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| inviato il 17 Agosto 2023 ore 22:26
Siccome ero (credo) di fianco a te e alla tua amica, devo solo farti i complimenti. |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 23:34
Complimenti per la spiegazione e per la splendida veduta |
| inviato il 17 Agosto 2023 ore 23:58
Complimenti, un ottimo lavoro e un gran bel risultato, ciao. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 6:37
Ottima composizione di grande effetto, complimenti per il risultato ottenuto. Ps: ti va di dare maggiori dettagli della tecnica usata in ripresa e della pp, e qualche chiarimento in più anche rispetto a quello che diceva Robynhooz ? .... anche quando parli di due-tre fotocamere |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 7:45
Bellissima! |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 7:52
Spettacolo! |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 8:06
@aleziggio Purtroppo il nivolet è il classico esempio di peggioramento della qualità del cielo notturno anche sulle alpi degli ultimi decenni. Conosco molto bene Quando andai la prima volta negli anni 90 con gruppi di astrofili il cielo era talmente scuro che si poteva vedere quasi tutto il catalogo Messier, addirittura M33 in distolta! Poi hanno iniziato con la diga di Ceresole a illuminarne il perimetro per i turisti, poi i lampioni a Chiampili di Sopra, in ultimo i fari della diga per la mazzata finale. |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 13:51
sempre spettacoli !!! |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 15:34
Strepitosa. Non aggiungo altro per non essere inutilmente retorico. Complimenti per la realizzazione, oltre che per il meritatissimo riconoscimento. Un caro saluto, Andrea |
| inviato il 18 Agosto 2023 ore 20:30
Grazie di nuovo a tutti per le visite e a Juza per la selezione! @Giulianophoto purtroppo si va in quella direzione, lampioni e fari ovunque e a considerare il cielo notturno una ricchezza siamo rimasti una minoranza @Mario2006 ecco qualche dettaglio in più sulle riprese: la Olympus E-M5 ii che utilizzo ha una comoda funzione che si chiama "live composite", che permette di sommare scatti in continuo direttamente nella fotocamera, senza alcun intervento esterno, il che è molto comodo per catturare le scie delle macchine, le startrails, i fulmini, le lucciole e anche le stelle cadenti. In pratica la fotocamera fa tutto da sola, senza ausilio di telecomandi esterni e senza sommare numerosi scatti in post. Questa funzione l'ho utilizzata sia per catturare tutta la scia della macchina che sale verso il colle, che per catturare le meteore. La ripresa per le meteore però è durata un totale di 4 ore perché le meteore luminose non sono così frequenti, per cui bisogna far partire la cattura e attendere. A tal fine ho puntato la fotocamera verso il cielo, piattata su montatura equatoriale EQ5. La montatura equatoriale compensa la rotazione terrestre ed evita le startrail, quindi mantenendo le stelle del fondo del cielo puntiformi. Dopodichè ho unito la ripresa inseguita per il cielo a quella del paesaggio et voilà @Marcom ma sei il fotografo che veniva da Modena? Sì, ero lì con la mia amica Anna ed eravamo in parecchi a scattare, com'è andata? |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 0:05
“ @Mario2006 ecco qualche dettaglio in più sulle riprese: la Olympus E-M5 ii che utilizzo ha una comoda funzione che si chiama "live composite", che permette di sommare scatti in continuo direttamente nella fotocamera, senza alcun intervento esterno, il che è molto comodo per catturare le scie delle macchine, le startrails, i fulmini, le lucciole e anche le stelle cadenti. In pratica la fotocamera fa tutto da sola, senza ausilio di telecomandi esterni e senza sommare numerosi scatti in post. Questa funzione l'ho utilizzata sia per catturare tutta la scia della macchina che sale verso il colle, che per catturare le meteore. La ripresa per le meteore però è durata un totale di 4 ore perché le meteore luminose non sono così frequenti, per cui bisogna far partire la cattura e attendere. A tal fine ho puntato la fotocamera verso il cielo, piattata su montatura equatoriale EQ5. La montatura equatoriale compensa la rotazione terrestre ed evita le startrail, quindi mantenendo le stelle del fondo del cielo puntiformi. Dopodichè ho unito la ripresa inseguita per il cielo a quella del paesaggio et voilà Sorriso „ Sì grazie per la spiegazione più dettagliata. Una cosa però non l'hai spiegata ancora o sono io a non aver capito. Ripeto, come chiedeva Robynhooz: come mai c'è la sovrapposizione delle perseidi che si trovano a nord sulla via lattea che sta a sud? |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 1:28
