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Tha kodakhrome project? in Computer, Schermi, Tecnologia il 30 Luglio 2021, 14:10 Ciao a tutti, oggi Facebook mi ha insistentemente consigliato: www.fcvphotography.store/the-kodachrome-project Di cui non so nulla, e di cui mi pare non si sia ancora parlato sul forum. (Se sbaglio scusatemi) E quindi segnalo, casomai interessasse... 1 commenti, 200 visite - Leggi/Rispondi Le macchine del World Press Photo 2018 in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 26 Aprile 2018, 16:49 Sull'onda di quanto già iniziato l'anno scorso in questo thread: LINK Ecco le analisi di quest'anno. Parto dall'articolo/spiegone su Wired: Quali fotocamere usano i vincitori del World Press Photo Rispetto all'anno precedente, sembrerebbe "più Nikon..." 0 commenti, 206 visite - Leggi/Rispondi Blurb: Info su templates in Tecnica, Composizione e altri temi il 27 Febbraio 2018, 10:22 Ciao, premesso che non sono assolutamente esperto di fotolibri e che il mio attuale scopo è decisamente di basso profilo, ho deciso di affidarmi a Blurb. Capito che il modulo di LR è tanto facile quanto vincolante e appurato che non ho nessuna intenzione di comprare ed imparare ad usare InDesign, ho provato BookWright. A naso, e per lo scopo che mi sono prefissato, mi sembra una buona soluzione. Ma veniamo ai dubbi. Faccio prima a chiedere, così se certe cose sono "così e basta", evito di sbattermi a cercare soluzioni che non ci sono... Intanto, è normale che tutte le gabbie abbiano un rapporto diverso da 3:2 ? A causa di questo ho iniziato a disegnarmi da solo i templates imbattendomi in una montagna di magagne da allineamento. Ad esempio, perchè le guide magnetiche ti permettono di allineare solo in centro pagina? Se non ricordo male a causa dell'effetto ottico dato dalla rilegatura e conseguente "curva", converebbe tenersi un pò verso il bordo. E' vero? Voi come vi regolate? Ho visto che tra i template proposti è abbastanza frequente il diassamento, tranne poi funzionare solo se il template è utilizzato da un solo lato (tipicamente a sx, a dx peggiora la situazione...). E poi, sbaglio o griglie e righelli sono praticamente inutili? 42 commenti, 2291 visite - Leggi/Rispondi Jeff Ascough lascia il ruolo di Canon Ambassador in Tema Libero il 06 Luglio 2017, 16:19 Riporto la notizia così come l'ho letta: “ In 2008 I was invited to join the Canon Ambassador program and over the best part of a decade I've met some amazing people, become friends with some inspirational photographers, and thoroughly enjoyed being part of the program. Recently there have been some huge changes to both the management and the proposed structure of the program. After thinking long and hard about my business and my family, I've decided that being an Ambassador for Canon is no longer a good fit for me both personally and professionally and so today I've made the decision to walk away from the program. ~ Jeff „ www.facebook.com/jeffascoughpictures/posts/1387556641299616 0 commenti, 100 visite - Leggi/Rispondi [semi-ot] Risolto il problema delle macchine ingombranti. in Fotocamere, Accessori e Fotoritocco il 21 Aprile 2016, 16:20 www.wired.it/gadget/foto-e-video/2016/04/21/fotocamera-di-carta/ 6mm di spessore per un “ sensore da 1,3 megapixel che regala jpeg da 1.280×1.024 pixel e filmati con risoluzione 720×480 pixel a 30 fps con audio mp3 „ Qualche obiezione sui jpg che sforna forse la farei, ma non vorrei passare da pixel peeper #maipiusenza 9 commenti, 572 visite - Leggi/Rispondi Ara Güler in Tecnica, Composizione e altri temi il 11 Aprile 2016, 15:22 "Ho fatto quattro guerre mondiali io, e sono ancora vivo. La vita è insufficiente, devi immaginare per fare fotografie. La fotografia è un