Calcutta 1 - Slum, pagina 3

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INDIA Vedi galleria (21 foto)

Calcutta 1 - Slum inviata il 31 Agosto 2016 ore 18:00 da Daniele_Romagnoli. 64 commenti, 12032 visite.

a 66mm, 1/800 f/5.0, ISO 1000, mano libera. Calcutta, India.

Special Prize children - Premio Speciale bambini Al Concorso fotografico internazionale 5° Circuito 8 Marzo Fotografia - 2017 città di Montevarchi Da un articolo della giornalista Monica Peruzzi. Lo slum di Calcutta che sorge lungo la ferrovia. In lontananza si sente il fischio del treno. La gente si alza, lenta, e ordinatamente, smette di fare quello in cui era impegnata e si sposta verso i lati della ferrovia. Il popolo dei binari è abituato al passaggio dei treni, ne riconosce i segnali, ne può quasi sentire l'odore. Capre, galline, cani e gatti, seguono i padroni. I bambini scappano e si rincorrono, scalzi e sudici. Sono bambini, come quelli che abitano ogni altra latitudine del Mondo. Sono bambini, e per loro il passaggio del treno è un gioco. Sembra di guardare il mare: l'arrivo della marea, che onda dopo onda, porta via metri di spiaggia. È una sinfonia di suoni e voci che stordisce. Il treno corre così vicino alle baracche, che pare impossibile vederle ancora lì, miracolosamente in piedi, dopo il suo passaggio. Poi tutto torna come prima, con la stessa lentezza, lo stesso ordine, lo stesso concerto di voci e rumori. C'è chi accende il fuoco per riscaldarsi e cucinare, chi si lava con l'acqua raccolta alle fontane, in città, chi gioca a carte, chi si pettina, chi salta la corda, chi sta semplicemente seduto, a guardare l'orizzonte, in attesa del prossimo treno. Alla stazione di Calcutta ne arriva uno ogni 15-20 minuti e il capotreno sa che deve suonare forte. Deve suonare forte perché c'è sempre quello che si è stordito di alcol per non sentire la fame e il dolore, c'è sempre un bambino che non capisce il pericolo e si attarda sulle rotaie. Il popolo dei binari è il popolo di uno degli slum più grandi e poveri di Calcutta, il capoluogo del West Bengala. Le baracche, che stanno a mezzo metro di distanza dalle rotaie, sono fatte di stracci, vecchi pezzi di plastica rotti, cartoni, lamiere, tubi di alluminio, assi e pali di legno. Solo in qualche baracca c'è l'elettricità, perché il proprietario è riuscito ad attaccarsi ai cavi della municipalità, in un pesante groviglio di fili che penzola pericolosamente da tutte le parti. Sono arrivata a Calcutta per parlare degli abusi sessuali sulle donne, sugli esseri più indifesi, emarginati, che per religione non hanno alcun diritto, tantomeno quello alla felicità. Sono arrivata a Calcutta con l'idea di raccogliere le storie di chi aveva subito quel tipo di violenza, perché questo è lo Stato dell'India in cui si è registrato il maggior numero di abusi sulle donne, quest'anno, secondo i dati del registro dell'ufficio nazionale sul crimine. Eppure è stato solo qui, lungo questi binari, che ho capito. Ho capito che per raccontare quello che sta davvero accadendo nel Paese, bisogna prima respirare l'odore della violenza quotidiana, quella della negazione stessa dell'essere umano. Una violenza che non può essere compresa senza toccare quelle mani che si tendono davanti a te per salutarti, senza fermarsi accanto a quell'umanità che guarda l'orizzonte, in attesa del prossimo treno. #Sguardi #BiancoeNero #BlackAndWhite #FuocoSelettivo #Eyes #BiancoeNero #Sguardi

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Ginno

inviato il 20 Novembre 2016 ore 9:47

Bellissimo ritratto molto espressivo, complimenti ciao
Giuliano ;-)

PaoloGalli

inviato il 08 Dicembre 2016 ore 21:50

Bellissima, molto belli i ritratti in Bn densi di carica emotiva e perfetto Bn. Pol

Conteromano

inviato il 09 Marzo 2017 ore 22:07

Mi piace veramente molto.

Complimenti per lo scatto.

