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Dopo lo tsunami: una scala di valori







avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2015 ore 0:05

@Almos Gaiardi
@l'oggettoindistruttibile
Sono perfettamente d'accordo con voi su quanto dite sulla cultura in generale. La cultura (altra cosa è l'erudizione) è immanente in tutto quello che facciamo nella vita, fosse anche la scelta del cibo o di un vestito. Ovvio (anche questo!) che ci condizioni anche, e soprattutto, quando ci impegniamo in un'attività creativa come la fotografia.

avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2015 ore 9:51

Autodefinirsi ignoranti è un bene. Volerlo rimanere volontariamente, no.
Non penso che nessuno, voglia gettare dogmi addosso a nessuno, non è assolutamente d'obbligo "migliorarsi"!!!
Però nel momento che ci si deve confrontare, e con persone che invece hanno intrapreso lo studio e la crescita, vuoi per necessità, per indole o per ambizione, "l'ignorante buono" deve essere memore della sua scelta. Che poi voglia partecipare attivamente, bene! Anzi, benissimo!
Ma non trincerarsi dietro un muro di finta democrazia, e "ah, l'arte è ciò che piace nel personale, qualunque cosa sia, nessuno mi può giudicare, la mia opinione vale come la tua".
Un po come se un lettore di Fabio Volo o Moccia insistesse in una discussione tra sostenitori di Carver, Saramago e Buzzati (esempio), che siano tutti paritari e nessuno di deve azzardare a dire che Moccia è inqualificabile. Stessa cosa se fossero gli autori sopra a "litigare" tra loro.

Cerchiamo di ragionare con obiettività, io considero Toscani un professionista sicuramente valido ma umanamente molto basso (tralascio i motivi). Ma se dovesse dire una cosa con cui concordo, non mi tirerei dietro per dargli ragione.
E come ho scritto altre mille volte, cercate di leggere quando possibile i "saggi" di Ghirri, Sontag, Gilardi, Mulas. C'è solo da giovarsene.

avatarsenior
inviato il 31 Agosto 2015 ore 12:47

Il MI PIACE (gratificazione immateriale) non è deprecabile in senso assoluto ma quando esso diventa l'obiettivo per cui un fotografo fotografa......perché è un obiettivo "misero che nulla ha a che fare con pensiero, creatività, espressione.

C'è gente che sui social mette dieci volte più foto che nei forum. Costoro nei forum non cercano la critica costruttiva per crescere. ;-)

Allo stesso modo IL SOLDO (gratificazione materiale) quando condiziona l'operato (e peggio la libertà) dell'artista.

E proprio questo spiega, secondo la mia opinione, gli ultimi eventi finiti un po' male (ma dalle ceneri, pare che stia risorgendo la Fenice).

Giorgio B.

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 15:53

Jeronim perdonerai l' OT, anche se non totalmente tale, in quanto il mio post è in relazione al terremoto dei giorni scorsi, al quale ti allacci anche tu nel titolo del 3D.

Mi rivolgo a te in quanto dimostri equilibrio e buonsenso, che si desumono leggendoti.
Inoltre potendo vantare una lunga e assidua frequentazione del sito, ritengo che tu possa avere il polso sui meccanismi che muovono il forum e la conoscenza di varii utenti che hanno partecipato alle discussioni by S.B. e topic inerenti.

- Infatti per quel che mi riguarda anche se sono iscritto dal 2010 quando il sito vantava circa 5000 iscritti (anche se con altro nick ma stesso avatar), le mie frequentazioni sono state a singhiozzo, vuoi per impegni e sia per certe discussioni dai tratti mortificanti, di quelle che poco diplomaticamente fanno scendere i testicoli a livello del suolo, e che mi inducono puntualmente a lunghi periodi di distacco per diintossicarmi. Sorriso:-).

Secondo il tuo punto di vista, quale è stato il motivo principalee scatenante del caos (vietato dire di tutto un po') scaturito dalle reazioni stizzite di vari:

- Gli aspetti caratteriali di S.B. (modo di porsi, gergo usato,..)?

- Gli aspetti caratteriali di certi utenti (permalosità, invidia, orgoglio...)?

- Le argomentazioni scomode con le crude stroncature di un certo tipo di fotografia che tanti producono, che ha ferito l'ego di molti o attaccato le certezze di altri?

