user10190 | inviato il 27 Marzo 2013 ore 11:06
Come si dice... le parole volano ma non pesano, metre i fatti pesano ma non volano... caspita l'ho inventata adesso... che ve ne pare?
La questione si può riassumere considerando l'aumento demografico avvenuto dal secondo dopoguerra sino ad oggi, che se non erro consiste quasi nel raddoppio. In concreto se non ci fossero gli animali erbivori a trasformare erbe e sterpi in carne commestibile, non sarebbe possibile cibare tutti gli umani. Per attuare una razionalizzazione che tenga conto delle buone intenzioni emerse in questo topic e che sono e saranno il perenne cruccio dell'umanità, occorre una demografia molto ridotta e un controllo delle nascite rigoroso. Una condizione che si può attualizzare soltanto in un sistema che di democratico non contempla neanche il concetto.
Infatti un certo "Adolfo" che amava la natura ed era un valente pittore... si adoperò come potè nello sfoltire la demografia che la affollava... e trovò il solito problema... si attirò parecchie critiche poiché i destinati allo sfoltimento non erano daccordo!
Quindi quando si parla di tagliare i "gabbasisi" a qualcuno, anche se per motivi "oltremodo" nobili, bisogna considerare una sua presumibile opposizione. E' la solita storia...
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| inviato il 27 Marzo 2013 ore 11:12
“ Infatti un certo "Adolfo" che amava la natura ed era un valente pittore... si adoperò come potè nello sfoltire la demografia che la affollava... e trovò il solito problema... si attirò parecchie critiche poiché i destinati allo sfoltimento non erano daccordo! „
Vabbè ma quello era un altro discorso,sfoltiva perchè non erano biondi e con gli occhi azzurri.
A proposito di cacciatori,stamane in un documentario su Rai 4 o 5 non ricordo,si diceva che in Canada molti ecologisti sono anche cacciatori,non sono stato lì ad ascoltare perchè mi stavo apprestando ad uscire,ma dato che fanno repliche cercherò ed invito a vederlo,non ho capito le ragioni. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 11:36
planar, probabilmente perchè per un animale venire cacciato è molto meglio che venire allevato...
la tortura è da condannare, non la morte.
se la carne venisse consumata pochissimo o niente, non esisterebbero questi allevamenti dove torturano povere bestie e i pochi mangiatori di carne dovrebbero procurarsela cacciando....
vista così la caccia è positiva
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| inviato il 27 Marzo 2013 ore 12:04
“ planar, probabilmente perchè per un animale venire cacciato è molto meglio che venire allevato...
la tortura è da condannare, non la morte. „
E su questo siamo d'accordo. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 19:38
“ se la carne venisse consumata pochissimo o niente, non esisterebbero questi allevamenti dove torturano povere bestie „
Non sono d'accordo. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 20:15
Probabilmente i trasporti,allevamenti e macelli intensivi si potrebbero rendere non più tali con nuva regolamentazione,controllando qualità,quantità e tipo di pasti,stalle,medicinali e magari limitare ad un certo numero di Km i trasporti. Sarebbe forse non impossibile e assicurerebbe comunque lavoro in tutti i passaggi. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 20:26
non abbiamo il diritto di far soffrire nessuno, io non tocco un insetto per fare una macro per non spaventarlo...
io mangio carne, poca e solo per gola. lo faccio perchè penso che non sia salutare e sopratutto perchè non voglio essere complice di queste torture.
gli animali sono innocenti.
non stravolgo la mia vita in difesa degli animali come molti, ma almeno cerco di evitare di mangiarla. sicuramente non la compro al supermercato |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 20:50
“ on stravolgo la mia vita in difesa degli animali come molti, ma almeno cerco di evitare di mangiarla. sicuramente non la compro al supermercato „
...e su questo sono stradaccordo,sopratutto sul finale,comprare carne dove costa meno sicuramente non aiuta nella causa dei maltrattamenti eccessivi. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 21:31
“ sicuramente non aiuta nella causa dei maltrattamenti eccessivi. „
Non è che non aiuta, ne è la prima causa.
Smettere di mangiare carne, secondo me, è assolutamente inutile, stolto: al contrario è cosa saggia comprare carne (ma lo stesso vale per qualsiasi altra cosa si voglia mangiare) macellata da macellai o aziende davvero seri (e ci sono) e comprare carne proveniente da bestie che mangiano cibi sani, non componenti chimici. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 22:32
“ Ricordatevi che mentre voi fate tante polemiche sui macelli e sulla uccisione degli animali, migliaia di contadini ed operai che lavorano nelle campagne e nei macelli vivono 365 giorni all'anno una vita di sacrifici (senza peraltro essere ripagati adeguatamente, anzi, venendo pure presi per i fondelli da tutti) per far avere la bistecchina di qualità scadente nei banchi frigo dei supermercati: se c'è qualcuno che dovrebbe lamentarsi dovrebbero essere loro, per primi.
