|
Accetta Cookie | Personalizza | Rifiuta Cookie |
Gabriele2410 www.juzaphoto.com/p/Gabriele2410 |
Tamron 28-200mm f/3.8-5.6 XR Pro: obiettivo TUTTOFARE - robusto e compatto - molto più "pratico" del famoso (immeritatamente) 24-105 Contro: non è "tagliente" a diaframmi aperti Opinione: utilizzato sul formato pieno risolve quasi tutti i problemi di fotografia durante un'escursione e/o durante una manifestazione, cioè quando cambiare l'ottica significa portarsi peso extra e/o rischiare di non fotografare attimi importanti --- Utilizzando la vecchia pratica (anni 50/60) valore velocità di scatto = 4 volte la lunghezza focale (28mm 1/125" - 200mm 1/800") , impostando il diaframma a f:10/11 e lasciando scegliere la sensibilità alla macchina si ottengono sempre risultati soddisfacenti anche se non adatti per stampe in formato A0 o doppio A0 -------------------------------- PS - sono qualificato come JR .... ho qualche annetto e fotografo dal 1958 (sviluppo-stampa BN-colore-Cibachrome) ho usato Hasselblad-Rollei-Sinar-Linhof e varie reflex 24x36 inviato il 22 Agosto 2017 |
Canon EF 75-300mm f/4-5.6 III Pro: leggerezza - buona estensione di focali Contro: autofocus lento - non è un tuttofare - da usare con tempi veloci e quindi con tanta luce :) Opinione: sul formato ridotto (APSc - utilizzato su 400D-600D-50D) la qualità dell'immagine lascia molto a desiderare --- sul formato pieno (6D) riserva una resa piacevole anche se non "tagliente" come si desiderebbe : le singole focali sono nettamente inferiori come qualità ai corrispondenti obiettivi fissi manuali (i miei vecchi Zuiko 100, 135, 200 e 300 e Hoya 300) ma questo capita anche al costosissimo 300 2,8L inviato il 22 Agosto 2017 |
Canon 6D Pro: fin troppi :) Contro: mancanza del display orientabile in live-view - mancanza di un flash incorporato Opinione: Con questa macchina ci si abitua a fotografare senza luce e quindi si tende a lasciare a casa il flash, ma a volte potrebbe essere utile un piccolo aiutino. Gamma dinamica eccezionale, resa cromatica perfetta per ritratto, figura ambientata e esterni. Io ho iniziato a fotografare nel 1958 quando avere un esposimetro era un sogno ... mi son sempre arrangiato cercando di ottimizzare il trio sensilbilità-tempo-diaframma, anche con le prime reflex TTL restava il problema della scelta della pellicola, spesso era necessario avere 2 macchine con pellicole di sensibilità diversa oppure una Hasselblad (o Mamiya) con 2 o 3 dorsi: Da quando sono pensionato ho iniziato a fare il fotografo di scena (si deve usare la luce che c'è, scelta da chi fa le riprese video) con la 6D i problemi non esistono più, si imposta il tempo ottimale, si sceglie il diaframma ottimale e si lascia fare la scelta della sensibilità agli automatismi ... un sogno !!! inviato il 13 Dicembre 2016 |
Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me