a farmi pensare alla torba, alle distillerie e agli aneddoti raccontati da Josh. Ho pensato di aver sbagliato acquisto, ed ero ancora più preoccupato pensando alla bottiglia di Ardbeg ed a quanto avevo speso!
Però, già l'indomani sera, dopo cena, qualcosa mi attirava verso il Lagavulin e ho preso un altro bicchiere. Dopo la sorpresa iniziale devo dire che ormai dal 25 sera, ogni dopo cena mi piace sorseggiare il Lagavulin, adesso quel sapore di cenere del primo assaggio mi piace, lo sto gustando e scoprendo sempre di più altri aromi prima nascosti,( e la cosa mi sta preoccupando).
Appena avrò inquadrato per bene il Lagavulin passerò all'Ardbeg, e non vedo l'ora.
Forse mi sono dilungato troppo, ci eravamo riproposti di parlare dei nostri acquisti natalizi ed io ho detto la mia, anche se mi rendo conto della mia ignoranza in materia. Era il mio primo torbato, sono rimasto sorpreso, non sapevo quello che mi aspettava, abbiate pazienza.....
Auguri di Buon Anno a tutti!
|
user39791 | inviato il 30 Dicembre 2015 ore 20:37
Anche io da pivello mi sto gustando tutte le sere il Lagavulin 16 yo e devo dire che ho iniziato a capirlo la terza sera anche se mi era piaciuto da subito, sarò un eretico ma aggiungere un po di acqua apre i sapori ed elimina un minimo i gradi dell'alcool cosa che per un inesperto come me aiuta a mantenere più a lungo il wisky in bocca senza sentire bruciare il palato. Domani me ne prendo una seconda, sono ancora indeciso ma qualche idea ce l'ho già!!! |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 20:43
Ciao Peppe,
ho letto tutto d'un fiato. Hai fatto bene a raccontare anche delle perplessità iniziali, il sapore della torba è così, è strano, è diverso, non si può raccontare e non c'è nulla che gli somigli...
al primo sorso stordisce, al secondo affascina.
“ adesso quel sapore di cenere del primo assaggio mi piace, lo sto gustando e scoprendo sempre di più altri aromi prima nascosti,( e la cosa mi sta preoccupando). „ 
“ Appena avrò inquadrato per bene il Lagavulin passerò all'Ardbeg, e non vedo l'ora. „
Hai assaggiato il Lagavulin e prima che venga il turno dell'Ardbeg voglio che tu sia pronto: il gusto dell'Ardbeg è più potente, più sfacciato, più ruvido.
“ Era il mio primo torbato, sono rimasto sorpreso, non sapevo quello che mi aspettava, abbiate pazienza..... „ E' stato un piacere leggere quello che hai scritto.
Buon Anno anche a te! |
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 20:47
“ sarò un eretico ma aggiungere un po di acqua apre i sapori „
Ciao Filiberto,
non sei un eretico, aggiungere (poche gocce bastano) acqua serve proprio per accentuare la volatilità degli aromi.
“ Domani me ne prendo una seconda, sono ancora indeciso ma qualche idea ce l'ho già!!! „
Stay tuned! |
user39791 | inviato il 30 Dicembre 2015 ore 20:57
“ Stay tuned! MrGreen „
|
| inviato il 30 Dicembre 2015 ore 21:09
Allora... grazie alla collaborazione di Ummira, questa sera abbiamo postato alcune foto della mia collezione di Zacapa.
Nelle precedenti parti del topic, due o tre forumers mi hanno chiesto spiegazioni sulla qualità di questo distillato che negli ultimi tempi sembra essere precipitato in basso.
Ho la fortuna di ospitare nella mia collezione tutta la vecchia produzione Zacapa (ultima foto in basso)
Ho anche un paio di bottiglie di nuova produzione perchè mi ritrovo alcuni amici che non apprezzano il whisky (incompetenti  ) e quando mi vengono a far visita io riempo il loro ballon con due dita di Zacapa e li faccio contenti.
Ho postato le foto delle bottiglie singole proprio per far osservare, a chi interessa, la differenza.
Invito ad osservare le prime due bottiglie in alto, dovrebbero essere le stesse (23 anos) ma la seconda si differenzia dalla prima perchè, in basso, proprio sopra al 23 riporta la specifica "SOLERA".
Stesso discorso per il XO 25 anos: la 4 foto dall'alto è quella nuova che riporta in etichetta
Solera Gran Reserva Especial. La 5 foto è del vecchio XO e di Solera non si parla.
Come già dissi, prima uno Zacapa 23 era veramente un 23.
Da quando è stata aggiunta la scritta Solera, nel 23 anni c'è ancora una percentuale di vero 23 ma non è più il 100% e potrebbe anche essere solo dell'1% mescolato con un 99% distillato la settimana scorsa.
Spero che con le foto disponibili, a quanti avevano chiesto ed interessa, adesso tutto sia più chiaro.
|
|
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
