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Preparare lo zaino per un viaggio


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Preparare lo zaino per un viaggio, testo e foto by Juza. Pubblicato il 14 Marzo 2014; 65 risposte, 24702 visite.


Non è facile selezionare l'attrezzatura da portare con sè quando si sta per fare un viaggio di due o tre settimane. E' troppo? Posso lasciare questo a casa? E se poi mi serve? ...dopo tanti viaggi in giro per il mondo, ho fatto una lista dell'attrezzatura che serve veramente: ho eliminato tutte le cose inutili, e ho fatto un'attenta selezione per ridurre il peso e l'ingombro al minimo. In questa pagina, ho descritto dettagliatamente l'equipaggiamento che porto con me: cosa e perchè.




Lo zaino principale (Quechua Symbium Easyfit 70)

. Tenda : Terra Nova Solar Photon 2, 1.05 kg
. Sacco a pelo : Ferrino HL 350 WTS, 0.90 kg
. Torcia : Nitecore MH2C, 0.15 kg
. Acqua e provviste : xx kg
. Borsine di plastica x 4 : 0.05 kg
. Treppiede: Manfrotto BeFree, 1.45 kg
. Coltellino svizzero : Victorinox Outrider, 0.10 kg
. Plamp: Wimberley Plamp (modificato), 0.35kg



Non utilizzo zaini fotografici: viaggio quasi sempre con un ampio zaino da trekking che uso anche come valigia/bagaglio in stiva. Di recente ho sostituito il mio 'storico' zaino con un Quechua Symbium Easyfit 70, ma fondamentalmente qualsiasi zaino da 60-70 litri va bene. Oltre a questo ho un piccolo zaino della Invicta (quelli da scuola) che utilizzo per l'attrezzatura fotografica e, nei viaggi in aereo, come bagaglio a mano.

Tenda : Terra Nova Solar Photon 2
Questa è una delle più leggere tente autoportanti due posti che si possano trovare: pesa appena 1.05 kg e occupa pochissimo spazio nello zaino; ha una buona areazione grazie al doppio telo, è ben costruita e facile da montare. Se volete viaggiare leggeri, vi consiglio questo modello.

Sacco a pelo : Ferrino HL 350 WTS, 0.90 kg
In quasi tutti i viaggi, sia in tenda che in ostello, utilizzo il sacco a pelo Ferrino HL 350 WTS. Nonostante il peso ridottissimo, è garantito fino a 15 gradi sotto zero; l'ho usato anche in climi caldi (ovviamente aperto) per non dormire direttamente sul pavimento della tenda, che può essere poco pulito.

Torcia : Nitecore MH2C, 0.15 kg (75 € su Amazon)
Leggera e compatta, la Nitecore MH2C ha una potenza notevole (800 lumen, cioè un raggio di luce fino a 140 metri), è impermeabile ed estremamente robusta; la ciliegina sulla torta è la possibilità di ricaricarla tramite USB. Ho avuto modo di utilizzare numerose torce, ma questa è di gran lunga quella con cui mi sono trovato meglio.

Acqua e provviste : xx kg
Talvolta porto le provviste dall'Italia: se visito un paese dove il cibo è così buono che preferirei morire di fame (es. Madagascar), porto con me un pò di cibo in scatola, in genere scatolette di riso e tonno che si conservano bene in tutti i climi. In altri casi, quando viaggio in auto spaziose, ho portato anche provviste molto più abbondanti e tutto l'occorrente per cucinare pranzi come si deve :-) In Marocco io e il mio compagno di viaggio avevamo portato chili e chili di pasta, condimenti di tutti i tipi, salumi e formaggi, carne e bevande: viaggiavamo con un enorme Toyota Land Cruiser su cui era stato montato frigorifero e fornelletto, oltre ad abbondanti riserve d'acqua. Farsi un bel piatto di pasta tra le dune del Sahara è uno dei piaceri di viaggi del genere...

Borsine di plastica x 4 : 0.05 kg
Le comunissime borsine del supermercato: occupano pochissimo spazio e tornano sempre utili, ne porto tre o quattro in tutti i viaggi.

Treppiede: Manfrotto BeFree, 1.45 kg (150 € su Amazon)
Avendo la necessità di ridurre dimensioni e peso del mio zaino, ho sostituto tutti i miei treppiedi e teste col Manfrotto BeFree. E' leggero e ben costruito, e una volta chiuso misura appena 40cm, testa compresa; può portare fino a 4kg, più che sufficienti per ottiche da paesaggio e macro. Ovviamente non è abbastanza per i tele pesanti, ma preferisco utilizzare il 300 2.8 a mano libera.

Coltellino svizzero : Victorinox Outrider, 0.10 kg (40 € su Amazon)
Ho aggiunto di recente questo coltellino multiuso alla mia attrezzatura. Tra i tantissimi modelli in circolazione, ho scelto il Victorinox OutRider per la presenza di una robusta sega (può tagliare un ramo spesso 5 centimetri in un minuto!), vari cacciaviti, forbice (che utilizzo nella fotografia macro) e ovviamente un'ottima lama. Il Victorinox OutRider fa parte della serie 111 millimetri, decisamente più grande e solida rispetto al classico coltellino da 80mm. L'impugnatura è sagomata in modo da offrire una presa più salda e tutti gli attrezzi sono di dimensioni maggiori.

