RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Macro e Flora
  4. » Notti di fine estate

 
Notti di fine estate...

Agrius convolvuli

Vedi galleria (5 foto)

Notti di fine estate inviata il 18 Ottobre 2023 ore 17:28 da MarcoCoppola. 25 commenti, 653 visite. [retina]

, 1/250 f/16.0, ISO 100, treppiede. Specie: Agrius convolvuli

L'Agrius convolvuli è un lepidottero appartenente alla famiglia Sphingidae, compie due generazioni all'anno, la prima vola tra maggio e giugno, la seconda tra luglio e settembre. Il suo ciclo vitale inizia in primavera, alla giusta temperatura, le falene sfarfallano dopo aver trascorso tutto l'inverno nella crisalide. Dopo l'accoppiamento, la femmina depone fino a 200 uova una ad una sulle foglie delle piante nutrici appartenenti alla famiglia Convolvulaceae. Sono ricoperte da una sostanza appiccicosa e rimangono attaccate alle foglie, inizialmente sono verdi ma durante lo sviluppo diventano gialle. I piccoli bruchi nascono dopo circa 10 giorni, misurano pochi millimetri ma crescono molto in fretta, da 2 a 4 settimane a seconda della temperatura. Appena nati sono tutti verdi ma dopo la seconda muta la colorazione può cambiare e diventare marrone o nera, gli esemplari con colorazioni scure mangiano solo di notte nascondendosi nel buio mentre quelli verdi si mimetizzano tra la vegetazione e si nutrono anche di giorno. Ai lati della testa ci sono dei piccoli occhi che gli consentono di percepire i colori della vegetazione, il cambiamento del tempo e l'alternarsi del giorno e della notte. Possiedono 3 paia di piccole zampe vicino alla testa e 5 paia di false zampe lungo il corpo, esse sono delle ventose che permettono al bruco di arrampicarsi meglio sulle piante. Come altre specie della famiglia Sphingidae, fin da piccoli hanno nella parte posteriore del corpo una piccola coda che ha lo scopo di spaventare o disorientare i predatori. Quando sono cresciuti abbandonano le piante nutrici e camminano nel terreno alla ricerca di un luogo adatto dove compiere la metamorfosi, percorrendo anche diverse centinaia di metri. Scavano un cunicolo nel terreno fino a 15cm di profondità e costruiscono una celletta in cui, dopo 2 giorni, compiono l'ultima muta e si trasformano in crisalide. La crisalide, di colore marrone, è lunga pochi cm con una particolare caratteristica che la distingue: la spirotromba, leggermente arrotolata, esce fuori dalla crisalide ed è rivestita da un particolare involucro. I bruchi che nascono in estate compiono la metamorfosi in circa due settimane, gli esemplari che diventano adulti in autunno restano tutto l'inverno nella crisalide, pronti ad iniziare un nuovo ciclo l'anno successivo. Purtroppo sopportano con difficoltà il freddo, quindi nei mesi invernali se le temperature sono molto basse non riescono a sopravvivere. La farfalla ha abitudini notturne e può essere chiamata falena, ha il corpo molto robusto, con la sua apertura alare che può raggiungere i 12cm, è una delle specie più grandi in Italia e può volare con molta agilità emettendo un particolare rumore causato dal loro sfregamento. Il loro corpo è ricoperto da corti peli grigi e marroni, l'addome è bianco e sul dorso ci sono macchie rosse, rosa, bianche e nere. Sulla testa ci sono le due antenne che le consentono di orientarsi, e i due grandi occhi composti formati da centinaia di piccole celle chiamate ommatidi, che che catturano porzioni di immagini creando poi una visione unica. La bellissima colorazione dorsale è visibile solo di notte quando la falena è in volo ad ali aperte, nelle ore diurne resta nascosta sui rami alti degli alberi, chiudendo le ali lungo il corpo per mimetizzarsi con il tronco. Il dimorfismo sessuale è piuttosto evidente, le femmine sono più grandi dei maschi, hanno l'addome più arrotondato e le antenne filiformi, le ali anteriori hanno una colorazione grigia. I maschi invece hanno le antenne pettinate e sulle ali ci sono delle striature marroni. Le ali dei lepidotteri sono formate da piccolissime scaglie appiattite, che sono attaccate una vicino all'altra in appositi incavi nel tegumento. Ogni scaglia contiene i pigmenti che formano tante tonalità di colori, nelle falene non sempre sono visibili perché hanno il corpo completamente ricoperto di peli. Altra interessante particolarità sono le vene, che dividono l'ala in tante zone, chiamate cellule. Queste venature hanno l'importantissimo compito di far scorrere l'emolinfa e grazie ad essa, la farfalla appena nata può distendere le ali. Per questi motivi le ali sono molto delicate e non vanno mai toccate per non danneggiarle e causare la morte dell'esemplare, purtroppo possono rovinarsi anche durante il volo, oppure a causa del vento e della pioggia La durata della loro vita è di circa un mese. Questa specie è piuttosto rara dalle mie parti, nonostante le continue esplorazioni non sono mai riuscito ad osservare il bruco, le falene sono molto difficili da fotografare, da luglio a settembre le vedo sempre volare tra i fiori notturni. Come altre specie della famiglia Sphingidae, non si posano sui fiori, ma raccolgono il nettare in volo con la lunga spirotromba che può raggiungere i 10cm. Questa fase è molto stancante perché devono battere sempre le ali per rimanere ferme vicino al fiore il tempo necessario. In quei mesi durante le mie solite esplorazioni notturne, ho dedicato molte ore alla ricerca delle falene, grazie alla mia esperienza ho trovato una strategia per fotografarle senza spaventarle. Dopo aver scelto un posatoio adatto e preparato l'attrezzatura, è il momento di andarle a cercare. Quando le vedo volare punto vicino a loro una luce led, credendo che è giorno si posano tra la vegetazione, con molta delicatezza posso farle salire sulla mia mano e posizionarle sul posatoio per fotografarle. Ho a disposizione pochi secondi per scattare: prima di volare, le falene agitano velocemente le ali per aumentare la temperatura corporea. Solo in questi momenti è possibile ottenere fotografie con le ali aperte dove è visibile la loro bellissima colorazione. Ad agosto però il clima è cambiato, di giorno le temperature erano fin troppo elevate ma di notte c'era molta umidità e un forte vento. Per tutti gli scatti ho scelto come posatoio questo grande tronco d'ulivo in una zona più riparata, sono riuscito a fotografare più di 100 esemplari diversi, da 5 a 10 per notte. Una delle difficoltà più grandi in questi scatti è la messa a fuoco, per esperienza ed abitudine uso sempre quella manuale, quindi devo cercare di prevenire con molta velocità i movimenti delle falene e dove andranno a posarsi. Quella notte stavo fotografando un esemplare maschio ma lui, attirato dalla luce dei flash, invece di agitare le ali si è fermato aggrappato al tronco. Pochi minuti dopo sono riuscito ad attirare una femmina che è volata subito vicino al maschio, dopo pochi secondi sono volati via tra gli alberi girandosi intorno l'uno con l'altra. Questa è l'unica foto che sono riuscito a scattare: l'attimo in cui la femmina vola verso il maschio.



