RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie


  1. Gallerie
  2. »
  3. Reportage di Viaggio
  4. » Rickshaw, 013159

 
Rickshaw, 013159...

India 2010

Vedi galleria (21 foto)

Rickshaw, 013159 inviata il 02 Agosto 2011 ore 18:36 da Juza. 184 commenti, 35724 visite.

, 1/20 f/4.0, ISO 100, mano libera. Calcutta, India.

In tutta l'India i rickshaw trainati da persone sono proibiti, tranne che a Calcutta, dove migliaia di persone di tutte le età offrono "servizio taxi" trainando questi carretti. Nota: visto l'interesse suscitato da questa foto, ho aggiunto l'originale, http://s15.postimage.org/ooo6g0rq3/013159o.jpg #Panning #MezziDiTrasporto

Acquista Licenza Utilizzo  

Piace a 235 persone: 1niko, Adi, Adydesign, Afrikachiara, Alberider, Alcoldrum, Aldo23, Aldozagor, Alemalva, Alesrog, AlessandraYui, Alessandro Laconi, Alessandro P., Alessandro Vannucci, Alessiaboni, Alessioeos, Andreascaffidi, Angelo Butera, Anto, Antonio Zafonte, Baldo2, Baribal, Baro83, Bianca, Bosforo65, Brando, Branke46, Briè, Bronzone, Bubez, Capitanlafit, Carlo Gandolfo - Spinotto, Cassigoli Alessandro, Cesar, Chris Wolf, Cioccolataia, Ciottyphoto, Circiag Adrian, Cirillo Donelli, Cirulli Mauro, Claudio Dubbiosi, Cola, Costabile, Cusufai, Daniele Ruggeri D2, Dario Orsini, Dario84, Davide Ravera, Desertcruiser, Diego Giacomuzzi, Domenico, Donminigio, Edoferri, Eleonoire, Elnene, Eminik, Emozionevisiva, Enricor69, Enricotv, Enzo 75, Errekappa, Eugen Frunza, Eugenio Sacchetti, F.Naef, Fabio Castagna, Federica Rausse, Fil, Filo63, Fotoacrobata, Fotoreal, Fpugliese, Fracamp2012, Francesco Iafelice, Franco B, Francy75, Franz Of, Frass, Fravi, Freegeppi, Freestiano, Fulcontact, Fulvia, Gabrielcio28, Garden, Gare75, Gazebo, Geko'67, Giacomo75, Gianluigi64, Gieffe, Giorgiaschuma, Giuseppe Cali, Giuseppe D'amico, Grandesampei, Graziano Vienni, Gtabbi, Gustiweb, Ilfarna, Ilmadonita, Indulal, Ivano Beretta, Jacopo94, Jahromi, Jarmila, Jeckow, Joe Popò, Julyhendrix, Kat, Kilimanjaro, Killbill, Kristianpot, Laerte, Leica-dealer, Lollo 77, Lorenzo Bel, Luca Alessi, Luca Distefano, Luca Filidei, Luca-spleen, Luca.cina, Lucafasolis, Lucaluca, Lucciu, Maddy, Malanga, Malphy2, Maracante, Marchese75, Marco Caramello, Marco Moffa, Marco Nalini, Marco Tagliarino, Marco Valentini, Marcolostia, Marcos89, Marinaio, Marlon, Masso, Maurizio Menegus, Maurocomi8, Maurosax84, MaxShutterSpeed, Melugo, Mez, Moulin, Nadia Terazzi, Ndrmra, Nerone, Nessuno85, Nick1979, Nickburen, Nikispinnato, Nikodemo1973, N_i_c_o, Ooo, Orny0, Pampurio, Pandora, Panets, Panleo1, Paolo Corona, Paolo Lombardi, Paolo555, Paolo56, Pego73, Peppe Cancellieri, Peppe550, Pesciolinorex, Picco Paolo, Pieffe, Pietro.c, Piux, Portrait, Preben Elkjaer, Quellolà, Raffaele Carangelo, Raffo, Rambert, Rino Orlandi, Roberto Marini, Roberto Paneroni, Roberto Ravecca, Roberto Tamanza, Roberto Vacca, Roby54, Rodan, Romina Stellini, Rossellina81, Roy72chi, Ruben Rodriguez Spinetto, S.Olivier, Saeed Hadipour, Sdrakon, Silbre, Simone Miotto, Simone.80, Siragusa.v, Slidecc, Soriana, Stebesa, Stefania Saffioti, Stefano_forcina, Sunny Cloud, Takayama, Tamata, Tecnopuma, Ted, TiBi, Tiziano Ferlanti, Tiziano_mohr, Tofa90, Trinita, Tsahin, Umberto Moroni, Vagnasi, Valerio Colantoni, Vanni T., Varikari, Viaggiatore, Viaggiatorenotturno, Vincenzoc, Vinsss, Vitone 1974, VittorioDs, Volo, Vpunto, Willb972, Wolf3d, Woodcarbon, Yago, Yobre, Zanunda, Zeffyro, Zen56zen, _Axl_




