RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie



Billo101
www.juzaphoto.com/p/Billo101



Recensioni di fotocamere, obiettivi, treppiedi, teste e altri accessori pubblicate da Billo101


leica_m_monochromLeica M-Monochrom

Pro: Avere una macchina unica nel suo genere (leggi l'opinione sotto) Risolvenza strabiliante in funzione di lenti ASPH; Scala tonale esagerata; Gestione alti ISO di livello nonostante è dotata di sensore CCD;

Contro: Costo; Scattare solo BW;

Opinione: La Leica M Monochrom è la prima fotocamera digitale FF, progettata per generare esclusivamente immagini BW native. In verità lo fanno tutte le fotocamere al mondo ma è grazie alla matrice RGB (solitamente Bayer, ma esiste il Foveon) che vengono "tradotti" i colori. In MM non è stato fatto altro che togliere la matrice al fine di consentire l'imprinting della realtà nel suo linguaggio nativo. Non solo, così facendo si è ottenuto un significante aumento della risoluzione, infatti i pixel vengono utilizzati per l'immagine BW e basta, registrano effettivi valori di luminanza, inoltre come su M9 non c'è il filtro AA. Il rumore è molto più contenuto grazie ad una migliore gestione degli alti ISO (praticamente insignificante entro i 6.400, ma accettabile anche oltre) ora non più un "problema" come ravvisato su M9, infine ne risulta un'estensione della gamma tonale elevatissima. A mio avviso l'immagine che nasce non è confrontabile con uno scatto digitale desaturato o come diversamente realizzata la conversione BW, il .DNG non compresso della MM è particolarmente malleabile (flat dicono oltreoceano) pronto ad ogni forzatura l'utente voglia spingersi oltre ad essere da 36MP?Questo chiaramente non significa che non si possa fare BW di livello con fotocamere normali. Ho condotto confronti con .RAW generati dalle migliori fotocamere sul mercato, parlo di persona non per averlo letto chissà dove sul web ed in collaborazione con amici Prof, e non ho ancora trovato DSLR che mi faccia pensare che i .DNG Monochrom fossero "inferiori", per nitidezza, gamma tonale o recupero delle ombre. Il display, effettivamente non all'altezza della macchina ed identico l'M9, non mi appare come un punto debole, in quanto lo consulto unicamente per analizzare l'istogramma dei dati grezzi. Ho quindi la percezione subito dei dati prima dell'elaborazione, un reale aiuto per la precisione dell'esposizione. Questo rappresenta una diversità, migliorativa a mio avviso, rispetto l'analogico. Con MM, è tutto molto "francescano", semplice all'estremo, senza tanti fronzoli, forse è questa la filosofia Leica, si ritorna a scattare come si faceva nell'analogico, utilizzando i filtri colore (presi B+W) per aiutarsi ad avere determinati contrasti e tonalità delle immagini, perché poi i canali RGB non esistono in pp?appunto per mancanza della matrice. In fase di scatto però posso gestire gli effetti sepia, tono freddo e Selenio senza necessità di pp (in .jpg, il .DNG non viene toccato), trovo quest'ultimo molto elegante e cerco sempre di placare quell'acquolino quando penso che tutte le stampe di Ansel Adams sono trattate al Selenio per garantire la massima stabilità nel tempo e associare quel regalare un tono caldo. Chi acquista M Monochrom ha il download gratuito di LR ed un suo gradito plug in Silver Efex Pro2, un sw di reale aiuto nel ottenere immagini di qualità oltre che simulare n tipi di pellicola. Esistono delle eccellenti alternative, quali Alien Skin (consiglio di Huff?) ma non sono mai uscito dai sw in dotazione. Ho stampato localmente con risultati egregi e di mia piena soddisfazione (Baritate alpha cellulosa e cotone qualità Museo impresse da pigmenti carbone), ma non ho ancora approfittato della famosa WhiteWall, il servizio stampa degli utenti Monochrom che consente di ottenere stampe BW sempre su baritata, dallo sviluppo in bagno chimico agli alogenuri d'argento e (dicono che) le stampe siano al pari se non meglio delle cugine analogiche stampate da negativi. Su questo punto mi fermo perché per il capitolo stampa, particolarmente affascinante e naturale sbocco dei file Monochrom, ci vorrebbe un trattato? Tornando alla macchina, la messa a fuoco è completamente manuale, salvo priorità di diaframmi, attraverso l'anello appunto di messa a fuoco su tutte le lenti (anche quelle antiguerra, sono tutte compatibili?) in via telemetrica di grande precisione, soprattutto in tutte quelle situazioni in cui sistemi AF non agganciano. Il mirino galileiano consente il controllo del soggetto in fase di scatto visto che non esiste con il telemetro quel momento di buio delle reflex al momento del sollevamento delle specchio (personalmente scatto con entrambi gli occhi aperti). Quanto detto però non vale nulla se non mi fossi messo in testa di pensare in bianco e nero quando scatto, questo è il punto di svolta della macchina rispetto a tutto il resto delle considerazioni. Capire le scene in luci ed ombre, cogliere la sostanza di quello che si cattura, senza badare ad altro. Proprio per questo mi sono "limitato" ad avere solo MM. Utilizzo la Monochrom con ottiche ASPH, quali 35 Summilux FLE e 75 Summicron APO, recentemente anche 12 CV, che sicuramente tirano il collo al sensore e lo fanno rendere appieno, sono delle lame nella risolvenza dei dettagli, ma anche dei pennelli nello sfocato, ma anche delle metriche nel registrare i corretti piani di fuoco, ma anche oniriche (esagero forse) nel conferire quelle arie sognatrici, oltre che molto ben contrastate. Su questo punto, da più parti, leggo review di professionisti (che siano anche amatori, ma non penso di potermi paragonare a loro leggendo i loro nomi?) che invece preferiscono utilizzare su MM ottiche sferiche, anche di terzi marchi e talvolta anche LTM (vite con adattatore). Le immagini hanno un basso contrasto e una maggiore (ancora di più! qui veramente si esagera?) escursione tonale. Queste letture comunque mi hanno influenzato e se oggi dovessi comprare una lente sarei orientato maggiormente ad un 50 Lux d'annata (a trovarlo uno corretto...) o ad un 35 Cron 8lenti (il primo), proprio per cogliere questi aspetti, piuttosto che ad un 50 Summicron APO ASPH (ha debuttato il 10 maggio 2012 assieme la Monochrom) che sostanzialmente renderebbe come gli ASPH in mio possesso (forse di più) e non mi agevolerebbe nell'ottenere questa diversa resa. L'utente Leica M Monochrom difficilmente è influenzato dall'ultima uscita, con la più recente diavoleria e sensori iperdensi. Personalmente il prurito non mi assale neanche quando sento versioni speciali di Monochrom ("Ralph Gibson", utile per festeggiare un anniversario dei Leica Store) oppure i soliti rumors basati su versioni 2.0 con CMOSIS, mutuato da M Typ 240, che non mi ha mai catturato, considerazione analoga a quella fatta quando ho ordinato la mia Monochrom nei tempi in cui debuttava proprio l'aka M10, piena di features inutili per la fotografia che faccio (non ho lenti R, per fare Street non mi servono a nulla i tele o zoom, per altro manuali, impugnatura GPS o oppure fare video). Diversamente se Leica riprendesse il progetto del processore CCD Kodak da 29MP? potrei vacillare, anche se immagino già i costi iperbolici. Si, questa è la parte finale, costa cara?ok, verissimo, nessun contro argomento da parte mia, quando parliamo di Leica questo è lo scoglio principe. Nel mio caso posso dire che non sono assolutamente ricco, anzi, ma il mio diavolo tentatore (leggi Dealer) sapendo che convertivo il 90% delle immagini catturate con l'M9, mi ha trattato bene nella valutazione di quest'ultima ed abbiamo raggiunto un accordo senza svenarmi nell'acquisto della Monochrom. Sinceramente ha pesato la considerazione della, purtroppo, inesorabile svalutazione della M9 e l'aver accettato anche altro in permuta da parte del venditore. Tengo a precisare che questo è il mio punto di vista dopo quasi 1 anno d'utilizzo, unicamente frutto delle mie impressioni, di prove in n situazioni sia in fase di scatto che in pp, ma sono pur sempre un fotoamatore, quindi chiaramente quanto narrato non ha nessuna pretesa di esaustività, ne tanto meno di scientificità.

