user59947 | inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:25
Minkia allora siete in tanti che lo avete sto colorchecker Ma per la calibrazione Qualcuno ha provato display cal, dicono che è meglio del software della xrite |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:27
La x-rite fa anche altri colorchecker che però hanno altri prezzi..... Ha senso solo in una catena colore che sta tutta in uno standard altissimo che va dalla fotocamera, passa per il monitor e arriva alla stampante. Tutto calibrato e profilato.... Quando avrò per cliente la Ferrari che pretenderà delle stampe fine art con il "rosso Ferrari", allora ci penserò..... https://www.amazon.it/X-Rite-MSDCCSG-Colorchecker-Digital-Multicolore/ |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:31
“ Prima di comprare il color checker, facevo una foto alla mazzetta di colori raal, aperta a ventaglio, e poi col DNG profile editor di Adobe facevo il profilo confrontando monitor con mazzetta. „ Volendo questa cosa si può fare anche con il Passport. Essendo noti e pubblicati i valori RGB delle sue tacche. Magari si ottiene un risultato migliore che con il loro software "automatico". |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:32
Ardian, puoi vivere tranquillamente senza. Anzi, risparmi tempo, oltre che denari. Ale, il profilo manuale del colorchecker forse si può fare imponendo dei valori, come dici tu. Ma fatto ad occhio col profile editor è più semplice con la mazzetta raal. Ci sono più colori e su una superficie molto più estesa e facile da valutare. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:37
E comodo averla nel caso possa servire ma non é indispensabile l'avro usata 2 o 3 volte in tutta la mia vita e avrei anche potuto farne a meno...molto più utile un cartoncino grigio Kodak al 18% che ti fà risparmiare l'acquisto di un'esposimetro a luce incidente. Comunque se sei interessato alla colorimetria ti metto il link di Christophe Métairie il "Guru" della colorimetria che é anche molto disponibile gli puoi scrivere per mail per consigli, ecc... www.cmp-color.fr/ |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:45
Bel sito. Io ho sempre letto il blog di Boscarol. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 11:46
Il grigio medio on si usa con il digitale, sono d'accordo anch'io con l'utilizzo solo specialistico del colorchecker e inoltre non ha tanti colori. Per avere qualcosa di serio le cifre aumentano considerevolmente. Meglio prendere. Un grigio della lastolite che risolve i problemi più generici. Il resto, quando ti servirà la precisione assoluta allora avrai anche il budget per il resto. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 12:01
Anch'io dovrei prendere perlomeno i cartoncini bianco e grigio. Quale consigliate? Ho cercato su amazon il lastolite ma trovo solo pannelli. Alternative valide? |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 12:20
Sabbia come non si usa il cartocino kodak in digitale?..è quello che uso di piu ce 'ho sempre nella borsa...certo mi piacerebba avere un esposimetro esterno ma visto il prezzo che costa.... |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 12:25
“ Quale consigliate? „ Bisogna solo fare attenzione perché ci sono due tipi di cartoncino grigio. Uno è il cosiddetto Grigio Kodak 18%. Serve perchè ha un potere riflettente pari al 18% e quindi può sostituire una lettura esposimetrica fatta con l'esposimetro per luce incidente. Pero non è detto che il suo colre sia neutro e quindi può falsare il WB. Poi esistono il cartoncini grigi di colore neutro che servono per bilanciare il colore. Credo ci siano anche cartoncini che sommano le due caratteristiche. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 12:30
Certo il kodak e solo per la misura dell'esposizione...per la wb meglio quelli di plastica colorati nella massa che non si degradano col tempo e le intemperie....oppure se non hai esigenze di precisione assoluta un foglio di carta bianco è piu che sufficente...poi serve anche da cartoncino kodak basta sottrarre dalla misura del foglio bianco -2 diaframmi e 2/3. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 12:46
La mia preferita é quella di Fabio S. |
user30556 | inviato il 14 Aprile 2019 ore 13:01
Stamattina rovistando tra scatolononi in ripostiglio, ho trovato un batterygrip+ batteria speciale per la d700. Minkia ragazzi! Se siete appassionati di armi da guerra, e' quello che fa per voi. Ho provato una raffica e se la gioca con la spandau, la famosa mitragliatrice sopranominata"voce di Hitler". |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 13:04
Il grigio neutro che si usa è questo: Lastolite LL LR1250 Pannello Circolare, Diametro 30 cm, Grigio Neutro/Bianco https://www.amazon.it/dp/B0096WKCE2/ref=cm_sw_r_cp_apa_i_LjXSCbNPYXN3A Come esposimetro, io uso quello esterno della sekonic L-308 oppure faccio uno spot sul bianco del grigio lastolite sapendo che deve diventare bianco, di solito con un po' di pratica non si sbaglia. Devi sovraesporre rispetto a quanto dice la camera. No Leo il grigio Kodak ce l'ho da qualche parte in soffitta, non si usa più da quando hai il digitale a meno che tu non lo voglia usare solo per l'esposizione, se per caso vuoi usarlo come grigio per la post produzione, ti dà valori sbagliati. |
| inviato il 14 Aprile 2019 ore 13:08
Per la luce incidente io uso anche il palmo della mano.... Basta che ognuno si calcoli quanti EV di scostamento ha il proprio palmo della mano ... |
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