Che cosa ne pensi di questa foto?


Hai domande e curiosità su questa immagine? Vuoi chiedere qualcosa all'autore, dargli suggerimenti per migliorare, oppure complimentarti per una foto che ti ha colpito particolarmente?


Puoi farlo iscrivendoti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 19:27

Andare in India presuppone accettare tutta una serie di cose che, secondo la nostra cultura, sono inaccettabili e assurde. Ci sono stato diverse volte e in contesti altrettanto diversi. Non si può pretendere di giudicare un paese ed un popolo così complesso dopo esserci stati da turisti per 15 giorni!! Mi ricordo l'amaro sfogo di Emanuele al suo ritorno, sfogo che compresi benissimo alla luce del fatto che anche io avevo provato gli stessi sentimenti al primo contatto con la realtà indiana. Ma successivamente ho imparato ad apprezzare ed amare questo popolo, così ricco di umanità e di storia, così vero, vitale e sincero.

La foto ritrae un uomo cavallo che si guadagna da vivere trainando persone e cose, un diseredato che guadagna poche rupie al giorno con una fatica che per noi è solo lontanamente immaginabile, a piedi scalzi o con ciabatte sfondate, sull'asfalto arroventato delle grandi metropoli indiane. Per noi è inaccettabile e fatichiamo a comprendere situazione di degrado umano simili, ma quest'uomo si ritiene fortunato, perchè ha un lavoro e può così sfamare la sua famiglia. Leggetevi The city of joy di Lapierre, dove è narrata proprio la storia di un uomo cavallo...
Quindi, per me, polemiche sulla PP a parte di cui francamente non me ne pò frega de meno, questa foto racconta molte cose sull'India e quindi ha un alto valore documentaristico.

Camminando per le città indiane potete vedere cose ben peggiori, starà poi alla vostra sensibilità sapere se dovete scattare o meno. In questa foto non ci vedo nessuna offesa all'uomo. Non più che scattare una foto ad un muratore o a un contadino.

Per me resta una bella immagine, rappresentativa del paese. Non commento la PP, anche l'originale mi piace e personalmente l'avrei lasciato così. Il panning aggiunto comunque nulla toglie al valore dello scatto.


Namaste ;-)

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 19:51

mi piacerebbe avere una descrizione sul motivo per cui trasformare un immagine in bianco e nero è giusto mentre lavorare le immagini con tecniche più " MrGreengiovaniMrGreen" è sbagliato.
Domanda: non è che non si riesce ad accettare che la fotografia (come tutte le cose) si sta evoveldo...
(metto un po di peperoncino ma ovviamente il mio tono è assolutamente scherzoso e leggo tutto con attenzione quello che scrivete per imparare)

per il lato umano quoto Pisolomau, questo foto non è assolutamente offensiva!

