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| inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:22 | Questo commento è stato tradotto automaticamente (mostra/nascondi originale)
Documento molto forte! Complimenti
Ciao
Brian Very strong document! Congrats Ciao Brian |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 12:53
Brian... grazie davvero per il tuo passaggio! Un abbraccio F |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 13:13
Bella contrapposizione tra lo sguardo fiero del bambino (per me il punctum dello scatto) e le tre figure dedite alla costruzione di un'improbabile muro. Ottima come sempre Francesco e meritevole della mia banale lettura. Ciao Raff |
user125134 | inviato il 26 Aprile 2018 ore 13:29
Come ottenere tanto con così poco. Ma non è così semplice "farsi narrare la vita con gli occhi" come diceva l'immenso De André... Ma tu Francesco, come spesso vedo nei tuoi scatti, lo sai fare. Incantato. Danilo P. S. Conosco quelle atmosfere perché anni fa, sono stato in Marocco per una serie televisiva. |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 14:21
Grazie caro Raffaele: è sempre un piacere leggere i tuoi passaggi sulle mie foto. Si, concordo con te che i due elementi, insieme, fanno la foto (a prescindere dal titolo, che ovviamente è successivo allo scatto) e che, in fondo, lo scatto si riassumesse in come metterli insieme appunto... Per cui... piacere davvero che ti sia piaciuto Danilo... sei generoso: magari fosse così come dici Certamente concordo con te in termini di approccio: una situazione, uno sguardo, sono più importanti in un fotografia, rispetto ad altri fattori più meccanici (qualità dello sfocato et similia). Naturalmente non dico come regola: solo, come approccio personale. E ognuno ha legittimamente il suo Siamo in due sulle atmosfere allora Per me due luoghi in particolare hanno un peso specifico e tutto loro. Uno è il Kerala, nel sud India, dove ho trascorso un buon tempo. L'altro proprio il Marocco, frequentato un po' meno, ma comunque a sufficienza, da fine anni '80. Un abbraccio F |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 14:59
Grande scatto....sinceri complimenti Ciao, Carla |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 15:38
Grazie davvero carissima Carla! Un abbraccio F |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 17:34
E' un sogno in bianco e nero per lui, complimenti per lo scatto Piero |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 20:19
L'occhio cade lì, su quel piccolo uomo che avanza con passo deciso è che cattura tutta la scena. Quale sarà il suo futuro? Complimenti Betty |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 21:22
Bella bella; composizione, Bn e racconto in uno scatto che si fa guardare e ti porta a pensare. |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 22:41
Uhmmm caro Francesco, il futuro è un sogno dici ... francamente non ne sono tanto sicuro, perché da quel che vedo in questa tua pur bella e incisiva immagine direi piuttosto che il futuro è paura . Un muro non è mai una bella cosa perché può avere solo due valenze ... nessuna delle due positiva: la prima è quella di adoperarlo per chiudere al suo interno il nostro mondo per proteggerlo dai pericoli esterni; la seconda è la speranza di realizzare, per il tramite della sua edificazione appunto, un ostacolo insormontabile che tenga fuori da noi un qualcosa che molto spesso non è neppure ben chiaro cosa in effetti sia. E' il timore irrazionale dell' altro da noi , insomma del diverso da noi di tutto ciò in definitiva che invece di provare a comprendere pensiamo bene di respingere aprioristicamente senza porci alcun problema o alcun interrogativo. Per la fotografia in quanto tale infine che dire se non che è perfetta nel suo voler adoperare la brulla distesa grigiastra e pietrosa per farci risaltare sopra la scura figura del bimbetto; splendido il contrasto netto e forte, direi anzi assolutamente stridente, fra i piedini delicati e scalzi del piccolo e apparentemente delicato soggetto sulla distesa implacabile di pietre aguzze e riarse dal sole, e che dire infine del triangolo centrale che ai suoi vertici lega insieme il bimbo, la figura adulta in posa di spalle dietro di lui e i due operai lontani da loro ... che dire insomma se non che è tutto ineccepibile? Ti abbraccio amico mio, Paolo. |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 22:50
E il presente un incubo. E' un'immagine bellissima che scende dentro. Ciao. |
| inviato il 26 Aprile 2018 ore 23:36
Determinazione, forza e autoritarismo nell'incedere del bimbo, ma che credo poco nei suoi sogni. Spero invece siano sogni di gioco ,serenità e pace. Un grosso abbraccio caro Francesco . Inutili i complimenti sulla foto tanto so che a te non interessano. ciao stefano |
| inviato il 27 Aprile 2018 ore 9:06
Grazie davvero caro Piero, e grazie a te Betty, che in poche parole hai raccontato la storia intera... Un grazie anche a te Enrico, di cuore! Paolo... Mi fa piacere che tu abbia voluto soffermarti, qui. E anche che tu abbia dato una lettura differente dello scatto. In effetti vediamo le cose, o meglio possiamo vederle, attraverso differenti filtri. E non c'è quello "buono" probabilmente... Influenzato anche della presenza fisica nella situazione (e del mio approccio al luogo), quello che io ho raccolto è qualcosa che ha a che vedere con la crescita, con l'andare avanti, col "costruire". Anche un futuro migliore, quindi. Ma ci sta anche quello che tu dici: un muro, per creare recinti. Muro che è trappola, che tu sia dentro o fuori... Ed è interessante anche come la stessa cosa possa prendere, per poche sfumature, il tratto dello sviluppo, del miglioramento, così come quello del regresso, della sconfitta umana.... Sulla perfezione, tante volte ne abbiamo parlato.... La ricerca, secondo me, dovrebbe semplicemente essere quella di "un qualche equilibrio", senza lasciarsi prendere da quegli eccessi fin troppo abituali. Quelli per cui o tutto è "aureo" anche nelle virgole oppure, all'opposto, tutto va bene sempre e comunque. La costruzione di un'immagine, io penso, conta sempre, ma è ogni volta che la creei, e solo allora che trova una forma, la sua. E può funzionare di più o di meno... Giuseppe... poche parole, ma un'intera lettura. Grazie! Don Ruzza, e chi l'ha detto che non mi interessano?!? Diciamo che mi piacciono magari di più le chiacchiere, dai. Questo si Speriamo che ci siano sogni potenti. Poi, se si realizzeranno o meno.... conta fino a un certo punto. Un abbraccio! F |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 15:00
Un augurio che quel futuro si avveri.....grande grande catto....complimenti. 7 ciao Raimondo |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 15:34
Sempre, caro Raimondo! Grazie di cuore e un abbraccio! F |
user133558 | inviato il 08 Maggio 2018 ore 15:48
Molto bella |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 16:28
Significativa immagine,in un B/N molto d'impatto Ciao ciao... |
| inviato il 08 Maggio 2018 ore 16:47
Grazie davvero carissimi Felice e Cris! Un abbraccio F |
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