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| inviato il 06 Maggio 2015 ore 18:16
Grazie per il bel commento Nicolas |
| inviato il 06 Maggio 2015 ore 18:33
quante vite sprecate..costrette a vivere solo perchè respirano.... così è più di mezzo mondo.....
l'istinto di procreare va oltre le sofferenze che incobono e questo non mi da pace...ciao |
| inviato il 06 Maggio 2015 ore 18:38
Ciao Falena, capisco il tuo punti di vista ma da quelle parti i contraccettivi non sanno cosa siano e almeno nei ceti sociali più bassi, non si sa nemmeno cosa sia il contenimento delle nascite... |
| inviato il 06 Maggio 2015 ore 18:51
certo memy a noi modernizzati non resta che dispiacerci nel vedere queste scene. a volte credo che il grado di sofferenza per l'altrui persona sia pari a zero per questi popoli.......e certamente la condizione culturale è la base di tutto....e la spiegazione alle molteplici realtà.
seguo questo fotografo..non so perchè forse per curiosità d'innanzi ad una realtà lontana anni luce da ma anche se
logisticamente molto vicina
credo che l'inferno sia qui......
www.flickr.com/photos/glosackmd/ |
| inviato il 06 Maggio 2015 ore 19:03
Certamente noi non possiamo che rimanerne colpiti e facciamo fatica a calarci in una realtà così lontana più culturalmente che geograficamente.. Così i figli numerosi erano una risorsa per le vecchie famiglie contadine italiane di inizio secolo, lo sono sempre stati anche per gli indiani che in più aggiungono un accettazione della loro situazione le cui radici probabilmente si possono andare a cercare nell' hinduismo...
Come sempre le città sono catalizzatori ed attirano milioni di sfortunati che abbandonano le campagne dove seppure a fatica possono sopravvivere per il miraggio di trovare una vita migliore per loro e per i loro figli...
Io ho parlato più volte con queste persone sia in Africa che in India perché non mi spiego perché abbandonare la vita delle campagne in cambio di marciapiede di una città ma ed alla fine la risposta è sempre la stessa: in città trovi sempre il modo di rimediare qualcosa, di fare un lavoretto e con l' occasione giusta si può sempre migliorare.... ci sono dottori, scuole per i figli etc... |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 7:31
Grazie Paolo! |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 7:48
Una foto che parla, racconta, denuncia , bravo a vedere la scena e a riportarla efficacemente isolando i soggetti ma senza perdere l'ambientazione, più stretta avrebbe perso molta forza, davvero un ottimo lavoro, complimenti!!
Ciao. |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 7:51
Grazie mille Caterina,
in effetti istintivamente avevo pensato di stringere ma poi ho fatto lo stesso ragionamento... |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 8:39
Mi unisco anch'io ai complimenti di chi mi ha preceduto, trovo questa foto tecnicamente molto riuscita e umanamente molto valida!
Ciao Agata |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 8:40
Grazie a te Agata! |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 11:19
Questa bella foto testimonia come il Mondo porti con sè grandi differenze di qualità di vita. Ci mostra come le possibilità non si presentino a tutti.
davide |
user57136 | inviato il 07 Maggio 2015 ore 11:26
Foto spettacolare quanto toccante, mi piace molto |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 17:06
Lo scatto è molto bello; la storia che racconta purtroppo meno. Anche la scelta del b&n è da condividere.
Un saluto
Gabrielle |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 17:55
Grande memy e grande il popolo indiano .
Ciao
Chiara |
| inviato il 07 Maggio 2015 ore 18:06
Grazie mille Davide, Lorenzo, Gabrielle e Chiara
Soprattutto grande il popolo indiano... |
| inviato il 08 Maggio 2015 ore 9:52
senza parole
Riky |
| inviato il 08 Maggio 2015 ore 12:48
foto come questa meriterebbero l'ep...mi stupisco come spesso ci siano foto mediocri nell'ep e non scatti come questi!
tutta la mia stima |
| inviato il 08 Maggio 2015 ore 15:01
Grande Memy.. questa foto dice tanto, ti fa proprio spalancare gli occhi. Un gesto materno, quotidiano eppure si vede la sofferenza e la fatica. Hai composto in modo superlativo facendoci vedere, quasi sentire la strada e l'indifferenza del passante sicuramente abituato a scene così. Anche secondo me questo è uno di quegli scatti che meriterebbe un EP, per la sua forza comunicativa, per essere, in un solo scatto, un reportage di denuncia capace di far discutere.
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| inviato il 08 Maggio 2015 ore 18:05
Grazie mille Giramondo, Gidi e Viaggiatore notturno!
Le vostre parole mi fanno molto piacere e non valgono meno dell Ep e poi non è mai detto.......
Viaggiatorenotturno è un tipo di fotografia che tu interpreti molto bene ed on effetti la cosa che più da soddisfazione è quando una foto stimola delle riflessioni che vanno al di là dei tecnicismi. .. |
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