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 19:52

Discussione molto interessante. Anche il contrasto di opinioni è utile per capire meglio e rendersi conto delle diverse personalità dei diversi autori. Per chi, come me, impara molto da questo sito e non ha ancora l'occhio esperto e le competenze tecniche necessarie sarebbe utile che, così come si indica postando le foto se sono con cavalletto o a mano libera, ci fosse un quadratino di spunta (o giù di lì) per segnalare con PP o senza PP. Vedendo le splendide foto di tanti autori su questo bellissimo sito mi chiedo: ma è possibile raggiungere risultati ottimali senza PP? Sarà una domanda ingenua, ma mi piacerebbe potermi rendere conto. Grazie a tuttiSorriso

avatarjunior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:08

ma è possibile raggiungere risultati ottimali senza PP?


teoricamente, sì

Nulla vieta di scattare con una polaroid e tirare fuori all'istante un capolavoro, o di portare il tuo negativo o la schedina con il tuo jpeg ad un laboratorio e stampare direttamente altrettanto.

Se però per risultati ottimali intendi una fotografia secondo i canoni estetici che incontri in questo forum, DI FATTO è consolidato un workflow che - quanto meno - prevede una sistemazione o modifica di alcuni parametri.

La distinzione pp, poca pp, tanta pp ma quanta e come (sembra l'esame delle urineSorriso) non mi ha mai convinto... stiamo parlando di un flusso , a volte schematicamente rigido, a volte tormentato, ripensato... nulla ti vieta però di chiedere all'autore info.

avatarjunior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:16

mi piacerebbe avere una descrizione sul motivo per cui trasformare un immagine in bianco e nero è giusto mentre lavorare le immagini con tecniche più " giovani" è sbagliato.


Nessuno qui l'ha mai detto. Rileggi bene...;-)

non è che non si riesce ad accettare che la fotografia (come tutte le cose) si sta evoveldo...

Ma certo che è successo, succede, e succederà. E questo atteggiamento fa anche vittime illustri. E' importante, comunque, non imprigionare in questa gabbia tutti coloro che avanzano un "però". E' uno dei difetti dei nostri tempi veloci: o stai di qui o stai di là, i post si leggono una riga sì una no, farsi domande non serve, eccetera.
Sorriso

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:25

non è vero Giuseppe, è stato detto eccome:
"Non concordo sul b/n, c'è sicuramente qualcuno che si sta rinvoltando nella tomba, solamente a sapere che la si stia paragonando al fotoritocco e alla non rappresentazione della realtà. Ma qui chiudiamo cn un velo pietoso. (e x favore non riapritelo)" scritto da Mr.roby.

avatarjunior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:47

non è vero Giuseppe, è stato detto eccome:
"Non concordo sul b/n, c'è sicuramente qualcuno che si sta rinvoltando nella tomba, solamente a sapere che la si stia paragonando al fotoritocco e alla non rappresentazione della realtà. Ma qui chiudiamo cn un velo pietoso. (e x favore non riapritelo)" scritto da Mr.roby.


L'ha scritto Roby, ma lo sottoscrivo anch'io.

e' però diverso dal tuo postulato, no? Tu hai scritto ben altro.

Ti stiamo dicendo: il bianco e nero è una parte intera della fotografia, una forma espressiva, con cui la fotografia è nata (e va avanti). Il panning di photoshop è una cliccata, fra mille effetti-effettini-effettacci. L'effetto panning sul pc è nato ieri mattina, e per quel che ne sappiamo (e che ci importa) può morire domani sera.

Perchè parli di trasformazione? Un mucchio di fotografi scatta ancora in bn analogico, e una marea scatta a colori solo perchè cosi funziona tecnicamente la macchina digitale, ma concepisce la foto in bianco e nero.
Ma in ogni caso: mettiamo pure (e qui scandalizzerò qualcuno, ma amen) che una foto a colori venga trasformata in bn per iniziativa sorta durante il flusso di post produzione.
Se non comprendiamo che la fotografia in bianco e nero è una forma espressiva, e non un escamotage come l'effetto vento, l'effetto mosso, l'anti-occhi-rossi, non so cosa farci! Sorriso
E' come se mi chiedessi quali differenze ci sono fra la musica classica e una pernacchia in un sottopassaggio. Sono momenti di espressione tutt'e due, no?MrGreen

TUTTAVIA, ribadisco che: problematiche legate alla percezione, storia della fotografia, canoni espressivi incocciano senz'altro in complesse, oserei dire infinite diquisizioni sull'uso del bn o del colore. Ci mancherebbe. Ma oggi eravamo a livello di battute (spero).