Chiarisco sin da ora che la parola polemica in questo frangente non mi appartiene e tale intento di eventuali altri interventi, personalmente non saranno presi in alcuna considerazione. ;-)


avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 20:15

Remember credo un po' tutto quello che dici

user20639
avatar
inviato il 01 Settembre 2015 ore 20:42


Tanto per ricordare:

Per quanto riguarda l'ignoranza, è la condizione di tutti, basta saperlo. Socrate diceva: so di non sapere, quindi cerco.
Più si conosce e più ampia diventa la consapevolezza di essere ignoranti.

Possibile che non ci si può mettere d'accordo sul punto che più è in questione: il fatto che tutto sia relativo?
Possiamo essere coscienti di questo? NO

Basterebbe semplicemente dire che le idee che divulgo o i metodi che innalzo, sono dei punti di vista e tutti saremmo contenti. Parlare di ignoranza per il fatto di avere un metodo anzichè un altro, non ha senso.
Quello che ha senso è l'apertura a tutto e considerare che tutti con un modo o con l'altro possono arrivare alle vette o al fondo del pozzo. Ci sono molti metodi per rappresentare la realtà o la fantasia, basta solo essere coscienti che non ci sono strade preferenziali e l'acquisizione di un metodo o di un criterio è solo fra i tanti.
Non potremmo mai dire che la nostra esistenza sia stata meglio dell'altro ed è errato dire che la mia arte è migliore di altre, semplicemente è diversa, se dopo può piacere ed essere condivisa con altri: questo è un altro discorso.

Ritorno a pensare che in questo luogo, il Web, è inutile frustrarsi se i fotografi non imparano il metodo DOC, non è questo il luogo, questo è un altro consumo. Questo luogo, potrebbe essere una piazza libera dove ogni giorno c'è qualcosa di diverso, bello, brutto, consapevole, inconsapevole....ma l'importante è che sia vivo. Ben venga la bellezza o la bruttezza, ben venga la misura o la dismisura delle armonie, il nostro nemico è la banalità, l'indifferenza. Sicuramente, però, troviamo e possiamo misurare il polso della moda, del gusto, della volgarità, il rapporto dell'uomo natura, ma anche della sensibilità, dell'interesse specifico, eccetera.
Questo è un nuovo luogo, tutto da capire e da sfruttare per le sue potenzialità che ancora non sono chiare, è un nuovo alfabeto da imparare, ecco che diventa importante parlare con le nostre parole, con le culture che onoriamo, il confronto con le nostre esperienze.

Per i metodi, le librerie sono piene di saggi e ricette per la fotografia, di certo non si entra in Juza per imparare un metodo, si viene per scambiarci le esperienze personali.

Con questo non intendo screditare il lavoro di volontario di Jeronim, anzi, lo si apprezza, ma in definitiva, sono queste le cose meglio da sfruttare in questo luogo?

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Scusate, molto probabilmente ho commesso un errore io, cancellando, visto che non si caricava la pagina dopo la conferma di invio.

Molte grazie Occhiodelcigno.....non so come ringraziarti.Sorriso SorrisoSorriso Sei un vero amico.


avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 20:44

Leo, vedo solo ora e non ho certo cancellato nulla (anche volendo non potrei). Poi dovevo ancora leggere!

