RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie



 
il ponte...

Ticino di acque, uomini e aironi

Vedi galleria (19 foto)

il ponte inviata il 23 Marzo 2013 ore 12:49 da Sergio Luzzini e Luigi Meroni. 1 commenti, 1903 visite.

, 1/15 f/11.0, ISO 100, treppiede.

Lo si scorgeva fino ad un istante fa, ora è scomparso nel nulla. La nebbia bassa e persistente si prende gioco di tutti; si dirada per un attimo, poi si accumula sopra ogni cosa, portando con se' quel tipico odore che solo chi vive vicino al fiume è in grado di riconoscere, ancor prima che il biancore si espanda. Al confine tra Piemonte e Lombardia, la nebbia è così fitta che la si può "tagliare col coltello". Il vecchio ponte di ferro è come un fantasma che sotto il lenzuolo diffonde timore e curiosità. Sotto l'acqua scorre, da sempre. Le piene autunnali non lo preoccupano, le conosce, le sue fondamenta son saldamente ancorate al suolo, non esitano. In estate il ponte è meta dei vacanzieri, che vogliono provare l'appagante sensazione di immergere le caviglie nelle acque basse, fresche e sempre limpide. Nelle notti di luna la sua immagine spettrale si riflette nelle acque del Ticino che, in perenne movimento, trasformano la sua cornice in un'entità astratta, instabile. Migliaia di passeggeri lo attraversano ogni giorno, indifferenti, distaccati lo calpestano, non uno che si interessi alla sua immagine. I pescatori ed i raccoglitori di ciottoli lo rispettano, lo ammirano guadando col barcè, senza lasciare nessuna traccia: per loro è l'unico riferimento nelle giornate uggiose, le sue campate segnalano le secche del fiume, da evitare per non incagliarsi sul fondo. Lontano un incallito sognatore ammira in disparte quell'apparente ammasso di travi; prima o poi scoprira' una forma, che per un particolare gioco di luce, in un gelido albore invernale, incastonerà quel prodotto umano, come fosse una perla, nell'affascinante paesaggio che lo circonda. Tratto dal volume "Ticino di acque, uomini e aironi" di Sergio Luzzini e Luigi Meroni.





Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsupporter
inviato il 25 Marzo 2013 ore 17:25

Bello scatto, ottima atmosfera ben raccontata in immagine e parole.
Ciao.


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)

Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me