Come pure, più terra-terra, il problema non è essere - in via generale - a favore o meno del panning photoshoppato: se qualcuno lo usasse - a modo - e addirittura sconfinasse nell'arte, chapeau. Mica per forza lo dobbiamo collocare nella fotografia turistica-reportage-di-oggi. Le possibilità sono (teoricamente) infinite.

user185
avatar
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:48

Riscrivo..
Ma qui chiudiamo cn un velo pietoso.


se volete si può aprire un altro post... Io nn ho intenzione di aprirlo, xo.. X il semplice motivo che nn ho voglia e tempo, ma sarò contento di contribuire cn un messaggio ;-)

Concentriamoci di piu sui concetti di questa foto, qualunque essi siano.. ;-)

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 20:54

Grazie, Giuseppe, sei stato gentile ed efficace

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 21:14

si, grazie mille Giuseppe, sempre molto preciso ed esauriente Sorriso
mr roby secondo me sbagli a dire "chiudiamo con un velo pietoso"... per poi dire che non hai voglia e tempo, mi sembra poco costruttivo!
rimango cmq dell idea che il B/N è cmq una distorsione della realtà, però siamo abituati a vederlo perchè è nato con la fotografia, quindo lo accettiamo;
come il B/N da espressività, anche un fotoritocco ben fatto può dare espressività ad una foto. Il B/N è storia della fotografia, ma anche il fotoritocco (che lo si voglia ammettere o no) fa parte della storia moderna della fotografia, quindi non meno importante......

avatarjunior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 21:49

mi permetto solo di ripetere che il fotoritocco non fa parte della storia moderna della fotografia, ma è sempre esistito.
seguite per questo argomento il link che ho aggiunto nel precedente post.

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 21:52

si intende fotoritocco digitale, perchè si sta prendendo in considerazione la foto di Juza.... logico che il fotoritocco è sempre esistito.

avatarsenior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 22:02

A me e' piaciuta subito. L'essere intervenuto in post dimostra l'idea di arrivare al risultato finale, con creativita' e aggiungendo un'idea allo scatto treamite un programma di fotoritocco che ormai fa parte integrante della fotografia, qui molto ben impiegato fra l'altro. Spesso lo si dimentica o si gioca a fare i puristi nell'era del digitale. L'unica cosa che mi viene da dire, e' che avrei lasciato piu' spazio davanti al soggetto, ma e' gusto personale.
Per il resto, solo una bellissima realizzazione.

avatarjunior
inviato il 21 Luglio 2012 ore 22:06

Quell'uomo penso svolga il suo lavoro con dignità e a lui non importa del sudore e della fatica che fa se alla sera riesce a sfamare la sua famiglia. Forse siamo noi che non capiamo o ci sentiamo umiliati se non abbiamo un lavoro in un ufficio. Ma credo che in questo e altri reportage forse gli immorali siamo noi che andiamo in posti dove si fa la fame vera con attrezzature fotografiche che sfamerebbero l'intero villaggio chissà per quanto tempo. Allora non facciamo i moralisti giudichiamo la foto nella sua tecnica che può piacere o meno e null'altro, c'è di peggio in ogni telegiornale di ogni giorno. Ciao
PS: sarebbe carino poter postare i file originali e modificati per crescere anche nel foto-ritocco Ciao

user185
avatar
inviato il 21 Luglio 2012 ore 22:09

@Ale, apri un Topics nuovo e ne parliamo.. ;-)

avatarmoderator
inviato il 21 Luglio 2012 ore 22:52

Mi piacciono la composizione , il panning originale ( s15.postimage.org/ooo6g0rq3/013159o.jpg ) e la saturazione della 2a versione ( quella qui postata ).
Invito tutti a non inflazionare gli interventi Off-Topic ;-)
Ciao e buona vita, lauro