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 22:34

@Remember
Tutte e tre le ipotesi hanno, a mio giudizio, condizionato quello che è successo.
Con spirito lontano da ogni polemica credo che la terza ipotesi abbia avuto maggior peso.
Se al posto di Benedusi ci fosse stato Scianna (non è certo arrogante) che, intendiamoci, nei principi generali, avrebbe detto le stesse cose, sono certo che avrebbe scatenato reazioni, certamente diverse nei toni, ma simili nella sostanza.
Il problema è che nel forum, quella che ho definito "la scala dei valori" viene continuamente distorta al punto che molti, anche in buona fede, pigliano lucciole per lanterne. È la conseguenza del relativismo da operetta, delle dinamiche delle classifiche, dei commenti da apoteosi. Nulla di male se non fosse che dietro il continuo proclama di divertimento e disimpegno, molti vengono abbagliati e si sentono autorizzati a sentirsi quello che non sono.
Sgombrando il campo dai fronzoli di vanità e brutalità, qual'è il nocciolo di tutto quello che ha detto Benedusi?
Che c'è un modo di intendere la fotografia che prevede impegno, ricerca, cultura. La fotografia deve smuovere qualcosa attraverso la traduzione in immagini delle nostre idee, dei nostri pensieri. E più il nostro pensiero è forte, autentico e profondo e più la nostra fotografia avrà possibilità di essere considerata "buona". Mi chiedo come si possa contestare tutto ciò.
Questo non significa che tutto il resto è m...a.
Nessuno si è chiesto come mai Caterina Bruzzone non si è scagliata contro Benedusi? Eppure le sue gallerie sono infarcite anche di molte immagini del genere stroncato da Benedusi. Non l'ha fatto perché è intelligente ed è consapevole della scala di valori. Dice spesso che si diverte e che certe immagini sono funzionali ai suoi interessi professionali. Va benissimo! Ma poi non viene certo qui a fare l'apologia dell'ignoranza e non si sogna neppure di mettere quelle foto sullo stesso piano, come qui qualcuno ha fatto, di quelle di Scianna. Poi, come ha scritto in altro thread, affianca la sua produzione commerciale ad una ricerca più personale basata su progetti e presupposti diversi.
Se tutti avessero questa consapevolezza, le polemiche, gli schieramenti ridicoli, evaporerebbero come neve al sole.
A Benedusi, già dal suo primo intervento, sarebbe stato naturale rispondere: "grazie Settimio, hai ragione ma quello che dici lo sappiamo già. Facciamo i tramonti perché ci divertiamo e non abbiamo il tempo, la voglia o le capacità per puntare ad una fotografia più alta. Però anche nel forum qualcuno che si impegna c'è o ci sarà, perciò approfondisci un po' i tuoi discorsi. Può essere utile per tutti..."
O è meglio com'è andata?

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 23:01

Leo, un giorno o l'altro, spero di convincerti che non sono certo qui a dettare regole o ad opprimere la benefica aria di libertà che si respira.
Se quello che faccio non è il modo migliore di sfruttare questo luogo (parole tue) resto in ansiosa e fiduciosa attesa di tue iniziative e suggerimenti.

P.S. Inutile che ti dica che non concordo su quasi nulla di quello che hai scritto.

avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 23:08

@Jeronim
Quando ho pubblicato il primo libro, ho ricevuto quasi un unanimità di complimenti, librai, persone che hanno partecipato alle presentazioni, persone che hanno acquistato il libro. Quasi tutti. Gli unici che hanno criticato alcuni aspetti sono stati Folco Quilici e un fotografo con cui collabora. Sinceramente durante il discorso ho cercato di difendere alcune scelte indifendibili per orgoglio, ma sentivo anche io lo stridere delle mie unghie sugli specchi. Credo che quella critica mi abbia fatto crescere più di tutti gli altri complimenti che avevo ricevuto nei mesi precedenti.
La critica fa male subito, ma aiuta sul lungo periodo, getta un seme che può attecchire come no, ma sicuramente è utile.
Non conosco il motivo profondo dell'intervento di Benedusi, ma se provate ad ascoltare interviste a Scianna, Berengo Gardin, Fontana e infiniti altri autori dicono le stesse identiche cose, magari con toni diversi, magari loro non hanno il peccato originale di aver fotografato Belen, ma i concetti sono esattamente gli stessi.

Un occasione persa, peccato.



avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 23:47

a me fa ridere,e non siamo bambini,che si debba,perché detto da un professionista,beccarci dei discorsi dai principi ovvi e logici farciti da maleparole,insulti verso il lavoro altrui come se avesse parlato il cristo.
quel tizio è un maleducato,ha detto cose straovvie,offendendo ed usando parole forti in un contesto che non lo richiedeva.
ancora siete qui a chiedervi del perché qualcuno lo abbia mandato a quel paese??
mah.


avatarsenior
inviato il 01 Settembre 2015 ore 23:59

@Filtro46
Questa discussione l'ho aperta proprio per parlare d'altro che non sia il carattere di Benedusi. Credo di essere stato sempre tra quelli che ha considerato un errore porsi in quel modo. L'ho scritto più volte. Siamo tutti d'accordo ma ora basta. Cerchiamo di cogliere gli spunti di quello che stiamo discutendo.