@Mario2006 le Perseidi hanno un'origine apparente da un punto localizzato nella costellazione del Perseo, ma poi possono solcare tutta la volta celeste. Nella zona tutt'intorno al Perseo tendono ad essere più frequenti e lasciare sice più corte, mentre nelle zone più distanti del cielo tendono ad essere meno frequenti ma possono lasciare scie più lunghe. Ad ogni modo, il fatto che la loro origine apparente sia nel Perseo non preclude assolutamente di vederle in ogni zona del cielo, chiunque sia stato con gli occhi al cielo nei giorni scorsi può confermare di averne viste anche sull'orizzonte sud |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 10:36
Complimenti per il lavoro sul campo e per quello in post! Ero anch'io la stessa sera con Marcom a goderci questa magnifica vista, rispetto a te ero spostato più a destra. Non ero mai stato sul Nivolet e non ho avuto la fortuna di vederlo privo dell'illuminazione artificiale attuale (di certo quel faro sul lago Agnel è alquanto fastidioso per noi fotografi e non solo...), per cui immagino davvero che chi lo ha visto negli anni passati ha goduto di una visibilità notturna incredibile, perchè anche adesso mi ha impressionato la quantità di stelle e la visibilità ad occhio nudo della Via Lattea. Onestamente in Italia non ricordo di aver mai visto un posto altrettanto buio a quella quota. |
| inviato il 19 Agosto 2023 ore 23:41
Semplicemente magnifica. Complimenti |
| inviato il 20 Agosto 2023 ore 12:12
@Romma69 si, la situazione come detto va verso l'aumento dei fari e dei lampioni ovunque, purtroppo Per quanto riguarda il faro del lago Agnel come scritto, probabilmente conviene riprendere il paesaggio all'ora blu, quando il rapporto tra la luce del faro e la luce crepuscolare è ancora bilanciato, perché quando l'oscurità è totale resta solo più la luce del faro che è 1. direzionale e 2. essenzialmente gialla, per cui non proprio entusiasmante dal punto di vista fotografico, e allora uno scatto composito può portare a risultati più gradevoli. Complessivamente il Nivolet resta comunque un buon posto per fare astrofotografia, soprattutto al colle, nel punto più alto della strada, 200 metri più avanti rispetto alla terrazza panoramica, che è in ombra rispetto alle luci delle dighe |
| inviato il 22 Agosto 2023 ore 1:28
Meravigliosa!!! |
| inviato il 23 Agosto 2023 ore 16:22
Una foto ... oserei dire Stellare !!! Complimenti !!!!!! |
| inviato il 24 Agosto 2023 ore 8:17
“ @Mario2006 le Perseidi hanno un'origine apparente da un punto localizzato nella costellazione del Perseo, ma poi possono solcare tutta la volta celeste „ Chiaramente la foto delle scie è quella ottenuta con un'esposizione di 4 ore, ma in quale zona del cielo era puntata la fotocamera? ,,,. e poi, sempre per mia curiosità e se ti va di rispondere, puoi condividere i dati di esposizione di tale foto, compreso obiettivo è focale usata? grazie |
| inviato il 24 Agosto 2023 ore 14:42
meravigliosa complimenti sinceri ciao Miles |
| inviato il 24 Agosto 2023 ore 22:27
Grazie ancora a tutti per gli apprezzamenti e per i commenti! @Mario2006 la fotocamera era sempre puntata nella stessa zona di cielo, non vado a riprendere il cielo da una parte e le meteore da un'altra parte, credevo fosse sottinteso! La focale è la medesima, 10,5 mm, cioè 21 mm equivalenti, perché ho usato la medesima fotocamera con il medesimo obiettivo, per la cattura delle meteore a f1,2, iso 1600 con modalità "live composite", che su Olympus è una funzione molto comoda per gestire facilmente lo scatto continuo. Il diaframma molto aperto e la sensibilità alta servono per rendere brillanti le scie, dato che le meteore sono eventi brevi e non si può contare sul tempo di esposizione. Il fondo del cielo buio del Nivolet aiuta a esaltare anche le meteore più deboli. In parallelo ho ripreso la zona opposta del cielo con Zuiko 8mm, più altre riprese con Laowa 7,5 mm, tutte su montatura equatoriale o astroinseguitore. Sono ben attrezzato per questo genere di riprese, ho quattro fotocamere Oly a disposizione, di cui due normali e due modificate, una con filtro Baader e una con filtro CLS, questo per massimizzare le acquisizioni nelle notti che riesco a uscire a scattare |
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