Metamorfosi e follia, progetto Giappone

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Metamorfosi e follia, progetto Giappone inviata il 02 Settembre 2021 ore 21:27 da Silvia Alessi. 4 commenti, 1394 visite.

Ho voluto esplorare anche il mondo della danza, e ho incontrato sulla mia strada il ballerino amputato Koichi Omae, originario di Osaka. A 23 anni, quando si stava affacciando alla carriera professionale, un incidente d'auto gli ha portato via tutti i sogni. Ha subìto l'amputazione della gamba sinistra sotto il ginocchio. Con grande forza di volontà ha deciso di proseguire la carriera di ballerino, consapevole che senza l'arto avrebbe dovuto spendere molte più energie non solo nel compiere il gesto artistico, ma anche solo per camminare normalmente. A Tokyo, città non sempre a misura di persone con disabilità, è riuscito ad affermarsi come ballerino fino a ad essere invitato a danzare alla Cerimonia di Chiusura dei Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro nel 2016. Ha superato completamente il concetto di disabilità: “se non provi dolore fisico, sofferenza mentale o difficoltà pratiche, non sei disabile” mi ha detto “e dunque io non lo sono”.

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Valerio Tagliabue

inviato il 02 Settembre 2021 ore 22:44

Sempre originale... buona serata Valerio

Biga

inviato il 02 Settembre 2021 ore 22:47

La foto mi piace molto, ma forse in questo caso l'amputazione mi pare un elemento accessorio, direi non necessario, (e che non avrei in ogni caso valorizzato).
La sensazione di prigionia e soffocamento che mi trasmette la foto non la avverto come in stretta correlazione emotiva con la disabilità.
Naturalmente potrebbe benissimo dipendere da me.

Biga	inviato il 02 Settembre 2021 ore 22:50 A meno che quella corda che arriva proprio dal piede rimasto non sia un'iperbole simbolica per rivendicare proprio che non è la disabilità a tenerlo prigioniero…

Andrea Biagiolini

inviato il 03 Settembre 2021 ore 8:35

Anche vedendo la sola immagine piccola ho pensato che fosse tua : forte, impattante, vera, l'amputazione - la figura incompleta - è un moderno omaggio reale alle statue monche dell'antichità. Ottima.

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