Sulzbacher Strasse a Norimberga

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Fotogiornalismo / Street

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Old buildings in Nuremberg-North Vedi galleria (3 foto)

Sulzbacher Strasse a Norimberga inviata il 12 Ottobre 2023 ore 21:26 da Jörg Beschmann. 1 commenti, 119 visite.

1/250 f/1.2, ISO 200, mano libera.

Before 1943, Sulzbacher Straße was a very beautiful place - an avenue with trees and houses with magnificent facades in the neo-renaissance or classicism style. Fire and explosive bombs have destroyed a lot. And the reconstruction was focused on expediency. And now I live in a time when two major wars are raging.

Vedi in alta risoluzione 7.0 MP

Piace a 1 persone: Fabio F77

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Fabio F77

inviato il 13 Ottobre 2023 ore 9:25

la maggior parte di noi non vuole la guerra, eppure periodicamente si aprono nuovi conflitti, per mantenere l'ordinamento sociale e il controllo delle risorse. La guerra è un grosso e conveniente affare; mantiene l'ordine, concentra ricchezza, crea nuovi poveri, alimenta l'odio sociale, tutto utile al ciclo che non finisce mai.

Sembra ormai impossibile un mondo in "pace" , se non attraverso gli equilibri di armamenti.

"All things considered it looks as though Utopia were far closer to us than anyone, only fifteen Years ago, could have imagined.
Then, I projected it six hundred years into the future. Today it seems quite possible that the Horror may be upon us within a single century. That is, if we refrain from blowing ourselves to smithereens in the interval. Indeed, unless we choose to decentralize and to use applied science, not as the end to which human Beings are to be made the means, but as the Means to producing a race of free individuals, we have only two alternatives to choose from, either a number of national militarized totalitarianism, having as their root the terror of the atomic bomb and as their consequence the destruction of Civilization (or, if the warfare is limited, the Perpetuation of militarism) or else one Supranational totalitarianism called into existence by the Social chaos resulting from rapid technological progress in general and The atomic revolution in Particular, and developing, under the need for efficiency and stability, Into the welfare-tyranny of Utopia"

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