| inviato il 01 Marzo 2022 ore 8:10
Stima Diebu, profonda stima...  |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 8:31
Io non capisco quello che volete dire, ho parlato di test o di altro? Ho dato in primi consigli che si danno, se a voi non li hanno dati non sono affari miei, invece di fare della stupida ironia spiegate voi come si scatta. Invece di fare i dottori sul piedistallo. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 8:49
“ Io non capisco quello che volete dire, ho parlato di test o di altro? „
Direi di si:
“ Comunque ogni pellicola deve essere valutata con qualsiasi sviluppatore, fare test nei vari modi. „
“ Intanto proverei cosi, in attesa di test specifici: „
Comunque nessuna ironia particolare è solo che davvero ultimamente ogni volta che si parla di pellicola escono fuori le indicazioni più scientifiche che si possano immaginare (magari non in questa specifica discussione, ma aspettiamo ancora un po', non escluderei che ci arriviamo anche questa volta), almeno questa è la mia impressione (ma mi pare che non sia soltanto la mia) quando invece secondo me uno dei motivi per i quali molta gente vuole iniziare a sperimentare la pellicola è anche per avere un approccio più "easy" e non starsi più a fare tante pippe mentali come accade con il digitale; ma certo che se poi glis i fa credere che anche con la pellicola è così, o addirittura peggio (anche a causa della non reversibilità dei processi; non c'è il tasto "undo"), di certo non si incentivano le persone. Questo è come la penso, ma chiudo quì peché l'ho già ripetuto in altre discussioni, poi divento noioso. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 9:04
Mickey, mica ci si riferisce per forza a te.
Si parla (almeno io) in linea generale.
Sembra che senza test approfonditi non si possa uscire a fotografare...
Possibile che o si sa tutto o non si sappia niente?
Il buon senso mi sembra non venga usato.
Una volta lette un paio di recensioni mi faccio una mia idea e provo a vedere se il mio approccio porta ai risultati sperati.
In caso contrario avrò "sprecato" 7-8 euro di rullino... Dubito che il bilancio familiare di chi scatta a pellicola ne risenta.
Ah... Non dimentichiamo che certe macchine e obiettivi lavorano a stop interi... Quindi 1/3 o 2/3 di stop di sovra o sottoesposizione in certi casi non si possono ottenere. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 10:18
“ invece di fare della stupida ironia spiegate voi come si scatta. „
direi che la prima volta di una pellicola che non si conosce si fa così: sensibilità impostata quella nominale; sviluppo standard per quella pellicola consigliata dalla casa. Per gli aggiustamenti c'è tempo (dopo aver capito cosa comportano) e lo si fa di volta in volta e a seconda di quello che si fotografa e del risultato da ottenere.
Se poi tutto questo discorso è finalizzato unicamente alla scansione, aggiungerei allora che a maggior ragione è consigliabile rimanere sullo standard. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 10:25
“ direi che la prima volta di una pellicola che non si conosce si fa così: sensibilità impostata quella nominale; sviluppo standard per quella pellicola consigliata dalla casa. Per gli aggiustamenti c'è tempo (dopo aver capito cosa comportano) e lo si fa di volta in volta e a seconda di quello che si fotografa e del risultato da ottenere. „
troppo facile e banale ... meglio consigliare la lettura della Trilogia (et simila) + quella sul BtZS e qualche tomo sulla sensitometria. Poi fare un corso su tutte e tre le cose.
Successivamente comprare la Bergger ... |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 10:30
Facciamo un ragionamento, siamo d'accordo che la sensibilità della pellicole indicate é gonfiata perché in realtà si tratta di indice di esposizione espresso in ISO?
Quindi io andrò per ogni scatto a sottoesporre e siccome le ombre vengono impresse nell'esposizione la foto le avrà chiuse. Le apri con Photoshop? Avrai la grana…..
Poi c'è la parte dello sviluppo per cui ho fatto la domanda…...li si apre un'altra storia che avrà tempo di provare e trovare quello che lo soddisfa.
Ma ridurre di 2/3 la sensibilità non mi sembra una cosa tanto difficile o dobbiamo sempre pensare che chi approccia alla foto analogica sia poco intelligente? |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 11:47
Mi domando il perchè vi siano sempre inutili polemiche.. ma va bene così.
Ormai è la prassi in ogni dove.