fatto di composizione. Il fotografo è un compositore. E la composizione è una parte del cervello" (tratto da questa intervista) Ara Güler Nato ad Istanbul nel 1928. Nel 1950 inizia la sua carriera come giornalista per il quotidiano Yeni Istanbul mentre studia economia all'università. Quando Time-Life apre un ufficio in Turchia nel 1956, Ara Güler diventa corrispondente per il Vicino Oriente e nel 1958 avrà lo stesso ruolo per Paris-Match e Stern. In quegli anni conosce Henri Cartier Bresson della Magnum, agenzia per cui lui stesso lavorerà poco dopo a Parigi. Nel 1961 il British Journal of Photography Annual nomina Ara Güler uno dei sette migliori fotografi nel mondo. Questo è solo il primo di numerosi riconoscimenti che otterrà in tutta la sua carriera: dal “Master of Leica” nel 1962 al “First Prize” in foto-giornalismo da parte dell'Associazione dei Giornalisti Turchi nel 1979, dai due Awards nel 1995 come “Successful Comunicator” assegnati dalla Facoltà di Comunicazione dell'Università di Istanbul e come “Fotografo dell'anno” (IFSAK) fino ad arrivare alla Laurea ad honorem ricevuta nel 2004 dalla Yildiz Technical University. Le sue fotografie sono state pubblicate in tutto il mondo, negli Usa nel libro “Young Turkey” di Marianna Norris, in Giappone nell'antologia “Photography of the World”, in Germania in “Turkei” e “Ara'dan Yetmi? Yedi Y?l Geçti - Best of Ara Güler” pubblicato da Fotografevi in 2006. I suoi lavori sull'arte e sulla storia dell'arte sono stati utilizzati da Horizon, Time-Life e Newsweek negli Usa e da Skira in Svizzera. Güler ha inoltre fotografato le illustrazioni per il libro di Lord Kinross “Hagia Sophia”, pubblicato nel 1971 e ha prodotto la copertina per le edizioni francesi, inglesi e tedesche di “Picasso: Methamorphose et Unité”, libro edito da Skira per celebrare i 90 anni dell'artista. I suoi lavori sono stati presentati in diverse mostre: “Perspective on the World of People” in Canada, “Ten Masters of Color Photography” al Museo di Arte Moderna a New York nel 1968, alla Fotokina Fair a Colonia nello stesso anno. Ara Güler ha inoltre fotografato numerosi personaggi famosi: Bertram Russell, Winston Churchill, Arnold Toynbee, Salvador Dali. Il ritratto più famoso rimane quello di Picasso, anche per la riluttanza dell'artista nel farsi fotografare. Nel 1975 ha diretto il documentario “Kahraman?n Sonu” (The End of the Hero), sullo smantellamento della nave da guerra Yavuz. Ha dedicato molti anni a fotografare i lavori del famoso architetto Mimar Sinan i cui risultati sono stati pubblicati nel 1992 in “Sinan, Architect of Soliman the Magnificent” edito da Thames & Hudson nel Regno Unito e negli Usa e dalle Edizioni Arthaud in Francia . Una grande parte del lavoro di Ara Güler si trova alla French National Library di Parigi, al George Eastman Museum di Rochester USA e alla Sheldon Collection della Nebraska University. Altre foto sono inoltre esposte al Das Imaginare Photo-Museum, sezione del Ludwig Museum di Colonia. monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn monovisions.com/wp-content/uploads/2015/06/photographer-and-photojourn 17 commenti, 1845 visite - Leggi/Rispondi If Henri Cartier-Bresson were alive today, he would definitely be using a cellphone camera in Tecnica, Composizione e altri temi il 06 Aprile 2016, 19:43 www.vogue.in/content/if-henri-cartier-bresson-were-alive-today-he-woul Ci può anche stare. 13 commenti, 769 visite - Leggi/Rispondi nuovi eizo cs2420 e cg2420 in Computer, Schermi, Tecnologia il 06 Aprile 2016, 17:25 www.eizoglobal.com/products/coloredge/cg2420_cs2420_sp/index.html Lo sapevamo? 