Mi pare un Sempervivum arachnoideum (non montanum). Vedi innanzitutto le rosette basali con i filamenti ragnatelosi, e anche il colore dei petali. Vedi quanto dice, tra le altre cose, la scheda botanica del Sempervivum arachnoideum in Acta Plantarum (sito da frequentare):
“ Descrizione: Pianta succulenta perenne con foglie riunite in rosette basali. E' il più piccolo tra i Semprevivi italiani, caratterizzato dalla ragnatela densa di peli che ricopre la parte centrale delle rosette basali
Rosette basali: piccole, diametro 0.5-2.5 cm, ovoidi, più o meno appiattite, formate da foglie ovato-allungate. Le rosette hanno la parte centrale tipicamente ricoperta da una più o meno fitta ragnatela di peli bianchi e lanuginosi che ha dato il nome alla specie.
Foglie: le basali carnose, ovato-lanceolate, carenate, con la larghezza massima nella metà inferiore, 2-4 X 7-15 mm, spesso arrossate nella parte superiore. Le foglie cauline sono arrossate e lanceolate, leggermente maggiori delle basali. Tutte le foglie sono ricoperte sulle facce e sul bordo da corti peli ghiandolari.
Fusto: all'antesi alto 5-12 (15) cm
Fiori: attinomorfi, con 8-10 petali patenti di colore rosa-rosso violaceo più o meno intenso ma sempre solcati centralmente da una nervatura più scura. I fiori in numero di 3-8 per scapo, piuttosto piccoli (max 2 cm di diametro). Il rapporto tra larghezza e lunghezza dei petali è maggiore rispetto a quello delle specie più simili (S. montanume e S. tectorum), rendendo i petali più ovali che lineari.
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Bellissimo l'accostamento con il Galium anisophyllon (se non sbaglio), da valorizzare in qualche modo. Consiglierei di togliere di mezzo gli steli d'erba secchi prima di scattare, sia davanti che dietro, non c'è niente di più fastidioso visivamente (almeno per me). Purtroppo spesso si notano solo a casa, quando si vedono le foto...