Romano

Alfredo Contaldo

inviato il 10 Marzo 2017 ore 10:28

Bellissima, occhi magnetici.

BeyondNicScogna

inviato il 10 Marzo 2017 ore 20:20

Complimenti, uno scatto intenso, due occhi splendidi!

Naif57

inviato il 10 Marzo 2017 ore 21:13

Immagine bellissima e due occhioni incredibili che illuminano la scena. Complimenti veramente un bel momento
Ciao
Gianni

Vittorio.f

inviato il 25 Settembre 2017 ore 10:02

Bellissima

Stefanoghirardo

inviato il 30 Settembre 2017 ore 22:36

Che Foto, Daniele!
Complimenti!
Ciao

Cristiano Bellesi

inviato il 30 Ottobre 2017 ore 22:47

Bellissimo bianco e nero !

Complimenti Daniele

Cristiano

Rinaldo1005

inviato il 15 Gennaio 2018 ore 19:03

Ritratto e conversione BN fantastici.
La piccola modella è bellissima con degli occhioni spettacolari.
Quello che mi ha colpito molto, è stata la didascalia. Immensamente bella e carica di umanità.
Per me da EP.
Solo complimenti e ammirazione.

RobyPagliero

inviato il 09 Maggio 2018 ore 23:21

Ritratto favoloso
Complimenti
Roby

Klasse

inviato il 10 Maggio 2018 ore 4:51

Che espressione catturata e quegli occhi catturano. Il BN potenzia il tutto.
Ottimo momento colto

Carlo OZ

inviato il 11 Maggio 2018 ore 20:34

Uno scatto bellissimo, una didascalia terribile.

Carlo

Roberto Tamanza

inviato il 12 Maggio 2018 ore 9:28

Bellissimo scatto, ottimamente ambientato!
Complimenti.
Ciao.
Roberto

Nicola Pezzatini

inviato il 07 Gennaio 2019 ore 19:25

Bellissima Daniele, complimenti.
Nicola

Stefano Vezzani

inviato il 07 Gennaio 2019 ore 21:20

La grande e tragica didascalia che racconta storie di massima povertà dove si annida solo violenza rende ancora più credibile e bella l'immagine di questa bimba con quello sguardo intenso, per certi versi indecifrabile, senz'altro la paura si è insinuata nel suo piccolo e fragile essere. La composizione e tutto quel pietrisco che la circonda rendono ancora più
intensa la visione. Bello il b/n. Complimenti, molto bella.
Ciao Stefano

Marina Anghileri

inviato il 07 Gennaio 2019 ore 21:32

Tantissimi complimenti Daniele per questo scatto stupendo eseguito in maniera magistrale e per tutti gli altri contenuti nella galleria. B/n e nitidezza sorprendenti. Didascalia molto toccante.
Un saluto e buona serata,
Marina

Salvatore1976Lidia

inviato il 11 Gennaio 2019 ore 19:02

Fantastica. Ho visto un documentario di n fotografo su quella zona, tu lo hai preso in pieno. Complimenti

user109536

inviato il 23 Febbraio 2019 ore 6:12

Pur riconoscendo la qualità di queste fotografie faccio molta fatica ad apprezzarle e a capire l'entusiasmo dei commenti per delle realtà tragiche. Io non avrei il coraggio di farle. Non so nemmeno se possono servire in qualche modo a migliorare la situazione di queste come di altre popolazioni spesso fotografate ma me lo auguro di cuore.

Nickclick50

inviato il 18 Agosto 2020 ore 1:36

Bellissimo scatto che ha ripreso lo sguardo vivace e forse sorpreso della bimba alla vista del fotografo. Questa foto rappresenta magistralmente la poverta' dominante in India dove i bimbi nascono senza controlli, crescono con carenza di igiene, alimentazione e istruzione e, causa l'indigenza delle famiglie, sono costretti ad arrangiarsi per potere vivere facendo mille lavori perdendo il diritto all'infanzia ed esponendosi a tanti pericoli. Purtroppo 7,5 miliardi di esseri umani stanno destabilizzando il nostro pianeta e se la popolazione mondiale continuasse a crescere senza controllo le risorse della Terra non basteranno per tutti e andremo incontro alla catastrofe perche' collassera' anche la Natura causa lo sfruttamento devastante di noi umani.

Nick

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