inviato il 01 Dicembre 2013


leica_m9Leica M9 / M9-P

Pro: Tanti, forse troppi, dategli una martellata come fece Michelangeo con il suo Mosè.

Contro: Gestione alti ISO (risolti con la versione Monochrom e M240), non digerisce bene tutte le SD, batteria con durata limitata. Costo dell'usato non è un contro.

Opinione: L'essenza di cent'anni di storia Leica atterrano sul FF M9, differisce la M9-P unicamente per questioni estetiche. E' la macchina che rende meglio, a mio avviso, la resa dei colori, la più fedele e realistica. CCD a bassi ISO ha ancora oggi, dopo 4 anni dal lancio, la restituzione maggiormente materica che si può, superiore ai CMOS della versione 240 attuale. Ottima resa sia con lenti ASPH che sferiche, certo le prime tirano il collo maggiormente al sensore, ma le seconde mantengono tutto il loro fascino, in particolare per minor contrasto nel BW e bokeh maggiormente cremosi, soprattutto il Noctilux, il 35 e 75Lux di Madleriana memoria. Gran macchina, prenderne una usata oggi può rappresentare un affare, smettere di portare Kg e Kg in spalla di DSLR e "cambiare" vita. Provare per credere!

inviato il 05 Aprile 2013


leica_35_f1-4summiluxLeica Summilux-M 35mm f/1.4 ASPH

Pro: Da qualsiasi punto di vista.

Contro: Nessuno.

Opinione: Ottica straordinaria, tra le migliori di fattura Leica...incredibile, a TA sembra di essere a f:8 con un ottica di livelo Canon o Nikon. Resa sfocato, tridimensionalità e nitidezza assoluta, passaggi da fuoco a fuori fuoco dolce, da centro ad angoli anche ad f:1,4 non perde, vignettatura praticamente 0, insomma voliamo alti, è un capolavoro. Da preferire la versione attuale FLE, elementi flottanti, al primo ASPH, nell'olimpo l'ASPHERICAL (2 lenti asferiche molate a mano...) raro e costoso. Il prezzo visto come un "contro" è da valutare nel lungo periodo, dove questo genere di lenti non perdono valore significativamente, anzi, tengono molto bene nell'usato.

inviato il 05 Aprile 2013




 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me