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L'ultima muta del macaone: la rottura della cuticola...

L'ultima muta del macaone

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L'ultima muta del macaone: la rottura della cuticola inviata il 16 Febbraio 2023 ore 18:34 da MarcoCoppola. 53 commenti, 871 visite. [retina]

, 1/80 f/8.0, ISO 800, treppiede. Specie: Papilio machaon

L'allevamento dei lepidotteri, oltre a proteggere le varie specie, mi consente di osservare e fotografare tutte le particolari fasi della loro vita. La scorsa estate sono riuscito a fotografare l'ultima muta del macaone e prossimamente pubblicherò tutte le foto che documentano questa particolare fase. Quando allevo alcune specie di lepidotteri, posiziono all'interno dei fauna box qualche rametto per invogliare i bruchi a fare lì la crisalide. In questo modo poi posso spostarli e fotografare tutte le fasi della metamorfosi. Ho visto però che spesso preferiscono impuparsi sotto il coperchio del contenitore perché lo ritengono un luogo più adatto; posizionando i rametti quando i bruchi sono ancora piccoli, sono riuscito a fargli capire che sono sicuri e adatti allo scopo. Il bruco, dopo aver trovato la giusta posizione, per mantenersi aggrappato tesse lentamente sotto il suo corpo uno strato appiccicoso composto da filamenti di seta; in seguito, girando la testa a destra e a sinistra, costruisce anche una resistente cintura protettiva che lo avvolge completamente al rametto. I filamenti sono importantissimi perché consentono alle crisalidi di resistere anche alla pioggia e al vento forte dei mesi invernali. Per i miei bruchi non ci sono pericoli, mi è capitato di allevare 2 esemplari che non si erano attaccati bene e ho dovuto staccare le crisalidi, ma ve lo racconterò un'altra volta. Per la preparazione dei filamenti sono necessarie alcune ore, dopo le quali il bruco smette di muoversi e inizia la metamorfosi. Dopo 1 o 2 giorni arriva il momento della sua ultima muta, durante la quale si libera della pelle, chiamata cuticola, facendo uscire al suo posto la crisalide. Questa foto documenta i primi secondi della muta, quando con delle forti contrazioni la crisalide rompe la cuticola dietro la testa. In seguito la fa scivolare lungo il corpo fino a farla rimanere attaccata solo alla parte posteriore, poi la fa cadere con dei movimenti circolari. Per completare la muta sono necessari pochi minuti. Anche in questa fase la cintura di seta svolge il suo importantissimo compito, la crisalide non può attaccarsi completamente al rametto e si mantiene aggrappata con la cintura e con la parte posteriore del corpo. Se la cintura di seta non è costruita bene, durante le contrazioni potrebbe rompersi. Completata la muta, la crisalide smette di muoversi e in circa 20 minuti si avvicina al rametto in quella che sarà la sua posizione fino alla nascita della farfalla. Per fotografare questa fase sono stato in attesa ad osservare il bruco per tutto il pomeriggio, spesso si muoveva ma era ancora troppo presto. Erano circa le 19,30 quando finalmente ha iniziato la muta, ho fatto molte foto fino a quando ha smesso di agitarsi, poi mi sono fermato ad osservarla per un po' prima di iniziare la mia solita esplorazione notturna. Avrei voluto fotografare con la luce del tramonto ma era troppo tardi ed era già quasi buio, in natura bisogna adattarsi. Sono molto soddisfatto di aver assistito a questa bellissima scena, che secondo me in pochi hanno visto e fotografato.



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avatarjunior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 18:43

Meravigliosa!
Michele

avatarsenior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 18:55

Grazie mille Michele Sorriso
Ciao

avatarsupporter
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 19:06

super

avatarsupporter
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 19:29

Bellissima immagine e momento colto!
Complimenti, ciao, Alessandro

avatarsenior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 20:26

Grazie mille Werner Alessandro per i gentili commenti.
Ciao

avatarsupporter
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 22:00

Ciao Marco, ottima macro ed esaustiva e dettagliata spiegazione del ciclo di vita della farfalla. Complimenti e buona serata, ciao Fabrizio.

avatarsenior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 22:12

Ti ringrazio molto Fabrizio sono contento che ti sia piaciuta Sorriso
Ciao, buona serata

avatarsenior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 23:20

Ciao Marco, l'ennesima tua didascalia molto istruttiva. Per l'immagine direi che sei stato molto Bravo e paziente nell'aspettare una serie di momenti particolari. Qui in foto hai ripreso Molto Bene l'avvio di una fase che anni fa quando tenevo i macaoni nel mio orto tra i finocchi selvatici avvolti per bene da rete antigrandine ho vissuto anch'io e sono restato a bocca aperta a vedere tale particolarità che purtroppo non ho proprio pensato di fotografare... . Avevo messo la rete antigrandine perché vedevo che giornalmente il numero di bruchi che tenevo diminuivano, ho visto una piccola mosca con tanto di pungiglione che voleva attaccare il povero bruco, l'ho scacciata ma figuriamoci, sarà tornata poco dopo per depositare sul bruco un'ovo o più, e, sappiamo che fine avrà fatto poi il bruco, poi ho un casino di uccelli insettivori, cinciallegre, capineri, merli e passeri, nella bella stagione cercano i bruchi per portarli in pasto ai loro nidiacei, anche le vespe vanno in cerca di questi bruchi, senza parlare delle alte temperature estive che anche loro compromettono la vita dei bruchi, e, alla fine mi sono stancato di vedere tale scempio, non ho più cercato di tenere bruchi di macaone... . Tengo ugualmente i finocchi selvatici e gruppi di carote, i bruchi in piccolo numero sono presenti ogni anno ma come sempre nel mio orto nessun bruco riuscirà diventare farfalla, per me un vero peccato..... Tanto di cappello a te Marco e te lo dico con il cuore. CIAO. Buona nottata.

