Leica M analogica

inviato il 13 Novembre 2021 ore 16:53

Ai tempi della pellicola e basta, ovvero prima dell'avvento del digitale, usavo quasi esclusivamente la Tri X pan, tirata a 800 ISO sempre. Quando volevo esagerare usavo la Tmax 3200, ma questa comunque faceva sentire la sua grana anche se, ai tempi, era un vero miracolo disporre di 3200 ISO. Adesso col digitale e' tutto piu' semplice, sicuramente sul lato operativo. Poi si puo', a buon diritto, disquisire sulla particolare resa della pellicola ma, ai tempi, si sceglieva una particolare pellicola per la sua resa, oggi invece si parte dal raw e...beh! poi ditemi voi le potenzialita', perche' come detto prima, sono a digiuno di post produzione

inviato il 13 Novembre 2021 ore 17:58

Sicuramente il raw lo trasformi in modi in cui con la pellicola neanche potevi sognare. Per determinati usi il digitale è davvero conveniente. Io dopo mezza vita a usare la pellicola (il digitale non esisteva) e mezza vita a usare il digitale, ora che mi posso rilassare ho avuto il piacere di ritornare a scattare in analogico salvo casi particolari in cui ancora uso digitale. La resa è certamente diversa, così come tutto il processo di scatto e sviluppo.

inviato il 13 Novembre 2021 ore 18:26

“ La Leica è nata col reportage in bn ed ha proseguito su questa strada, tant'è che oggi produce la monochrom. I vari esposimetri inseriti o inseribili, ttl o meno, sono delle concessioni al mercato, per intercettare i clienti che fotografano a colori.
Se si fosse ansiosi o con poca pratica, un esposimetro esterno da tenere in tasca per i casi difficili. Pellicola 400iso. E basta.
Col 35mm la larghezza del campo inquadrato equivale alla distanza di ripresa e una volta fissata la distanza sull obbiettivo, con un passo avanti o indietro si può fotografare senza portare la macchina all occhio. „

Di fatto in iperfocale...giusto? Però mi sfugge l'ultima frase, se puoi svilupparla...cosi anche oggi imparo una cosa nuova. Comunque gentilissimo del commento.

@Tollo, da un lato hai ragione...ma per il digitale avrei già la X-Pro. L'idea mia era proprio avere l'analogico...ma per l'idea anche delle pellicole...forse perchè ripeto, ho recuperato pellicole di 80 anni fa...ed emozionano...ho trovato i rullini della Rollei che mio nonno usò per documentare la Campagna di Russia, l'Albania, la Grecia...
Quindi c'è questo aspetto...l'idea di lasciare qualcosa di fisico alle generazioni mie future...le quali prenderanno i rullini e li cestineranno... Sorriso

Allo stesso tempo sono un po' "bloccato" dal discorso che fai su Iso e luce...tu abiti a Londra...io abito nel nord della Svezia e già dal cambio dell'ora, fino al prossimo avremo al massimo 6-7 ore di luce al giorno...con una coltre di nuvole spesse e grigie...se non nevica...con il problema ovviamente che durante il giorno lavoro, quindi mi rimane la notte...e nel weekend con i figli non riesco sempre ad andare a fare gite fotografiche...e i miei "momenti" sono quindi o alba o crepuscolo...e forse la pellicola diventa limitante...(guardando i dati delle mie foto invernali qua, mediamente ho 2000/3200 iso)...certo posso usarla da aprile a settembre dove la luce abbonda...

Intanto grazie dei commenti...

inviato il 13 Novembre 2021 ore 18:31

Treppiede e scatto remoto no?

inviato il 13 Novembre 2021 ore 19:23

..."@Tollo, da un lato hai ragione...ma per il digitale avrei già la X-Pro"... anche io avevo la X-Pro, avuta sia la 1 che la 2, prese per scimmiottare la Leica a pellicola che allora non usavo piu'. Poi mi sono stufato della pletora di comandi e funzioni di scuola giapponese e mi sono deciso a prendere una M 240, ma era troppo "cicciona" e quindi l'ho cambiata con la M10 liscia e credo di aver trovato la pace dei sensi. Ho anche rispolverato la M4 P per il bianconero che, al contrario di quando scattavo in pellicola, faccio molto di rado.
Morale della favola? Se prendi una Leica analogica va a finire che la prendi anche in digitale, ammaliato almeno dalla sua filosofia.
Niente di male, e' una storia a lieto fine!
P.S.: perdonami la presunzione sul cosa ti potrebbe accadere