avatarjunior
inviato il 22 Luglio 2012 ore 0:58

Pensavo che dopo gli impressionisti, i fauves ed infine il dadismo e la popart la si smettesse di fare certi discorsi.. inorridisco a sentire che il bianco e nero (che da un punto di vista biologico umano è la cosa più falsa del mondo poichè in condizioni sane vediamo solo a colori) non può assolutamente essere paragonato ad un filtro di photoshop perchè per il bianco e nero ci sono illustri fotografi che si rivolterebbero nella tomba..
La fotografia non è realtà, lo sfocato è irreale, la prospettiva grandangolare è irreale, lo schiacciamento dei teleobiettivi è irreale, le linee cadenti sono irreali, il mosso di qualsiasi genere è irreale, la bidimensionalità stessa è assolutamente irreale (alcuni aborigeni non riconoscono volti umani nelle stampe fotografiche di ritratti).. e ci si scandalizza per un filtro di photoshop.. :)
Tutto questo è un pensiero personalissimo, ma a mio avviso bisognerebbe essere un po' più aperti e meno rigidi..

avatarsenior
inviato il 22 Luglio 2012 ore 1:11

??? ma il panning in se non è già una distorsione della realtà???... Non è che l'autore, a prescindere che sia juza, voleva enfatizzare l'immagine e basta!!!
Per una certa propensione didattica di questo forum noto che si discute e si indicano i dati tecnici della fotografia... Questo va bene... La fotografia fa parte di quell'immenso mondo della comunicazione visiva dove si possono utilizzare tutti gli strumenti che la scienza e la tecnica ci propongono... Quando nell'analogico si usavano le fuji provia o le kodachrome cosa si faceva??? Quando Michelangelo faceva sgrossare i blocchi di marmo dagli artigiani cosa faceva? Quando utilizzava dei pantografi di legno per aiutarsi nel rispettare le proporzioni cosa faceva? Quando il Canaletto usava una sorta di primordiale macchina fotografica per iniziare i propri quadri cosa faceva???

La fotografia non è una prova di forza nel quale dimostrare che hai la mano tanto ferma da non necessitare di un cavalletto e neanche un ring tribale dove chi ha il tele più lungo si conquista la "femmina"...

Etica del reportage???... Testimoniare un fatto, un evento, trasmetterlo attraverso le immagini che devono essere VERE... Cosa vuol dire vere! Vere per come le vedi tu... Ma questo è vero? O è una TUA verità!!! Non usi il panning ma fotografi l'unico morto di fame, voltando le spalle a tutto il resto dell'umanità di quel luogo, e racconti tutta la verità o solo quella porzione che tu giudichi vera e rappresentativa di una tua emozione!!!
Etica... Parola grossa ma sproporzionata in questo caso... Ci possiamo chiedere quanto sia etico fotografare o filmare il bambino che a carponi sta morendo di sete senza preoccuparsi i dargli da bere o da mangiare... Questo si... Questo apre dubbi morali!!!

Come ho già scritto e letto in altri post... Io vedo un'immagine in cui, l'autore si focalizza sull'uomo che con un portamento orgoglioso compie il proprio lavoro, anacronisticamente lento rispetto allo scorrere fulmineo del resto del mondo (panning surrealista)... Juza, almeno per quello che intuisco, non lo umilia, anzi esalta la sua lentezza e il suo orgoglio!!!

Non dico di aver ragione, ma rassicurato dai miei quasi 50 anni, ammiro l'espressione non la tecnica di una immagine... Sono testimone del passare del tempo, dell'invecchiamento, del decadere di certe professionalità e del nascere di nuove. Posso essere nostalgico dell'odore degli acidi, dei cromisti che in fotolito acidavano con i pennelli le lastre per recuperare delle sfumature, dei cataloghi di fiori stampati a sei colori. Ricordo il lentino con cui, da direttore artistico, controllavo la messa a fuoco sul vetro satinato del banco ottico... Il controllare le istantanee con il fotografo, i cartoncini per i riflessi sulle cromature... Il frigo in cui tenevano le lastre fotografiche... Ma tutto questo è esperienza di vita, il piacere dello scorrere della stessa... Guardare su un monitor i 10/15/20 livelli di Photoshop non mi fa sentire più vecchio o più furbo del fotografo che vuole l'OK per il suo lavoro!!!

