| inviato il 20 Novembre 2019 ore 22:49
“ Di tutti.
„
Si, è quello che ho scritto nell'altro 3d. E' normale quando le esigenze dei consumatori sono soddisfatte da altre tipologie di prodotto, in questo caso gli smartphone, e cambia l'uso che si fa del risultato, in questo caso la diffusione via social.
Il mercato in calo richiede maggiori sforzi per competere, e questo generalmente passa per una corretta strategia di mercato, a tutto tondo, e l'elasticità organizzativa. Quello che penso io è che ad oggi non si può essere il brand delle fotocamere compatte, economiche, voluminose, costose, professionali, versatili, facili, robuste, complete ... e chi più ne ha più ne metta. Bisogna ritagliarsi una categoria specifica nella mente del consumatore, coerente con la tecnologia impiegata, in questo caso il formato sensore, possibilmente remunerativa.
Lavoro arduo, non necessariamente se ne esce. |
user1856 | inviato il 20 Novembre 2019 ore 22:55
Appunto: unicità, elemento differenziante e come direbbe Ries, focus. |
| inviato il 20 Novembre 2019 ore 23:28
“ Appunto: unicità, elemento differenziante e come direbbe Ries, focus. „
Ries, esatto. |
| inviato il 20 Novembre 2019 ore 23:30
pare vendano alla Ferrero |
| inviato il 20 Novembre 2019 ore 23:31
Probabile a Psa. Xiaomi compra l'alitalia |
| inviato il 20 Novembre 2019 ore 23:49
Diciamo che non sono molto forti nel gestire la comunicazione.
P.S.: Samsung docet. Non si ventila l'ipotesi di dismettere un settore neanche dopo averlo fatto realmente. |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 6:39
Infatti non c'è molto altro da aggiungere... Sono degli scappati di casa!  |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 7:03
“ Ci facessero eccitare anche a noi però „
Per quello devi acquistare il piano Service pro e vedrai. |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 7:30
Beh, qui il casino sembra averlo fatto Bloomberg.
Cmq, visto che oltre che tutti fotografi siamo anche tutti analisti finanziari, dico anch'io la mia.
Olympus ha creato un prodotto rivoluzionario semplicemente sfruttando le regole dell'ottica che tutti conoscevano e scommettendo sul progresso dei sensori. Una scommessa da fare tremare i polsi a qualsiasi manager, ma pienamente vinta: oggi i sensori m43 forniscono risultati perfettamente sufficienti per il professionista generalista e per l'amatore che una volta comprava la reflex apsc.
Il problema grande è comunicare tutto questo al pubblico. E qui casca l'asino. Nel negozio dove mi servo io, Fotolandia a Vicenza, c'è una persona che ogni giorno, tutto il giorno, spiega il m43 ai clienti, ne elenca pregi e difetti e la gente è ben felice di comprarlo. Da parte di Olympus non abbiamo mai avuto spiegazioni, sembra che il sistema abbia magicamente solo vantaggi, esposti pure in maniera dozzinale..
Avrebbe fatto fatica Apple a far passare il messaggio, figuriamoci quei quattro buoni a nulla del marketing Olympus. |
user155906 | inviato il 21 Novembre 2019 ore 7:36
“ il casino sembra averlo fatto Bloomberg.
„
non so, conoscendo bloomberg difficilmente tirano fuori voci a caso, in caso se lo fossero inventato oly potrebbe anche rivalersi in caso di danni |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 7:51
Mah... A me dà l'impressione che da qlc anno la dx non sappia quello che fa la sx. Non un bel segnale.
Intanto le macchine restano sullo scaffale. |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 8:52
Invitavo alla prudenza su chiusura e/o vendita (Olympus nella prima decade del 2000 ha attraversato il deserto col sistema 4/3 che aveva pochissimi sostenitori pur essendo assolutamente valido e vantando alcune ottiche di pregio assoluto) e a quanto pare non mi sbagliavo.
Ora resta il problema, che richiamava anche Les qui sopra, di ridare slancio alla linea.
Qual è il punto?
Il punto è che con la E-M5 e con i modelli successivi Olympus aveva innovato profondamente. Non solo presentando una ML (2012: era ancora l'impero delle reflex) con tutti i vantaggi che ne derivano, ma mettendo a disposizione una IQ invidiabile (assolutamente paragonabile alle APS-C dell'epoca) con un corpo e con ottiche di qualità.
Negli anni successivi, hanno fatto un ulteriore step importante: il passaggio dal 12MP al 16, un netto passo avanti per risoluzione e rumore (uno stop guadagnato alzando la risoluzione).
Poi dal 16 al 20 qualcosa ancora si è migliorato, anche se non in misura così sensibile come nello step precedente.
Il fatto che siano tre anni che si lavora su quel sensore da 20 indica che probabilmente la densità (di fatto 80MP su FF) sia al limite per le tecnologie attuali. Sembra che qui ci sia poco da spremere.
L'AF è via via migliorato e, anche se non è pari per esempio al Sony (direi punto di riferimento), se non si hanno esigenze particolarissime è adeguato.
Resta poi la questione del prezzo: sulle ottiche, a meno di cercare paragoni forzati, il vantaggio di costo resta. E parliamo di ottiche molto buone, alcune di assoluta qualità.
Sui corpi, meno. Dico meno, perché all'inizio e fino ad un paio di anni fa oggettivamente un corpo ML pieno di features alcune delle quali utilissime dava dei vantaggi indiscutibili rispetto alle reflex FF e APS-C.
Ora meno, perché anche le FF e le APS-C sono ML.
Forse un riposizionamento dei prezzi di attacco sarebbe cosa buona.
L'altra questione, in un mercato in evoluzione e in competizione come forse non era mai stato (l'indubbio vantaggio che Sony si è costruita su Canon e Nikon, entrambe in difficoltà con corpi attualmente inferiori), sarebbe come ritrovare quel vantaggio tecnologico che indubbiamente prima c'era.
Io credo che la sfida sia qui, come diceva Nicolò in un altro 3D. Se non si può lavorare sul sensore per raggiunti limiti, si provi migliorando i software di sviluppo, magari acquisendo tecnologia dai cellulari che sono indubitabilmente più avanti. Non so quali costi siano necessari, quanto si debbano implementare i processori (quelli dei telefonini attuali sono davvero potenti), ma la strada sembrerebbe quella.
Intendiamoci: la qualità che forniscono oggi le m4/3 è più che adeguata (ho una GX9, una GX80 e una “vecchia” Oly 10 I che mi sforna ottimi files) ma in un mercato così competitivo non si può restare fermi a lungo.
E, di fatto, sono due anni che in questo sistema non si registrano importanti innovazioni.
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| inviato il 21 Novembre 2019 ore 9:02
Una delle criticità del m4/3 è diventata quello che una volta era il suo vantaggio: l'elevata densità, una volta appannaggio dei formati minori, e che ora è stata sdoganata anche sui formati maggiori a prezzi abbordabili.
Aggiungiamoci le dimensioni delle ML FF sicuramente più compatte delle "vecchie" DSLR e l'appeal si è ulteriormente ridotto.
Insomma il famoso "combinato disposto" delle nostrane cronache parlamentari.  |
| inviato il 21 Novembre 2019 ore 9:04
Prima di chiudere o venedere devono tirare fuori una om1 mark3 cosi compro la mark2 sottoprezzata |
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