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| inviato il 25 Aprile 2024 ore 8:45
Molto bella. I prezzi aumentano in ogni dove con qualsiasi scusa. Complimenti. A presto, Roberto. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 9:24
molto bella l'immagine. Occorre pazientare quando la deriva occidentale sull'elettrico avrà finalmente avuto l'effetto sperato, il petrolio tornerà a 35 dollari al barile e quel mondo avrà completato la sua rivincita sull'impero morente |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 9:31
“ molto bella l'immagine. Occorre pazientare quando la deriva occidentale sull'elettrico avrà finalmente avuto l'effetto sperato, il petrolio tornerà a 35 dollari al barile e quel mondo avrà completato la sua rivincita sull'impero morente „ Fabio, penso che tutta questa operazione elettrica sia volta ad inchiodare Germania e Cina: i due paesi che hanno investito di più in quel settore. I giapponesi, che sono al servizio dell'impero, si sono evoluti sulle ibride e idrogeno......il passo è breve. L'impero inglese ragiona a largo e lungo respiro. Vedremo la Cina come si districherà . |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 9:49
Vero. Ma ci sono interessanti chiavi di lettura che si possono dare. Toyota era anni avanti a tutti sulle auto ibride già 30 anni fa e sulle celle a combustibile a metanolo. Poi qualcosa si è arrestato....tutti hanno spostato i propri investimenti in Cina perché è lì che si sarebbero fatti i soldi, non nel vecchio impero, ma per farlo occorreva togliere qui e mettere lì. Perchè nessuno rischia i propri soldi, se può convincere un sistema istituzionale a drenarli dai cittadini. E così è stato con buona pace di chi mette cartelli e palloncini se fa 0.2 di PIL. Il processo è inarrestabile, il debito incombe. Il mondo che conta è altrove. Oggi chi può corre ai ripari, per noi è tardi, i Jap hanno ancora industria. Vedremo. Ma: who controls the food supply controls the people who controls the energy can control the whole continent who controls the money can control the world basta seguire la pista del denaro. Leggete un bilancio Zeiss. E dove stanno investendo. Ma tanto qui dicono sul forum che non esiste più.... |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 10:32
“ who controls the food supply controls the people who controls the energy can control the whole continent who controls the money can control the world „ Questo è il punto Fabio.....il controllo: il resto non conta. Non è una questione di mercati, finanza, industria, tecnologia.....sono al limite funzionali al controllo. Dal concilio di Nicea il controllo è demandato alle religioni in tutto il globo. Oggi, dopo 5000 anni, i cinesi si svegliano e decidono di proporre un sistema di controllo alternativo. .......tu sai bene come andrà a finire...... oppure ci siamo scordati di Luciani e Karol? Il nostro limite rimane il contratto di manuntenzione genesi 6:3. Ma tanto la triade Roma Londra e Mosca sta operando alla distanza. Parliamo di gente con una certa esperienza......non sono degli sgrassatori improvvisati. Come diceva Arbore.......meditate gente, meditate. |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 10:52
“ Oggi, dopo 5000 anni, i cinesi si svegliano e decidono di proporre un sistema di controllo alternativo. „ si. Ma non intendo propriamente questo, il caso di studio è più semplice. Se prendi un qualsiasi paper di ricerca oggi rispetto a 30 anni fa i nomi che trovi sono Li,Wu....non Smith. E questo conta perché perdere progressivamente il contatto con certe realtà limita fortemente anche la capacità di un sistema di analizzare e prendere contromisure atte a rimanere al comando o terminare come suddito. Non è un paese a comandare, e lo sanno anche in usa o meglio lo sapevano prima che la propaganda descrivesse una linea politica di bilancia commerciale come il male assoluto. Ora forse dovranno riflettere prima di mettere una croce sulla scheda o rischiano di dover smantellare le loro 800 installazioni militari in giro per il mondo e metterci un'altra bandiera. Non so come finirà. So come è finita in Iraq, Libia, Afganistan, Siria. E come finirà in ucraina. Non si tratta di fare il tifo ma di guardare la realtà ed avere sufficiente consapevolezza. Non siamo più nelle condizioni di dividere la mappa del mondo a tavolino come un tempo. Ho letto solo io cosa comporta la riforma del patto di stabilità? Non sembra un controsenso rispetto a quello che è stato negli ultimi 30 anni? E se ne accorgono solo ora? |
| inviato il 25 Aprile 2024 ore 10:57
“ Non siamo più nelle condizioni di dividere la mappa del mondo a tavolino come un tempo. „ Concordo. La svolta è epocale, non storica. Una bella differenza. A presto. |
| inviato il 27 Aprile 2024 ore 2:30
Bellissima street e ottimo il viraggio. Ciao |
| inviato il 27 Aprile 2024 ore 14:44
Grazie! |
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