| inviato il 28 Settembre 2018 ore 18:32
Oggi, grazie alla disponibilità di uno dei miei negozianti di fiducia - foto De Angelis di Ancona - ho potuto provare la più pixellata delle ML Nikon, la Z7, corredata del suo 24-70S.
Ero partito per provare la Canon R che però ahimè non era piú disponibile e quindi mi son dovuto “accontentare” della Nikon, non avendolo previsto non ho provveduto a reperire una xqd e quindi niente raw da mostrare: per ora, solo impressioni dopo un'ora scarsa di prove dentro e fuori dal negozio.
Innanzi tutto l'ergonomia: molto, molto simile alle mie sony, un filo di spazio in più ma per le mie “manone” sempre piccola per alloggiare il mignolo. Un po' scomodo l'af on che utilizzo da sempre per mettere a fuoco, ma nulla di che.
Il mirino è assolutamente analogo a quello della concorrenza (Sony), non ho notato né gli 0,02x di differena di ingrandimento, nè i 3mm in meno di eyepoint, anche con uso degli occhiali. Mi sono sentito subito “a casa”.
Iniziando a scattare, ho invece avvertito chiaramente la minore frequenza di refresh, l'effetto “scia” o tremolio si inizia a notare anche per movimenti contenuti della fotocamera, esattamente come accade sulle Sony se si scelgono i 60fps: banale, direte.
La grande differenza è nell'otturatore. Lo scatto è ammortizzato all'inverosimile e il rumore davvero poco invadente; più silenzioso pure dell'ottimo otturatore della 5dsr e anni luce distante dai “catenacci”  montati sulle Sony, probabilmente ereditati dalle Minolta del XX secolo. Di fatto, si sentirà la necessità di un vero otturatore elettronico in pochissime situazioni. Chapeau, Nikon!
Ed ora, il comparto a cui ero più interessato, l'autofocus.
In af-s la fotocamera è abbastanza lenta ma meno tentennante delle Sony nella stessa modalità. Se viene usato l'af a contrasto, l'implementazione è sicuramente buona, non ai livelli di eccellenza di Panasonic ma comunque si ha poco di cui lamentarsi. Ho provato poco in bassa luce ma a sensazione non è il suo campo.
In af-c la reattività si incrementa, anche se il silenziosissimo 24-70 non mi è sembrato un campione di velocità, non ha quella reattività nel passare istantaneamente da brevi a grandi distanze di maf; ricorda più le ottiche dotate di grandi gruppi da muovere.
Inchiodato lo zoom su 70mm e tutta apertura (perfettamente utilizzabile, almeno da quanto ho potuto osservare nella revisione degli scatti on camera), mi sono cimentato in alcune sequenze sulle auto che trasitano (troppo) velocemente sulla strada prospicente il negozio.
Se siete disposti a rinunciare a velocità e riprese a distanza molto ravvicinata in favore del fuoco perfetto, consiglio di regolare la priorità dell'af-c su messa a fuoco: la fotocamera si rifiuterà semplicemente di scattare se la messa a fuoco non risulterà impeccabile. Non sono riuscito ad ottenere uno scatto veramente fuori fuoco.
Passando alla priorità allo scatto, mi aspettavo un significativo peggioramento, ed invece l'af si è dimostrato incredibilmente consistente, anche al netto della corta focale e dell'apertura non proprio impegnativa; e tale consistenza si conserva per buonissima parte anche alla massima cadenza di scatto (modalità “estesa”). Insomma, almeno con le lenti native, credo che non ci sarà problema alcuno pure nelle situazioni dinamiche più complesse. Buona la prima, complimenti Nikon.
Il face detect funziona purtroppo solo in modalità area automatica, la quale è veramente terribile, con dei “quadrettoni” enormi che si muovono preoccupantemente nel frame; questa è forse l'unica caratteristica che non ho proprio digerito. In compenso, il face detect mi è sembrato molto efficace e “tenace” nel mantenere la presa sul soggetto desiderato.