Per quanto mi riguarda ho solo intenzione di divertirmi e fare qualche prova (peraltro limitata allo sviluppo, che era per me sconosciuto, non avendo una camera oscura e non avendo a breve questa prospettiva). Vivo felice anche con il digitale, ragione per cui non credo di complicarmi la vita se mi piace una pellicola (o meglio quanto ho visto ottenere) e butto via tre quattro rulli-rullini. Ho impostato gli asa a 200 (anzichè i 400) e seguito più o meno lo sviluppo standard con l'eccezione del prebagno che però la casa consigliava. Alcune fotogrammi sono venuti altri meno (forse anche a causa della fotocamera che stamani il riparatore mi diceva avere qualche problema sui tempi lenti), per i resto che ciascuno la viva che meglio creda. Io sono già contento per i piccoli approcci e per l'uso di vecchie ferraglie. CHi ha aperto il topic ha chiesto se qualcuno la conosceva e ciascuno riporti quello che ritiene, utile, meno utile o disutile che sia. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 12:00
“ Quindi io andrò per ogni scatto a sottoesporre ... „
se vai in luce riflessa (cartoncino Kodak 18%, volendo ...) chi lo dice che hai sottoesposto ????
|
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 12:20
Mickey, hai editato il tuo post...
Ora che ho letto l'edit posso solo dire che sei una delle persone più arroganti e indisponenti che abbia trovato in tanti anni di forum.
Qua di dottori sul piedistallo ci sei solo tu e l'hai dimostrato a più riprese.
Il mio contributo alla discussione finisce qui. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 12:45
“ Direi di si: „ Diebu credo mi stai editando cose che non ho detto.
Se affermare "In attesa" significa parlare nell'immediato di test…….
@Lorenzo1910 cosa avrei detto su di te? Boh oramai non si riesce a esprimere un concetto.
Lascio la discussione pure io. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 13:11
“ Diebu credo mi stai editando cose che non ho detto.
Se affermare "In attesa" significa parlare nell'immediato di test……. „
Io non ho editato niente, ho riportato due stralci dei tuoi interventi che dicono di fare dei test, che vengano fatti nell'immediato o in seguito non mi pare sia rilevante, o no?
Secondo me, e l'ho ribadito più volte, si può benissimo scattare con pellicola senza farsi troppe paturnie né fare chissà che test, ma che vi devo dire... probabile che io sia un fotografo talmente scarso che un approccio o l'altro non fa differenza, oppure che trovo apprezzabili i miei risultati anche se fanno schifo, ma problemi di ombre chiuse o cose del genere non ne ho mai avuti. Ma in fondo che ne so io, io mi limito a scattare, poi lo sviluppo me lo fa un laboratorio artigianale che fa solo b&n a pellicola e le stampe idem (ma con mie indicazioni), quindi forse non devo neanche essere annoverato tra i fotografi a pellicola visto che non seguo tutto il processo, ma a me va bene così. |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 13:40
quello che spesso inganna, è che si vuol fare passare come messaggio >>
"esposizione riflessa per il grigio medio IE (Indice di Esposizione)" == Sottoesposizione"
E' un assioma che nn sta in piedi.
Se poi al fotografo analogico interessa che la cacchina di mosca nell'angolo in basso a dx del fotogramma sia in zona III ... bene, prendetevi un esposimetro spot di quelli belli e incominciate a studiare di brutto. Ne riparliamo tra qualche anno ... |
| inviato il 01 Marzo 2022 ore 16:52
“ siamo d'accordo che la sensibilità della pellicole indicate é gonfiata perché in realtà si tratta di indice di esposizione espresso in ISO? „
No. Credo che si tratti di trovare lo sviluppo giusto per la sensibilità nominale. SOlo in un caso ho trovato una vistosa differenza tra sensibilità nominale ed effettiva, con la Ferrania P30 che infatti espongo a 25 asa e sviluppo morbidamente in D96. Però mi dicono che un compensatore estremo la usino con soddisfzione a 80 asa (ma resto con le mie preferenze). Normalmente la sensibilità nominale è quella da usare, specie finché non si conosce bene il comportamento di una pellicola e dopo essere certi che si sia trovato lo sviluppo e il tempo giusto per ottenerla. Poi, ma andiamo al pelo nell'uovo, le tabulari non tirano fuori tutta la loro sensibilità con uno sviuppo tarizionale e allora scegli: o usi il loro sviluppo o sacrifichi una parte della sensibilità)
“ Le apri con Photoshop? Avrai la grana….. „
Con photosop lavorerai dei file, non i negativi. Che poi che vorrai aprire se le ombre nel negativo sono trasparenti? La destinazione naturale delle pellicole è la stampa con l'ingranditore, non con photoshop
“ Ma ridurre di 2/3 la sensibilità non mi sembra una cosa tanto difficile „
a sapere perché farlo magari uno lo fa  o anche no
“ meglio consigliare la lettura della Trilogia (et simila) + quella sul BtZS e qualche tomo sulla sensitometria. Poi fare un corso su tutte e tre le cose „
Non è vietato fare tutto ciò, ma non lo consiglio |
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