Plamp: Wimberley Plamp, 0.35kg
Sempre nei viaggi orientati alla macro, porto con me il plamp, un piccolo braccio snodato molto utile in questo genere di fotografia.


. Scarpe da trekking : Teva Churn (70-90 € su Amazon)
. Sandali : Teva Terra Fi 4 (50-80 € su Amazon)
. Calze
. Pantaloni : Quechua Forclaz 900
. Slip
. Canottiere
. T-shirts
. Felpa
. Giubbotto
. Guanti
. Fazzoletti


In molti viaggi ho preferito l'utilizzo dei sandali invece che delle scarpe chiuse; ho scelto i Teva Terra Fi 4 perchè hanno una suola simile alle scarpe da trekking, che offre un'ottima aderenza e ne permette l'uso anche in escursioni impegnative.

Per quanto riguarda i pantaloni, sono un grande fan dei Quechua Forclaz 900 (o altri modelli simili): si tratta di pantaloni 'modulari' in due sezioni unite da una cerniera, possono essere facilmente trasformati in pantaloncini corti se il clima è caldo. Hanno varie tasche di cui due con cerniera (utilissima per non perdere le cose) e costo ragionevole (50-60 euro). Ovviamente a seconda del viaggio seleziono che abbigliamento portare tra tutto quello nella lista qui sopra.


Beauty case, 0.60 kg in totale, contenente:
. Spazzolino da denti
. Dentifricio
. Sapone
. Cotton fioc
. Salviettine umide
. Spugna
. Piccolo asciugamano
. Antipiretico: Aspirina Bayer
. Antiemetico : Plasil
. Antidiarrea : Imodium
. Antibiotico a largo spettro : Velamox Amoxicillina
. Contro il mal di gola : Benagol
. Repellente per insetti
. Crema solare


Anche qui cerco di ridurre allo stretto indispensabile. Utilizzo uno spazzolino da viaggio in due sezioni (minimo ingombro); sapone liquido che all'occorrenza può essere utilizzato anche per la doccia, un asciugamano di dimensioni ridottissime (non è esattamente comodo, ma occupa uno spazio minimo). Un altro 'accessorio' che considero molto valido sono le salviettine umide, enormemente utili quando ci si ritrova senza acqua corrente, come capita spesso durante le mie avventure.

Porto con me un set di medicinali essenziali; qui ho citato anche i nomi dei prodotti che uso, ma ovviamente ci sono molte alternative. Ho un antipiretico, contro febbre, mal di testa e infiammazioni; un antiemetico (contro nausea e vomito); un antidiarrea e un antibiotico a largo spettro. Oltre a questi, porto con me le Benagol come rimedio per il mal di gola: può sembrare inutile, ma nel viaggio in Madagascar ho avuto un forte mal di gola per parecchi giorni ed è stato piuttosto doloroso, quindi ora porto sempre con me un rimedio.

Dopo essermi scottato in numerose occasioni, mi sono deciso a portare con me la crema solare. Nei paesi tropicali il sole è molto forte, e se non siete abbronzati potete rimanere scottati anche dopo appena 10-20 minuti! Inoltre, in alcuni viaggi porto un repellente per insetti. Non mi piace utilizzarlo, ma in certi posti le zanzare possono trasmettere malattie molto serie, quindi è meglio stare sul sicuro. Se state per visitare un paese del terzo mondo, ricordatevi che può essere difficile trovare medicine, quindi portatevi una buona scorta da casa.


Lo zaino compatto (zaino Invicta)

. Documenti e soldi: 0.10 kg
. Carta e penna : 0.10 kg
. Fotocamera: Canon EOS 70D (con due batterie di riserva), 1.00 kg
. Grandangolo : Sigma 8-16mm f/4.5-5.6 HSM, 0.55 kg
. Zoom Standard : Canon 24-105 L IS USM, 0.70 kg
. Macro : Canon 180 Macro L USM, 1.10 kg
. Tele: Canon 300mm f/2.8 L IS USM (e moltiplicatore Canon 2x), 2.80 kg
. Smartphone: Nokia Lumia 1020, 0.15 kg
. Adattatore elettrico universale con USB : Skross World Adapter MUV USB, 0.15 kg
. Cavo USB : 0.00 kg
. Caricabatteria per Canon 70D : Patona 4in1 Charger, 0.10 kg



Utilizzo un comune zaino da studente per l'attrezzatura foto: è compatto, leggero e non dà nell'occhio. Oltre a reflex e obiettivi, qui tengo il caricabatterie della reflex e l'adattatore elettrico universale, documenti, carta e penna; porto anche alcuni biglietti da visita, in modo da poter dare l'indirizzo del sito alle persone con cui parlo del mio lavoro. Dell'attrezzatura foto ho già parlato ampiamente in altri articoli, vediamo gli altri componenti.

