Voto : 10.0 (media su 1 voti; scala da 0 a 10, dove 0 è pessimo e 10 è ottimo)Coordinate : 18.529009, 31.824618 (
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Soggetti : Paesaggi meravigliosi, il nilo ed i suoi campi coltivati, le tombe, i templi e le piramidi della dinastia dei Faraoni Neri.Bellissimo anche il deserto, la montagna sacra del Jebel Barkal, la cittadina. Se avrete fortuna sono belle da fotografare anche le tempeste di sabbia, abbastanza frequenti.
Attrezzatura necessaria : Indispensabile un buon grandangolo, uno zoom standard e personalmente consiglierei anche un medio tele.Portare anche un cavalletto per foto strepitose alla volta stellata oppure al tramonto o all'alba.Suggerisco anche filtro polarizzatore e pennellino per rimuovere i granelli di sabbia dalla fotocamera.
Periodo : Da visitare assolutamnete nel nostro inverno dove troverete temperature di giorno che sfiorano i 38 gradi. Il clima è molto secco per cui sopportabilissimo, ma è impossibile affrontare questo viaggio da maggio a settembre dove le temperature in loco sono davvero proibitive.A Karima c'è una bella escursione termica tra il giorno e la notte, ma sufficiente la sera una felpa o un windstopper.
Come arrivare : Volo aereo fino a Khartum, possibile dall'Italia con Turkish via Istanbul o con Egyptair via Cairo. Da Khartum, con 4x4 si percorre la comoda strada asfaltata che costeggia il Nilo e porta sino ad Atbara per poi tagliare i deserto fino a Karima.Oppure c'è una strada ancor più comoda che da Khartum sale dritta verso Nord attraverso il deserto e vi porta sino a Karima facendovi risparmiare un po' di km.
Visite : Oltre il meraviglioso paesaggio desertico e alla montagna sacra del Jebel Barkal da dove si gode di un panorama straordinario,tutt'attorno c'è una ricchezza di siti archeologici e di piramidi davvero sconfinata. Da non perdere necropoli reale di Nuri, la necropoli di El Kurru, la foresta pietrificata, il tempio di Amon, il piccolo museo archeologico.
Note : Attenzione per il rilascio del visto. Se volete fare da soli sappiate che il visto ha validità un mese da quando viene rilasciato (quindi entro un mese dovete entrare in Sudan) e occorre preventiva autorizzazione dell'ambasciata del Sudan e lettera di invito di agenzia turistica Sudanese.ATTENZIONE, secondo le disposizioni attualmente vigenti (07/03/2019) se dopo aver viaggiato in Sudan avete in programma un viaggio negli U.S.A., dovete fare richiesta di Visto Turistico. L'ESTA non viene accettato. Per la Segreteria di Stato U.S.A., il Sudan, l'Iran, La corea del Nord, la Siria e l'Iraq sono considerati ad alto rischio. Il sottoscritto non ha comunque avuto nessun problema nel richiedere visto turistico U.S.A. regolarmente rilasciato (nel mio caso) dal Consolato di Milano nonostante i mie recenti viaggi in Sudan e Siria. Per maggiori informazioni contattatemi pure.