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Inferno in Sardegna, gigantesco incendio tra Posada e Siniscola: 600 evacuati, chiesti Canadair dalla Penisola Drammatico rogo in Baronia, chiusa la 131 Dcn. Fiamme anche a Costa Rei. La flotta dovrebbe salire a sette aerei Maestrale e fuoco, in Sardegna è una domenica infernale. I vertici della Protezione civile hanno chiesto l'invio di tre Canadair dalla base di Ciampino e di uno dalla Sicilia per cercare di contrastare numerosi i numerosi incendi scoppiati su tutto il territorio regionale: salgono a sette quindi gli aerei operativi nell'Isola. La situazione più critica si registra a Siniscola: La Caletta è circondata da un rogo partito da Posada che, sospinto dal vento, ha incenerito diversi ettari. Seicento le persone evacuate tra San Giovanni di Posada e Monte Longu Il cielo è stato oscurato dal fumo e l'aria rischia di diventare irrespirabile. Qui stanno convergendo i mezzi aerei dell'antincendi, per supportare il difficile lavoro delle squadre a terra. Il fuoco ha raggiunto i bordi della 125, dopo aver interessato anche la 131 Dcn, che è stata chiusa dall'Anas. In mattinata i Canadair sono intervenuti per un rogo scoppiato a Costa Rei: gli aerei hanno caricato l'acqua dal mare al largo, davanti ai bagnanti, per poi effettuare i lanci sopra le fiamme. Maledetti maledetti maledetti !!!
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Sono anni che succedono sempre le stesse cose, forse è necessario che ciascuno di noi fin dalle scuole primarie sappia che viviamo tutti sullo stesso pianeta. Un caro abbraccio caro Ignazio e forza Sardinia sempre!
Dopo la Sicilia anche la Sardegna, per mano dell'uomo, brucia la terra... bella foto documento Ignazio, mi dispiace e ti comprendo benissimo. Un saluto
E' un grande dolore quando succedono queste cose, non credo siano dei pazzi, ci sono interessi enormi dietro queste persone Un grande abbraccio a tutta la bellissima Sardegna
Una bella documentazione di persone senza scrupoli che fanno questo solo per chissà quali interessi ci sono dietro. Mi dispiace moltissimo e ti comprendo. Un saluto Mario
Ciao Ignazio Tutto quello che è successo dalle tue parti e purtroppo anche in altre zone è veramente terrificante come ci hai raccontato nella dettagliata didascalia e come tutti noi vediamo giornalmente in TV con immagini raccapriccianti Ogni anno purtroppo si ripetono queste azione malefiche che distruggono il territorio e mettono in grave pericolo vite umane. Sembra che con i droni si cominci a fare qualcosa per individuare i colpevoli che devono essere puniti in maniera esemplare In questi casi la foto seppur molto bella passa in secondo piano Mi dispiace molto Un caro saluto Roberto
Immagine significativa che fa riflettere. Ma la mia è una feroce riflessione: per quale assurdo motivo devono esistere menti perverse come quelle di piromani (soggetti spinti da patologie) o di incendiari (manovalanza al soldo di qualche interessato), ambedue criminali indegni del benché minimo diritto alla difesa. Un caro saluto Paolo