| inviato il 09 Luglio 2015 ore 23:27
Ottima scelta. Non vedo i l'ora di provare il 17mm sulla mia... Af velocissimo e quasi non si sente montato su! |
| inviato il 09 Luglio 2015 ore 23:31
Sarà che ho le mani abbastanza piccole: ma tutte le critiche sul 'peso' del 12-40 pro e della necessità del battery grip mi sembran esagerate. Ci ho passato due giorni con quella lente praticamente saldata (usato l ultrawide davvero poco) e zero problemi di confort. |
| inviato il 09 Luglio 2015 ore 23:43
Ottime, Aiacos!
Complimenti.  |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 19:22
ciao aiacos,
benvenuto nel nuovo sistema.
ho guardato velocemente le tue foto fatte con la oly (molto belle, anche se sono da telefonino). mi permetto di darti un consiglio "tecnico" sull'uso della tua nuova olympus. ho notato che quasi tutte le foto sono scattate a f11. tieni presente che con il m43 sarebbe auspicabile non andare oltre f8 per via della diffrazione. se eri abituato con il ff tieni conto che la profondità di campo ora è molto più ampia, e in paesaggi non è necessario chiudere così tanto (a meno di soggetti in primissimo piano). ti consiglio, se non l'hai già fatto, di giocare un po' con un qualsiasi programma/app che calcoli la dof. il passaggio a m43 implica qualche modifica nell'uso dei diaframmi a cui eri abituato. per finire, tieni conto che il 12/40 rende molto bene già a 2.8 (le lenti olympus sono telecentriche, tendenzialmente hanno un rendimento molto elevato già a tutta apertura). qui basta fare qualche scatto di prova a soggetto fisso e diaframma variabile. ti renderai conto da solo della questione diffrazione e bontà dell'immagine anche a diaframmi aperti. spero di essere stato chiaro, sto scrivendo dal cellulare.
un caro saluto |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 20:35
Molto belle le foto, manca un pò di magia tipica del bruma mattutina, ma restano di grande interesse, ottimi i colori.
Aiacos, come ti stai trovando con la Oly?
Castelluccio è un posto magico, con il camper ho fatto 3 giorni al piano Grande e anche salendo sul Vettore la vista è unica!
Ciao
Ivan |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 22:52
L alba è andata male: tutti i giorni umidità tra il 91 ed il 95% e nebbia degna della val padana. Ottima esperienza con la Oly e gli Zuiko: il 12-40 pro è il miglior zoom standar che ho mai usato. In paesaggistica aver pdc a palla fa davvero comodo. Resa dei colori spettacolare. Il file non è iper manipolabile come quello della D4 ma si difende, anche dal punto di vista del dettaglio. Unico dubbio: ma su cavalletto lo stabilizzatore a 5 assi va disinserito, o si 'accorge' da solo di esser su un trepiede? |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 23:16
meglio se disinserito |
| inviato il 10 Luglio 2015 ore 23:30
Buono a sapersi xd scattate tutte con lo stabilizzatore su auto |
| inviato il 11 Luglio 2015 ore 0:25
Lavora diversamente di uno stabilizzatore su ottica è più performante, lasciarlo inserito su treppiede non da nessun vantaggio consuma solo batteria ma su questo ci sono varie scuole di pensiero |
| inviato il 11 Luglio 2015 ore 7:48
Io lo spengo sul cavalletto |
| inviato il 11 Luglio 2015 ore 15:43
In automatico IS dovrebbe accorgersi e adattarsi di conseguenza, anche a me pare che non infici la qualità dello scatto, ma al massimo la batteria.
Ciao
Grazie della opinione, ci tenevo ad un giudizio da un utente di D4.
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| inviato il 13 Luglio 2015 ore 9:02
il manuale della e-m1 riporta di spegnere lo stabilizzatore su cavalletto. immagino che valga lo stesso anche per la m5 mkII |
| inviato il 14 Luglio 2015 ore 20:16
Non ho trovato nulla sul manuale in pdf, ma appena vado a rifar foto di paesaggio lo stacco e vedo se cambia qualche cosa.
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| inviato il 14 Luglio 2015 ore 23:22
pag 57 del manuale (in inglese) della e-m5 II. paragrafo relativo alla stabilizzazione di immagine:
"attenzione. quando utilizzate un treppiede, impostate [image stabilizer] su [off] .
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| inviato il 15 Luglio 2015 ore 9:17
Posso intromettermi per chiedere lumi sulla malleabilità del file in postproduzione? Vorrei sapere le differenze operarive che hai riscontrato, io sono costretto a convivere con alte luci bruciate e ombre molto chiuse (foto di concerti live) e sarei interessato a capire come si comporta la oly e il suo sensoriano davanti a gamme dinamiche estreme... e come gestisce i colori in questa condizione... |
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