Perciò, se volete davvero lamentarsi di qualcosa con qualcuno, fatelo con chi preferisce risparmiare nel cibo (magari con un iphone da 700€ in tasca), fatelo con il sistema.
Quando si tornerà a comprare carne di qualità, proveniente dal macellaio di fiducia o da chi sa davvero che cosa vende (e fidatevi che aziende commercianti di carne di qualità ci sono, anche di grandi dimensioni), allora si potrà iniziare a discutere.
So di cosa parlo, perchè so che cosa significa mangiare carne di qualità e so che cosa significa allevare animali nel modo giusto. „
no scusa non capisco il ragionamento. ti dico molto onestamente che non mi frega niente del tutto di chi ha problemi economici perché ha basato la sua vita sull'allevamento e macellazione degli animali. ma proprio nulla. guarda anche i narcos fanno un sacco di sacrifici eh... non mi sembra proprio l'argomentazione giusta se vuoi perorare la loro causa. nessuno obbliga alcuno a fare l'allevatore di mestiere e i campi necessari per tenere in piedi un allevamento sfamerebbero molte più persone se fossero destinati all' agricoltura per l'uomo. Per me un animale non è una bistecca anche se non biasimo chi se lo vuole mangiare. E' un'altra creatura che puoi essere costretto a predare per necessità ma non a schiavizzare con la pappetta giusta perché così i clienti hanno una alimentazione sana bella buona ed equilibrata. |
| inviato il 27 Marzo 2013 ore 23:37
Di certo, con quello che ho scritto non volevo giustificare le pratiche di macelli come quello, ma è evidente che, scavando, la colpa non è della persona che uccide la bestia, ma del modo in cui l'alimentazione è diventata una economia di scala come tutte le altre, dove (nella maggior parte dei casi) la vince chi spende meno vendendo prodotti di qualità scadente alla deficienza di chi non si chiede che cosa sta comprando e se davvero ci sia un motivo per cui ha pagato una bistecca pochissimi euro.
Naturalmente ci tengo ancora a precisare che le aziende serie (di tutte le dimensioni) esistono.
Credo quindi che tutte queste polemiche siano inutili, in quanto troppe volte chi le accende ha contribuito a causare nel lungo periodo il problema di cui si sta lamentando.
E' chiaro che poi ognuno è libero di smettere di mangiare carne o decidere della propria alimentazione, però mi da fastidio che ogni volta salti fuori che Gesù è morto di freddo.
Anche io amo gli animali, ma amo anche le piante ed allo stesso modo in cui mi piace mangiarmi una zuppiera di insalata o scaldarmi davanti al camino con pezzi di legno, amo mangiare un arrosto fatto con il pollo che io allevo od una bistecca che prendo dal macellaio di fiducia con la possibilità di vedere la vacca che mangerò.
Le bistecche o i polli che si comprano al supermercato li faccio cuocere solo per i miei cani. |
| inviato il 28 Marzo 2013 ore 11:15
Carlo pero' non puoi comparare piante e animali dai... ma hai visto il filmato a inizio post?
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| inviato il 28 Marzo 2013 ore 12:00
Certo che ho visto il filmato e molti dei trattamenti mostrati sono chiaramente illegali e da condannare, potrendo essere svolti senza arrecare dolore agli animali (a parte chiaramente quando vengono uccisi, dal momento che non credo esista una morte migliore di un'altra), ma è assolutamente sbagliato fare di tutta l'erba un fascio, come viene fatto ogni volta che si parla di queste cose.
E' evidente che soltanto chi ha vissuto e lavorato in campagna può avere un'idea di come funzionano queste cose; per tutti gli altri, e meglio limitarsi a decidere se mangiare carne oppure no, ma è sbagliato parlare e generalizzare su argomenti che non si conoscono.
Gli allevamenti seri ci sono, di tutte le dimensioni e se video come quelli postati fossero atti a denunciare singoli casi di attività illecite, sarei il primo ad esserne favorevole ed a criticare tali casi, ma dal momento che ogni volta lo scopo di questi video sembra essere quello di condannare chi mangia carne e l'intera industria del commercio delle carni, mi spiace ma non mi sta bene. |
| inviato il 28 Marzo 2013 ore 12:40
Certo che esiste una morte migliore di un' altra!
guarda, io in campagna ci ho vissuto e ti garantisco che lì gli animali vengono rispettati ancora meno, vengono considerati proprio ad uso esclusivo dell'uomo, cani compresi.
ho visto donne di campagna prendere conigli dalla gabbia (dove ci hanno sempre vissuto) appenderli e scuoiarli VIVI mentre ancora si dibattevano...
maiali che vivono nei recinti tutta la vita... che si vedono portare via i cuccioli...
c'è una cultura che ancora non ha radici nel mondo, in gran parte del mondo, che quella del rispetto della vita.
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