user16587 | sent on 10 Marzo 2013 (14:37)
Ciao a tutti!!! chiedevo se qualcuno ha provato la versione del tamron 90 non DI (quella vecchia) e mi sa dire che differenze ci sono con la versione DI. sapete dirmi anche quale potrebbe essere il prezzo della versione NON?? grazie a tutti in aticipo. |
user16587 | sent on 11 Marzo 2013 (8:49)
Ragazzi, nessuno mi sa aiutare?? |
| sent on 11 Marzo 2013 (19:32)
Ciao, possiedo da circa tre anni questa lente, per la scritta Di riporto quanto scritto su un sito che vende tale lente, ovvero Di: Digitally Integrated Design, è una sigla che Tamron appone sugli obiettivi che dispongono di sistemi ottici progettati per soddisfare le prestazioni delle fotocamere reflex digitali. Penso che la versione precedente sia fuori produzione ovvero: "Tamron SP 90 f 2,5 macro 1:2" ho letto ottime recensioni, una gran lente pensata per le reflex analogiche ma che mi sembra possa andare anche sulle moderne digitali. |
user16587 | sent on 11 Marzo 2013 (19:43)
grazie per la risposta! xro io parlo del tamron sp 2.8 1:1. |
| sent on 11 Marzo 2013 (20:54)
Cercandpo in rete (mentre la cena cuoce..su un fuoco... "autonomo"... ) ho fatto un'ulteriore ricerca. La versione senza "Di è per analogiche ma può montare anche su digitale... Usato comunque la versione "Di macro" si trova sui 250€; nuovo 350€ circa. Come lente non ha un autofocus velocissimo,anzi... (il "top" è il Canon 100) ed il barilotto fuoriesce quando si fa la messa a fuoco. E' una lente molto nitida già a f 2.8 ed i suoi colori li trovo molto molto gradevoli. Lascio la parola... scritta...a chi ne sa più di me (per me è statpo comunque piacevole leggermi la storia di questa lente, grazie al tuo post). |
user16587 | sent on 11 Marzo 2013 (22:30)
si esatto! è quello che ho trovato io! quindi ha un valore commerciale piu basso di 250 euro!! |
| sent on 11 Marzo 2013 (22:50)
Del Tamron SP 90 ne esistevano cinque edizioni, dalla prima del 1979. Ora si parla già della nuova versione VC USD ed IF: www.tamron.eu/it/obiettivi/tabella/single/product/sp-90mm-f28-di-vc-us Il rischio delle vecchie versioni progettate per pellicola, è che ti puoi trovare immagini un po' più morbide e con colori un po' più sbiaditi. Questo l'ho constatato quando ho iniziato ad utilizzare un Tamron 70-300 ed il Canon 28-80 sulla 400D, obiettivi che precedentemente utilizzavo senza problemi sulla EOS 300 a pellicola. Il motivo è da ricercare nel fatto che i sensori digitali necessitano che i raggi di luce cadano perpendicolarmente al fotodiodo, mentre la pellicola non aveva queste esigenze. Questo spiega perché col diffondersi delle reflex digitali, tutti i produttori di obiettivi sono corsi a correggere i modelli che avevano già in catalogo mettendo poi una sigla per distinguere la versione riprogettata da quella precedente (Di e Di II per Tamron, DG e DC per Sigma). Giorgio B. |
user16587 | sent on 11 Marzo 2013 (23:00)
Giorgio, ti ringrazio per le delucidazioni. ho optato che la vecchia versione non è un affare! |
| sent on 11 Marzo 2013 (23:10)
Ciao, io ho la lente di cui parli ed otticamente è splendida sia diaframmata che a tutta apertura, la versione DI credo cambi più come sigla che come prestazioni... se la hai trovata ad un buon prezzo prendila tranquillamente! Avevo anche il test MTF e le davano il massimo dei voti. Io la uso attualmente su 5d old ma la ho utilizzata anche su 20d ed 1d2. Per me ha due difetti: 1- L'autofocus è lentino, d'altra parte a parte il il vecchio canon usm e gli ultimissimi prodotti usciti, non è che i macro brillino da questo punto di vista... comunque è preciso. 2- La ghiera della messa a fuoco ha un feeling non bellissimo... niente di tragico, ma la messa a fuoco manuale non è piacevole (leggi: dolce e fluida) come su altre lenti. Dal problema no.1 deriva che se vuoi usarlo anche per soggetti dinamici può convenirti comprare qualcosa di più nuovo che abbia un motore ultrasonico, ma in questo caso anche la versione DI è da scartare. Ciao Andrea |
| sent on 29 Ottobre 2014 (14:34)
Anch'io ho il così detto "VECCHIO MODELLO" e concordo con quanto dice Andreadefalco, nuove sigle solita sostanza nota, anzi arcinota. Passando dalla pellicola al digitale non ho sentito i peggioramenti che ti dice Giobol. Se credi, guarda le mie (finora poche) foto postate, alcune fatte con il Tamron SP LD 2.8 macro 1:1. Ti riferisco anche, come dicevo ieri a qualcun'altro, che l'ho usato anche con il Kenko 1,7x a monte di un intero set di tubi di prolunga e con flash anulare ottenendo un rapporto macro totale di 2,8x. |
| sent on 29 Ottobre 2014 (15:52)
Io ho esposto la mia esperienza con obiettivi non macro. Evidentemente, gli obiettivi macro, che vengono notoriamente costruiti con principi differenti dagli obiettivi standard, non soffrono di questi limiti. Buono a sapersi. Giorgio B. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Publish your advertisement on JuzaPhoto (info) |