| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 13:32
Beh, credo che un Krokus semirottamato, così come da un Industar maltrattato, ci sia poco da aspettarsi. Anch'io, da ragazzino, stampavo col mio Meopta Opemus Standard, trasformando il bagno di casa in camera oscura, ma poggiando l'ingranditore su una tavola di legno che copriva la vasca da bagno. io, sedevo su uno sgabello; il bidet, a far da lavatrice alle mie stampine. Pur io, non cambiai mai i piccoli, effcienti Meopta Anaret per il 35mm. ed il 120. A Venezia poi, da grande, il mio Durst aveva due buoni Componon e disponevo di una stanza che era una vera e propria, serissima, camera oscura. Su un ripiano però, tenevo ancora il Meopta, comodo per i piccoli lavori ed anche come stativo da riproduzione; per il 6x9, anche un grosso Krokus, preso da un rigattiere vicino a S.Martino di Castello, che aveva dei condensatori pesantissimi e magnificamente eseguiti. Anche l'ottica del Krokus, originale polacca, era ottima. (ora, è smontato in uno scatolone, accuratamente imballato, dal 1996). |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 13:35
“ Che volete che vi dica? Per me la fotografia è questa roba qui, queste storie, questi personaggi, quest'arte di arrangiarsi con poco. Leggere di gente insoddisfatta di macchine da migliaia di euro perché non riesce a recuperare 12 stop di ombre in postproduzione a amenità simili mi fa venire voglia di tirargli appresso un Krokus. „ ...o chi si fa angosce, in "analogico", quando la ghiera dei diaframmi in un obiettivo, non consentisse... i quarti di stop ... |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 13:48
Io sto vivendo una "involuzione". Il primo passo su digitale, non me ne frega più nulla di mpx, risolvenza ecc. Uso serenamente quello che ho e sempre di più vecchie ottiche manuali. Secondo passo su pellicola, scelgo l pellicola e la macchina/ottiche e provo a fare qualcosa da stampare in BN. Ora ho una ortho 80 plus su una disprezzatissima Olympus xa1... Più scarsa è l'attrezzatura, maggiore la soddisfazione di aver fatto qualcosa di appagante |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 14:03
“ Che volete che vi dica? Per me la fotografia è questa roba qui, queste storie, questi personaggi, quest'arte di arrangiarsi con poco. Leggere di gente insoddisfatta di macchine da migliaia di euro perché non riesce a recuperare 12 stop di ombre in postproduzione a amenità simili mi fa venire voglia di tirargli appresso un Krokus. „ Sfondi un portone aperto !!! L'unico appunto che mi sento di rivolgerti (e credo che Enzo C. concorderà con me ... anzi ne sono certo), è che a certi elementi non andrebbe tirato appresso il Krokus ... bensì una bella e spigolosa Kiev 15 !!!! |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 14:09
ora però devo mettermi di buzzo buono ed iniziare sta maledetta recensione... forse però è meglio attendere il 2 gennaio data in cui mi verrà consegnato ??? |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 14:39
“ bensì una bella e spigolosa Kiev 15 !!! „ Quella, come ultima ratio, suvvia!... |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 14:40
Dai giornali del tempo: " La fotocamera Kiev-15 è stata lanciata sul mercato: 12 feriti, di cui 4 gravi " |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 15:10
Capisco la vostra passione per il fotomateriale sovietico, ma la macchina pensata specificatamente per infliggere il massimo di danno in caso di lancio è l'americanissima Argus C3, non a caso detta "The Brick". |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 15:23
Non la conoscevo, in effetti, e sono andato a vederla. Mi ricorda un edificio di edilizia popolare di Togliattigrad. |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 15:23
La Argus (interessante e sottovalutatissima fotocamera americana), ricevette l'appellativo di Brick Camera , soprattutto per la sua forma, piuttosto che per la sua peraltro non trascurabile massa. Qui non è questione di passione per le fotocamere dell'Est Europeo / Patto di Varsavia: la Kiev-15 (TEE o TTL) è un vero, micidiale corpo contundente, talmente ricco di insidiosissimi spigoli da essere assolutamente un ordigno " dove tocco, faccio male "! L'Argus, a paragone è... un mattoncino Lego! |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 15:33
Ok, mi avete convinto, resta il fatto che nemmeno la Kiev 15 è dotata dell'arma bianca che spunta dal fondello della mia Canon VT, un trigger foggiato a mo' di pugnale, utilissimo per infilzare piccoli roditori o espugnare trincee nemiche. |
| inviato il 30 Dicembre 2022 ore 15:43
“ (...) nemmeno la Kiev 15 è dotata dell'arma bianca (...) „ Per questo, basta l'apparentemente inoffensiva Drug ... Nell'Est Europeo, nulla era lasciato al caso. |
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