Per ora il resoconto termina qui, spero di poter approfondire la prova nei prossimi giorni! |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:12
Molto interessante.
Mi piacerebbe molto leggere le tue impressioni anche sulla R, spero non ti manchi l'occasione.
Grazie per la condivisone.
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| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:27
Prego Davide, non appena sarà disponibile la R per una prova, non mancherò di condividere, con la massima trasparenze, quelle che saranno le mie impressioni.
Mi porterò poi dietro quelle cinque-sei lenti che mi sono rimaste in attacco EF... |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:37
Bravo Otto grazie per la prova diretta. |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:38
“ Mi porterò poi dietro quelle cinque-sei lenti che mi sono rimaste in attacco EF... „
Hai modo di provare anche qualche sigma o tamron?
Blade diceva che sulla Z7 alcune lenti hanno problemi seri. |
user91788 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:42
Qualcosa mi dice che la Panasonic ff che verrà darà filo da torcere a queste nikon |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:42
Non ho lenti in attacco Nikon, magari se vado con qualche amico che ha dei Sigma, chiederò di provare...
Un'altra cosa che ho apprezzato, la qualità del monitor posteriore, davvero elevata. |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:44
Intendevo per la R ;)
Le Z, per quello che ho visto, mi interessano davvero poco (speravo osassero di più). |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 19:55
Condivido l'impressione di Otto, che ho avuta oggi, riguardo il refresh del mirino.
Abituato a Fuji X-T2...quello della Z7 non è all'altezza!!! Semplicemente. Non va male, l'immagine è bella chiara (forse un pelo di contrasto di troppo ma probabilmente si può abbassare)...ma riguardo il refresh ho avuto anch'io l'impressione di una certa scattosità, pur lieve ma avvertibile e non so quanto possa dare fastidio alla lunga...credo un po'. Speriamo rimedino con firmware.
Per il resto sono in linea, anche se ho provato meno settaggi. Sono d'accordo che a brevissimo ripasserò dal negoziante con Sigma (135, 24 e 35) per provarli con FTZ.
Riguardo l'ergonomia...è Nikon in tutto e per tutto...(mi) sembra di stare a casa!!!...
A me interessa la Z6...ci sarà da aspettare un po'... |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 20:09
“ Intendevo per la R ;)
„
Ho il Sigma 105 Art, a f/1.4 è un bel banco di prova. |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 20:30
Una cosa che non ho gradito nella Canon Eos R è la mancanza del joystick, (sostituita dalla "barretta " in alto a dx). Le ho provate brevemente entrambe (Eos R e Nikon Z7), ma in nessuno dei casi ho potuto scattare foto...  .
Chi possiede già reflex Nikon, dovrebbe trovarsi presto a proprio agio con la disposizione dei comandi , con la Canon ci sarà da "studiare" un pò di più... sono cambiate parecchie cose e l'approccio non è così immediato come ci si aspetterebbe. la mancanza del Joystick disorienta un pò, soprattutto volendo usare il mirino invece del display. (Vengo dalle reflex, per cui mi viene naturale guardare nel mirino anche con le ML..)
Considerazioni cmq assolutamente personali..
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| inviato il 28 Settembre 2018 ore 20:51
Sulla Nikon funziona benissimo il touch&shot, che avevo ed apprezzavo sulle Olympus... |
user65671 | inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:09
Non ti ha dato l'impressione di essere “plasticosa”? |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:20
Grazie Otto. Se non altro un'analisi da un utilizzo di un ora ma imparziale e vera. Grazie ancora di questo. |
| inviato il 28 Settembre 2018 ore 21:20
Frank @“ la mancanza del Joystick disorienta un pò, soprattutto volendo usare il mirino invece del display. „
ho provato la R, per la MAF non è fondamentale il joystick, con la visione da EVF e con la funzione attiva veniva semplice mettere a fuoco spostando il dito sul display |
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