Nihilist

inviato il 13 Novembre 2021 ore 20:07

Tollo, toglimi una curiosità: come va il telemetro con i megapixels della M10? Riesci a mettere bene a fuoco anche con tutta quella risoluzione? Anche io sto pensando ad un corpo M digitale ma questo dubbio mi frena ...

inviato il 13 Novembre 2021 ore 21:33

La M10 ne ha "solo" 24 e nessun problema per la messa a fuoco. Faccio foto di strada e quando canno il fuoco e' perche' magari l'azione era troppo repentina e/o io non ero preparato... Mia personalissima opinione: col digitale l'iperfocale non lavora proprio e, sempre riferito alla street che pratico, ho imparato a focheggiare sul soggetto anche sfacciatamente a poca distanza da lui, quindi se sbaglio il fuoco e' perche' "dormivo", non perche' il sistema non e' affidabile.
Ad onor del vero ho avuto problemi di accoppiamento del telemetro con ottiche "estreme" quale il 135 mm. Ho tentato di ovviare col mirino elettronico 020, ma lo trovo da "bestemmia": quando scatti si oscura, ecc.
Per ultimo si potrebbe obbiettare che con un buon sistema autofocus non si cannerebbe neanche una foto ma, nello stesso tempo che impiegherei a spippolare il joystick preferisco collimare il telemetro con molta piu' soddisfazione ed adrenalina che monta soprattutto, come detto sopra, quando focheggi dentro la scena ( parlo di street)

inviato il 13 Novembre 2021 ore 22:19

la Xpro Tollo, in realtà basta settaria la prima volta e poi non la setti più...però capisco quello che dici e in effetti ad esempio mi piace la Q perché è semplicissima.
Tornando alla M, sul fatto di passare poi al digitale può essere...è Comunque una cosa che mi frulla da un po'...anche se ho alcune perplessità.

@nessunego treppiede e comando remoto senz'altro...però da un lato faccio street o camminate nei boschi quindi luce in questo secondo caso serve...e in generale, in questo momento della mia vita, è che fotografo nei momenti di trasferimento tra casa/lavoro e lavoro/casa, pausa, etc...insomma nei ritagli...e non posso fare il pendolare con il treppiede...

inviato il 13 Novembre 2021 ore 22:45

@ wittgenstein...penso che tu abbia compreso il mio "disagio" con la x-pro: figurati che la usavo come una Leica M, avevo disabilitato tutti i pulsanti e di alcuni sconoscevo addirittura la funzionalita'. Volevo solo tempi, diaframmi ed ISO, pero' era troppo il disagio ad usare obbiettivi con ghiera di messa a fuoco endless, l'autofocus al momento dello scatto non mi dava conferma materiale del fuoco, nel senso che dovevo fidarmi della macchina, anche perche' usavo sempre e solo l' OVF e poi, per ultimo, quando volevo focheggiare manualmente trovavo scomoda la finestra in basso a destra.
Ad onor del vero la Fuji e' infinitamente piu' leggera in peso rispetto alla M, ha anche l'otturatore elettronico silenziosissimo, ecc. ecc. e questo per me sono pregi.
Ma inquadrare, focheggiare e scattare con Leica M e' veramente tutto un altro mondo che potrai "sentire" solo provando. Potrebbe anche non essere nelle tue corde. Opinione personalissima ristretta solo al momento dello scatto, tralasciando tutto il resto che viene dopo.

Eros Penatti

inviato il 13 Novembre 2021 ore 23:31

Seguo...

inviato il 14 Novembre 2021 ore 10:10

@Tollo, io ho avuto la Xpro2 come prima macchina digitale vera 3 anni fa, e mi ero trovato bene. Ora sto provando la Xpro-3, pensando ad un upgrade del mirino ottico, ma concordo con te che la finestrella sotto a destra è abbastanza fastidiosa. E personalmente non mi aiuta granché. concordo anche sulle lenti che focheggiano endless, infatti uso un voigtlander in modo tale da avere un focus manuale vero (io lo uso con attacco M proprio pensando di prendere la M6 o simili).

Il fatto di voler una M analogica è perchè avrei l'opportunità di entrare in un "club" qua dalle mie parti, dove imparare a sviluppare e stampare in camera oscura, confrontarsi, etc...un modo per me che ormai sono qua da 8 anni e vorrei anche avere ora qualche radice in più in termini di conoscenze, amicizie. Insomma sarebbe una chiave per crearmi o meglio entrare in un gruppo con il quale condivido la passione per la fotografia.