Buona Notte

avatarjunior
inviato il 22 Luglio 2012 ore 1:23

ma a mio avviso bisognerebbe essere un po' più aperti e meno rigidi..


Esperienze personali, certo, ma un aumento di apertura mi sta portando (io che in linea di principio ammetto ogni artificio) ad essere sempre più possibilista e in particolare comprensivo verso chi - non come alibi a fronte paura/pigrizia - esclude concettualmente tutte/alcune possibilità digitali dal suo fare fotografia.
Visto che hai citato alcuni movimenti, la storia della fotografia degli ultimi decenni e segnatamente contemporanea ci mette anche al cospetto di una pratica assolutamente referenziale (nei limiti del mezzo), nel caso addirittura ai confini dell'automatismo. Non c'è stata in fotografia un'evoluzione lineare, men che meno verso il fantasy .

e ci si scandalizza per un filtro di photoshop..


Posso anche essere d'accordo, l'importante è sempre distinguere chi si scandalizza per il filtro di photoshop e chi invece lo ritiene inopportuno in QUESTA foto. Preciso, visto che nel topic prese di posizioni A PRIORI non ne ho lette molte...



avatarsenior
inviato il 22 Luglio 2012 ore 1:40

Secondo me, e nessuno si senta offeso per quello che mi accingo a evidenziare;-), l'ottenere la fotografia da uno scatto e creare uno "scatto fotografico" con il fotoritocco, sono due cose assolutamente non in sintonia, pur apparentemente facenti parte dello stesso ramo, diciamo così...artistico, ancor più nell'era delle immagini digitali. Penso che adesso sia molto più facile aggirare ostacoli tecnici e di contingenza al fine di ottenere il risultato desiderato in ambito fotografico. Il fatto stesso di non dover più attendere lo sviluppo e la stampa per essere realmente certi di aver realizzato la foto che si voleva ottenere, risulta essere un vantaggio spropositato...infatti qualche fotografo vecchio stile, almeno fino a qualche tempo addietro (ma ancora oggi c'è qualche irriducibile), vedeva l'evoluzione digitale come una sorta di danno alla professionalità del vero fotografo (e su questa cosa si può essere d'accordo in una minima parte). Io , per il mio modo di intendere quest'affascinate forma d'arte, distinguo abbastanza nettamente la fotografia dal fotoritocco che io definisco estremo, cioè quella postproduzione che in qualche modo altera e non poco la realtà catturata al momento dello scatto. Per fare un esempio, io non faccio rientrare nell'ambito fotografico quelle immagini composte da fotografie catturate in posti diversi ed in momenti diversi al solo scopo di ottenere lo "scatto perfetto"...per intenderci, un paesaggio in cui il cielo è preso da uno scatto realizzato in un certo posto e la terra da un altro...questa per me non è fotografia ma è semplicemente un mero esercizio di abilità informatica, comunque anch'esso rientrante pienamente nel novero delle espressioni artistiche, seppur di recente evoluzione. Per me la fotografia è catturare un istante della realtà che mi circonda, cercando il più possibile di riprodurre quello che ho visto nel momento dello scatto...purtroppo non è sempre possibile, ma è proprio questo l'aspetto affascinante: la sfida con la luce che non sempre si riesce a vincere;-), ma una volta vinta, ci regala enorme soddisfazione...in sostanza il 90% della realizzazione di una bella foto per me consiste nel trovarsi nel posto giusto al momento giusto, che può essere un qualcosa di casuale, ma anche frutto di uno studio e di una pianificazione...e anche da questo si evince la bravura del fotografo.
Nel caso dell'immagine oggetto della discussione, a questo punto diventerà facilmente intuibile la mia predilezione verso l'originale;-)


Saluti,
Massimiliano


RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)



Alcuni commenti possono essere stati tradotti automaticamente con Microsoft Translator.  Microsoft Translator



 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me