avatarsenior
inviato il 02 Settembre 2015 ore 0:12

scusa ma leggendo mi era parso di capire che vi eravate riaddentrati nei perché di tali reazioni.
pardon.

user20639
avatar
inviato il 02 Settembre 2015 ore 2:08

Jeronim@
Credo che siano più le cose che ci avvicinano e non quelle che ci allontanano a fare la differenza (nel senso che la questione didattica la sento anche io, ma in maniera diversa).
Venendo dalla pittura le culture dell'immagine sono diverse della fotografia, pensa alla grafica, ai fumetti, l'incisione, la decorazione e tutti i tipi di progettazione e realizzazione della scultura tridimensionale, la costruzione di oggetti.
Da un pò di tempo sto cercando di comprendere le basi della fotografia, anche se l'ho sempre praticata per altri scopi.
Però, quando si parla dei concetti dell'arte o di come insegnarla nella base, anche perchè ho avuto l'esperienza di avere qualche allievo, mi sono chiesto molte volte come potevo trasmettere, alla fine penso di aver imparato più io.
Portandomi a presso un concetto base, quello di non far assolutamente copiare il mio lavoro o quello di altri. (quanta fatica)
Lo so, tu pensi la stessa cosa: che l'insegnamento è sublime solo se riesci a fare ragionare l'allievo con la sua testa e fargli uscire la sua personalità.
La domanda che ti faccio è sempre quella, questo è un luogo adatto? Non potrebbe essere che questo luogo sia adatto per altre cose?
Per me, è una grande possibilità, certamente, anche per le culture che si svilupperanno e provocheranno molti mutamenti nella visione dell'immagine, ma è un luogo dove si possa fare un discorso didattico?
A questa domanda e ad altre non hai mai risposto. Non preoccuparti, un giorno mi dirai.

In ogni caso, fra la fotografia e le altre arti: sto notando delle differenze antropologiche...ma ne parleremo.
Non pensare che non ho stima di te, anzi, sopratutto non credere che ti ritenga una persona legata al passato, ho solo la sensazione che in questo momento la passione di divulgare la fotografia, distragga la tua riflessione verso l'oltre, in orizzonti sconosciuti. Inutile, io ti vedo più come autore ed interprete.
Un caro saluto a teSorriso

avatarsenior
inviato il 02 Settembre 2015 ore 2:21

Jeronim e Fabiopol posso con piacere constatare che mi trovo in completa sintonia su quanto avete espresso.
La cosa non mi stupisce, anzi è una conferma, in quanto già ricordavo vostri post di quei giorni nei quali mi ritrovavo.

Inoltre sono stupito di come mi abbiate tolto il concetto di bocca, e che contavo, dopo il precedente post, di riservare l'osservazione nella presente controreplica.
Ovvero molti se non tutti di coloro che hanno seguito, avranno visto l'intervista linkata sulla "foto inutile" di Gardin, e che concordiamo essere un concetto non nuovo e comune a tanti grandi o veri conoscitori dell'argomento (critici, docenti, galleristi, collezionisti..).

Ora provando ad immaginare che se al posto di SB ci fossero stati proprio Gardin, o Fontana, e avessero tenuto identici toni e argomenti, concordo che per la maggioranza sarebbero state prese ugualmente male.
Però ipotizzo reazioni pubbliche ben più sommesse, forse trattenute per il timore reverenziale che ispirano il loro nome e nell'essere considerati universalmente dei Maestri.

D'altronde con Belen e Canalis è troppo facile fare ironie.
Me se qualcuno col dente avvelenato si fosse scagliato contro Fontana criticando i suoi paesaggi o Gardin per i suoi reportage, oltre che coprirsi automaticamente di ridicolo, sarebbe stato buono per un TSO d'urgenza.

Comunque resta l'amaro in bocca di un'occasione non sfruttata al meglio e che poteva riservare ulteriori episodi futuri.


P.S. -
Nessuno si è chiesto come mai Caterina Bruzzone non si è scagliata contro Benedusi? Eppure le sue gallerie sono infarcite anche di molte immagini del genere stroncato da Benedusi.


Evidentemente te lo sei perso, ma è proprio quanto successe la prima volta che SB apparve qui ad inizio 2013.



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