Voto : 10.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 16.268803, 33.274775 (
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Soggetti : Popolazione locale, siti archeologici, deserto orientale. L'attrazione principale è il Tempio di Amun e il Tempio di Apedemak con l'altro piccolo tempio a forma di chiostro, bellissimo con evidenti contaminazioni elleniche. Altri soggetti sono la popolazione locale fatta soprattutto di pastori, il vicino pozzo dove tutti vanno ad attingere l'acqua e lo splendido scenario naturale del Deserto Orientale.
Attrezzatura necessaria : Uno zoom standard e un medio tele per interessanti ritratti o per “rubare scatti” alla popolazione locale che comunque è sempre ben disponibile, soprattutto i bambini. Non è necessario il cavalletto di solito è una tappa intermedia, difficilmente ci si arriva all'alba o al tramonto e la luce non manca di certo. C'è anche molto spazio per cui è possibile avvicinarsi ed allontanarsi a proprio piacimento, motivo per cui non è necessario un grandangolo.
Periodo : Assolutamente nel nostro inverno dove troverete temperature di giorno che sfiorano i 38 gradi. Per fortuna il clima è molto secco, ma è impossibile affrontare questo viaggio da maggio a settembre dove le temperature in loco sono davvero proibitive. Considerate che siete nel deserto.
Come arrivare : Volo aereo diretto a Khartum. Dall'italia con Turkish via Istanbul o con Egyptair via Cairo. Da Khartum, si può organizzare la visita in giornata o come tappa di un tour più vasto che vi porterà successivamente a Meroe.
Visite : Sicuramente i tre templi principali, inoltre a circa un'ora di distanza c'è l'altro complesso di templi, quello di Mussawarat, anche questo vale la pena visitarlo. Apparentemente non c'è ne custode ne biglietteria, ma non è una visita che potete fare da soli, di solito verrete accompagnati da una guida/autista che si occuperà degli ingressi/permessi fotografici.
Note : La videocamera paga una tassa di 50$ a sito, ma non ho visto nessuno che controllasse.Attenzione per il rilascio del visto. Se volete fare da soli sappiate che il visto ha validità un mese da quando viene rilasciato (quindi entro un mese dovete entrare in Sudan) e occorre preventiva autorizzazione dell'ambasciata del Sudan e lettera di invito di agenzia turistica Sudanese. ATTENZIONE, secondo le disposizioni attualmente vigenti (07/03/2019) se dopo aver viaggiato in Sudan avete in programma un viaggio negli U.S.A., dovete fare richiesta di Visto Turistico. L'ESTA non viene accettato. Per la Segreteria di Stato U.S.A., il Sudan, l'Iran, La corea del Nord, la Siria e l'Iraq sono considerati ad alto rischio. Il sottoscritto non ha comunque avuto nessun problema nel richiedere visto turistico U.S.A. regolarmente rilasciato (nel mio caso) dal Consolato di Milano nonostante i mie recenti viaggi in Sudan e Siria. Per maggiori informazioni contattatemi pure.