4 commenti, 1006 visite - Leggi/Rispondi Filippo La Mantia (sì, il cuoco...), intervista interessante in Tecnica, Composizione e altri temi il 31 Marzo 2016, 15:13 maledettifotografi.it/interviste/filippo-la-mantia/ Segnalo as-is. 0 commenti, 133 visite - Leggi/Rispondi Building a photo search in a weekend - Elasticsearch + Docker (Per fotografi smanettoni) in Computer, Schermi, Tecnologia il 17 Marzo 2016, 11:02 Ecco un progetto da fare a casa stile art attack. Invece della colla vinilica serve Docker però. blog.sandeepchivukula.com/posts/2016/03/06/photo-search/ Per chi volesse avvicinarsi al meravoglioso mondo dei container, ecco un paio di spunti per iniziare: blog.opscon.it/che-cosa-e-docker/ www.cloudtalk.it/container-cosa-sono-come-funzionano/ Per chi conosce già Docker, il progetto è interessante e potrebbe essere utile (o anche solo divertente da realizzare) Per chi non ha capito una parola fino a qua, tranquilli... roba da nerd. 3 commenti, 300 visite - Leggi/Rispondi Tano D'Amico in Tecnica, Composizione e altri temi il 25 Febbraio 2016, 12:51 "Fotografi famosi e/o importanti per la storia della fotografia" recita il titolo di questa sezione. Tano D'Amico è un fotografo importante per un certo genere di fotografia, spesso sconosciuto, spesso denigrato perchè militante. www.ilpost.it/wp-content/uploads/2012/11/pag.8_9.jpg La realtà è che per il fotogiornalismo italiano è più che importante, a prescindere dalla militanza. Gli scontri di piazza degli anni 70 visti "da dentro", e temi scomodi come le carceri, i rom, i manicomi ecc ecc ecc. A me, appassionato delle vicende degli anni 70, è sempre apparso come una fonte inesauribile di "sensazioni" vivibili come se fossi stato lì in quel momento. Cito da www.arengario.it/tano/ Libri parole fotografie, un solo percorso di ricerca che si snoda dal 1970 a oggi. Dalle manifestazioni studentesche alla emancipazione delle donne, alla lotta per la casa, agli scioperi e alle occupazioni dove furono protagonisti donne, operai, disoccupati, studenti, sottoproletari e i loro antagonisti - quante volte loro malgrado - carabinieri, infiltrati, agenti di PS, esattori e funzionari. Tutto quello che non poteva interessare i mezzi di comunicazione di massa è rimasto nelle foto di Tano. E' l'altra storia, l'altra faccia. Dalla parte dei senza nome, dei senza voce e senza volto: i produttori e l'esercito industriale di riserva, quelli che fanno la storia e la storia li scarica ai bordi dei suoi libri. Belli, mai miseri e meschini anche quando la miseria li inchioda alle strade e alle case, alla follia e alla violenza. L'urlo, il pugno, il lacrimogeno, la smorfia il sorriso, la dolcezza la rabbia, tutto questo e il resto concorre a ricordare e a restituire all'uomo una parte della sua bellezza. I primi soldi che Tano prese per le sue fotografie gli furono offerti dagli occupanti abusivi di case a Roma, nel mezzo della loro lotta disperata. Glieli portarono in una busta chiusa sotto una tazza di caffè adagiata su un centrino. Non avevano voluto altri fotografi che lui. Perché lui li guardava stupendi com'erano e loro senza quasi conoscerlo gli volevano bene. www.ilpost.it/wp-content/uploads/2013/01/1288a.jpg www.scuolaromanadifotografia.it/wp-content/uploads/tano.jpg i1.wp.com/www.archivioviscosa.org/wp-content/uploads/2014/02/080940585 www.arengario.it/wp-content/uploads/2013/05/009.jpg La produzione è monumentale, quindi mi fermo qui. Per il resto c'è google... Riporto ancora un paio di link: www.ilpost.it/2013/01/09/anima-memoria-nuovo-libro-damico/ www.ilpost.it/2012/11/23/di-cosa-sono-fatti-i-ricordi-il-libro-di-tano 10 commenti, 1392 visite - Leggi/Rispondi | 2073 messaggi, 17 foto Invia Messaggio Privato Aggiungi Amico Shambola ha ricevuto 23423 visite, 96 mi piace Registrato su JuzaPhoto il 06 Maggio 2014 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me