Vedi in alta risoluzione 24.0 MP  





Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 243000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsupporter
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 17:42

SUPER

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 18:01

Bellissima, che lavoro che c'è dietro questi scatti! Sembra una foto fatta mentre volano Eeeek!!!

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 18:06

Grazie mille Werner e Luigi Sorriso
Questo è l'attimo in cui la femmina vola verso il maschio, ho avuto giusto il tempo per scattare e poi sono volate via.

avatarsupporter
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 18:20

Bravissimo Marco, come sempre :-)

avatarsupporter
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 19:57

bella- e super descritta
G

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 20:08

Vi ringrazio molto Nicolò e Giordano Sorriso

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 22:19

Ottima realizzazione.
Ciao

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 22:24

Ciao Daniele, grazie mille

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 22:46

ancora pastelli vermigli

Sorriso

avatarsupporter
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 22:54

;-)Un'alra splendida ricerca
Complimenti Marco;-)

avatarsenior
inviato il 18 Ottobre 2023 ore 23:23

Grazie simone e Marco, sono molto contento che vi sia piaciuta Sorriso
Ciao

avatarsupporter
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 9:48

Magnifica ripresa! Complimenti

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 11:02

Molto bella...bravissimo come sempre, complimenti.

avatarsupporter
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 19:07

Uno scatto difficile, ottimamente riuscito! Ci fai scoprire un mondo meraviglioso, grazie!!!

avatarsupporter
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 19:09

Eccola qui la nostra amica
Molto bella Marco
Complimenti
Ciao
Walter

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 19:20

Grazie mille Bo, Cesare, Nadia e Walter ho apprezzato molto i vostri commenti!
La difficoltà più grande in questi scatti è la messa a fuoco, per esperienza preferisco usare sempre quella manuale, quindi devo cercare di prevenire con molta attenzione i movimenti delle falene e dove andranno a posarsi.
La natura è meravigliosa, ma in pochi sanno osservare tutta questa bellezza.

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 20:03

Considerate le difficoltà un buon lavoro.
Consueta didascalia esaustiva ed interessante.

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 21:47

Grazie Mauro Sorriso

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 21:50

Ciao Marco, mi era scappata questa tua immagine molto particolare, molto meritevole e meravigliosa. Molto elegante il posizionamento delle due farfalle all'interno del fotogramma, riprendere poi questa farfalla ad ali aperte è un'impresa, come è un'impresa avvolgere così bene il fotogramma con una ben equilibrata luce. Sei un'artista. Interessante ed istruttiva anche la didascalia come sempre fai. Ciao.

avatarsenior
inviato il 19 Ottobre 2023 ore 23:28

Molto bella. , interessante ed appassionante didascalia
Complimenti


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me