Dall'altro non vorrei nemmeno però avere numerose macchine per diverse occasioni...da un lato le "mie" foto da "fotografo"...dall'altro documentare la mia famiglia...adesso vedrò...la Xpro è una bella macchina, ma anche di seconda mano non costa pochissimo, per quello che mi serve, quindi magari prendo una Xt-2 o 3 che la trovo a poco...e la uso per i figli...e poi via di M analogica o se proprio una M240. Macchina che ho provato qualche settimana tra gennaio e febbraio, e mi piacque molto soprattutto per i file, ai quali bastava veramente un passaggio veloce in LR ed erano a posto. Il vantaggio delle Fuji sono le simulazioni, dove con i Jpeg non passo nemmeno in LR.
(Ho usato per diversi mesi quest'anno la Leica Q, della quale ho apprezzato la semplicità d'uso)...

PS l'idea di tenere una digitale ML tradizionale accanto alla M analogica, è per avere due esperienze diverse.
mentre accanto alla M240 è per impratichirmi con la M digitale e poi vendere l'altra....

Ivan61

inviato il 14 Novembre 2021 ore 15:07

Tornando alla domanda iniziale provo a dire la mia dopo 25 anni di Leica M analogiche (ora passato a Leica M digitale) ... allora la MP è una M6 rivista e corretta, iniziamo subito con il dire che usano le stesse pile quindi il problema non si pone, la M-A non ha esposimetro ed praticamente una M4-P rivista e corretta ... co il termine rivista e corretta voglio solo dire leggermente perfezionate, ma nulla di drasticamente diverso, un mirino un filo più luminoso e più resistente al flare con sole laterale (ma già le prime M4-P lo sono di più rispetto alla M6) la meccanica di maggior dolcezza interamente in bronzo, contro la più "ignorante" (e forse robusta) M4-P interamente in acciaio indurito, la MP nera è Black Paint mentre la M6 (ad eccezione della costosissima e rara Millenium) è in Black Crome in quanto la calotta non è in ottone, è cromata e verniciata nera con un principio di cromatura il che significa che quando invecchia una M6 nera tende al grigio mentre la MP tirerà fuori gli angoli in ottone ... la M-A e la M4-P anche sono Black Crome ... conclusione io personalmente se dovessi optare per una M6 sceglierei una Titanium, più costosa, ma con rivestimento anti graffio e calotta in ottone (il rivestimento in titanio non era applicabile sulla lega di zinco della normale calotta della M6), ma al prezzo che te la vendono oggi e considerando l'esiguo numero di MP usate io valuterei una MP nuova che puoi prenderla con finanziamento a tasso zero e pagamento fino 30 rate così è la tua dal primo giorno e la potrai passare ai tuoi nipoti e se sai esporre senza esposimetro on board addirittura prenderei una M-A

Discorso ottica è più complesso ... un Summilux 35 mm Pre Asph? dalla resa molto discussa, ma se si capisce è una lente magica ... un Summicron 35 IV serie decisamente sopravvalutato? Un sempre verde Cron 35 Asph o un intramontabile Summicron 50? dipende dalle tue esigenza e se i primi 3 stanno tutti sui 2.000 euro circa il 50 si trova alla metà o poco più

Concludo dicendo che lascerei perdere la pur ottima M5 con esposimetro molto delicato e non più riparabile e alcune parti del mirino soggetta ad ossidazione ma non più disponibili per eventuali sostituzioni, peccato perché era una gran machina ... puoi anche considerare una M4 da molti considerata l'ultima vera Leica interamente assemblata a mano e con meccanica interamente in ottone, ma non avrai la cornice ne del 75 ne del 28

inviato il 14 Novembre 2021 ore 15:21

Considerato che scatto solo negativi e non diapositive, espongo a occhio e su una fotocamera così uso 35mm e 50mm e punto, allora sembra proprio che la mia fotocamera a telemetro sia una Leica M4.

inviato il 14 Novembre 2021 ore 17:02

Nessunego, come fai ad esporre a occhio? Usi la regola del 16?

@Ivan....devo dire che aspettavo con ansia un tuo commento. SEmpre puntuale e pacato quando si parla di Leica M. Prendo ovviamente anche i tuoi suggerimenti preziosi da soppesare per la scelta...Grazie mille!