avatarsupporter
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 23:38

Bellissima macro, complimenti Marco.
Ciao;-)

avatarsenior
inviato il 16 Febbraio 2023 ore 23:49

Gran bello scatto ed esaustiva spiegazione come ci hai ben abituato. Grazie Marco.;-)

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 0:09

Grazie di cuore Giovanni e Davide per aver apprezzato anche questa foto.

Mi dispiace per i tuoi macaoni, ma allevarli all'esterno è quasi inutile perché ci sono tanti predatori.
Io quando li trovo sui finocchietti li raccolgo sempre e li metto nei fauna box, in questo modo stanno al sicuro e vivono in pace. Ormai ho tantissimi contenitori perché tra macaoni e altre specie, mi serve sempre più spazio.
Anche da me ci sono tante specie di mosche e vespe, gli uccelli non hanno paura nemmeno di me, mentre fotografo li vedo posarsi poco distante in cerca di cibo nel terreno.
C'è anche la cavalletta verde (Tettigonia viridissima) che è carnivora e mangia i bruchi, l'estate scorsa l'ho presa sul fatto con un grosso macaone, l'ha divorato in 1 minuto. Che peccato, ma purtroppo la natura è così.

Evidentemente però da me la situazione è meno grave, infatti trovo sempre molti giovani macaoni ma soprattutto io vado in cerca delle uova. Questo perché allevando le uova e facendo nascere il macaone nel contenitore sono sicuro che è sano e che non verrà attaccato. Quando invece raccolgo i giovani bruchi li posiziono singolarmente in un contenitore. Questo perché mi è capitato qualche volta in passato che dopo un paio di giorni un macaone moriva e dall'interno uscivano le larve della mosca, che poi cercavano di attaccare anche gli alti macaoni sani. Per fortuna me ne accorgevo in tempo e li separavo. Questi sono errori che ho fatto all'inizio, ora ho imparato bene come fare.
La scorsa estate mi è capitato solo un giovane macaone purtroppo già punto ed è morto il giorno dopo che lo avevo trovato.

Nell'allevento qualche macaone muore sempre per cause naturali, ma se trattati con le dovute attenzioni sono casi rari.
Negli ultimi mesi ho allevato più di 200 uova di Pieris brassicae, e sono morti solo 3 esemplari.
Per i macaoni, in questi anni ne saranno morti una decina in tutto, ma ne allevo almeno 50/60 all'anno.

Il cambiamento climatico si sente sempre di più, lo scorso anno da maggio a luglio non ho avuto problemi a trovare bruchi di varie specie.
Ad agosto però la situazione è peggiorata molto: pochissimi bruchi, in particolare i macaoni, che da come ho visto soffrono molto il caldo e ne ho trovati solo 5 o 6.
A settembre con l'arrivo delle prime piogge ho iniziato a ritrovarli.

Anche nel mio terreno prima che iniziassi l'allevamento c'erano poche farfalle.
Da quando uso i fauna box sono aumentate moltissimo di numero e appena esco di casa ne vedo tante in volo sui fiori Sorriso una meraviglia per gli occhi e lo spirito.

Grazie per aver raccontato la tua esperienza.
Ciao


avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 0:10

Grazie infinite Diodato e Roberto sono contento che vi sia piaciuta Sorriso
Ciao

avatarsupporter
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 8:08

ottimo il commento , bellissima la foto, ottimo dettaglio!Sorriso

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 10:16

Grazie Mario!
Ciao

avatarsupporter
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 16:16 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)

Così incredibile e bella macro!
Ciao: Delphinus

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 18:16

Ciao Delphinus sono contento che ti sia piaciuta!

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 19:40

Ottimo documento ed esauriente la didascalia. Sicuramente uno scatto non facile visti i rapidi movimenti del macaone in quella fase... Io una volta ero riuscito a fare un video di questa muta, lo puoi trovare nella apposita sezione del mio profilo.

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 20:48

Grazie mille Nicola!
Purtroppo stava arrivando il buio e ho dovuto scattare con flash e iso più alti del solito.
Molto veloce il macaone quando si libera della cuticola.
Bellissimo il tuo video Sorriso

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 21:03

Splendido esempio di fotografia naturalistica!

avatarsenior
inviato il 17 Febbraio 2023 ore 22:25

Ti ringrazio molto Luigi sono contento che ti sia piaciuta.
Ciao




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