Smartphone: Nokia Lumia 1020, 0.15 kg (380 € su Amazon)
Il Nokia Lumia 1020 al momento è il migliore smartphone in circolazione per quanto riguarda le capacità fotografiche; ha un sensore da 38 megapixel, stabilizzazione d'immagine ottica e tutti i controlli manuali, compresa la possibilità di scattare in RAW. Non solo: lo utilizzo anche come GPS, grazie alla possibilità di scaricare e utilizzare offline mappe di oltre 100 nazioni; da ormai parecchi anni non utilizzo più GPS dedicati. Durante i viaggi cerco invece di ridurre al minimo l'utilizzo telefonico, in modo da contenere le spese, e utilizzo internet solo tramite Wi-Fi.

Adattatore elettrico universale con USB : Skross World Adapter MUV USB, 0.15 kg (35 € su Amazon)
Ho scelto con cura tutta la mia attrezzatura per far sì che qualsiasi cosa che richiede energia elettrica sia ricaricabile tramite micro USB: il caricabatterie Patona, lo smartphone Nokia, la Torcia Nitecore funzionano tutti con un semplice cavo USB, che può essere collegato a un computer, alla presa USB dell'auto oppure all'adattatore universale da parete. Lo Skross World Adapter MUV USB può essere utilizzato in tutto il mondo e sostituisce anche la presa multipla: ha due uscite USB più una presa elettrica standard, in modo da poter caricare fino a tre cose contemporaneamente.

Caricabatteria per Canon 70D : Patona 4in1 Charger, 0.10 kg (30 € su Amazon)
Il caricabatterie originale Canon è relativamente ingombrante e poco versatile: al contrario, il Patona è la metà sia in termini di peso che di dimensioni (e anche costo!), e può essere alimentato sia tramite cavo USB che tramite vari altri cavi. Lo utilizzo dal 2013 al posto dell'originale e mi trovo benissimo; tenendo conto del prezzo irrisorio ve lo consiglio senza riserve.

Documenti e soldi, 0.10 kg
Al giorno d'oggi, con i biglietti elettronici, tutto quello che vi serve all'aeroporto è il passaporto; spesso non serve neppure mostrare la mail col biglietto elettronico...tuttavia, per sicurezza preferisco stamparlo in duplice copia, non si sa mai ;-) Se viaggiate con attrezzatura fotografica, vi consiglio di portare con voi gli scontrini o le fatture che dimostrano che avete comprato l'atrezzatura in Italia e non nel paese che avete visitato, altrimenti c'è il rischio di dover pagare dogana su ciò che già possedete. E' un'eventualità abbastanza improbabile, in particolare se la vostra attrezzatura ha chiari segni di utilizzo; tuttavia, avere gli scontrini è una sicurezza ulteriore.

Se bisogna guidare, è necessario verificare che la propria patente sia accettata nel posto che si visiterà. In molti paesi, serve la patente internazionale. Ovviamente portate sempre con voi il passaporto, in qualche tasca dove non possa andar perso. Un altro documento che a volte può servire è il certificato di vaccinazione; per esempio, se visitate il Kenya dovete avere il certificato che avete fatto la vaccinazione per la febbre gialla.

Porto con me la carta di credito solo quando devo noleggiare un'auto (tutte le compagnie di autonoleggio chiedono la carta di credito), altrimenti preferisco portare con me un pò di contanti nella valuta locale. Fate attenzione al cambio! A volte ci più essere molta differenza tra un ufficio di cambio e un altro; quando sono stato in Argentina, ho cambiato molti soldi all'aeroporto con un cambio di 1 € = 4.6 Argentine Pesos (ARS), ma in seguito ho scoperto che il cambio "reale" era 1 € = 5.3 ARS, e alcuni posti cambiavano addirittura a 1 € = 5.6 ARS! Prima della partenza, assicuratevi di controllare il cambio, per evitare fregature.



Risposte e commenti


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avatarjunior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 14:08

ottimo articolo come sempre! toglimi una curiosità, come stipi l'attrezzatura all'interno di un comune zaino? usi imbottiture per evitare urti accidentali tra le lenti?

avataradmin
inviato il 14 Marzo 2014 ore 14:18

come stipi l'attrezzatura all'interno di un comune zaino?


In genere li tengo senza particolari protezioni, lo zaino è abbastanza piccolo quindi non vengono sballottati... in alternativa a volte uso una o due t-shirt per proteggere eventuali obiettivi più 'delicati'.

avatarjunior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 14:22

Ciao, articolo molto dettagliato. Una curiosità: come disponi l'attrezzatura fotografica nello zaino invicta? crei degli scomparti e/o imbottiture antiurto? E infine, lo zaino invicta lo infili nel quechua negli spostamenti?

Grazie!

Edit: visto adesso la risposta a Price che mi ha preceduto di poco

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 14:23

L'adattatore universale l'ho messo nella lista dei desideri di Amazon, ottimo per ridurre al minimo l'ingombro della parte elettrica! Sorriso

Dopo aver letto il tuo articolo sulla Nitecore MH2C ho preso anche io una Nitecore, ma la MH1A.
Costa un pochino meno della MH2C, 75 su Amazon (anche se io l'ho pagata molto meno, avendola presa da Aliexpress, ma questa è un'altra storia), è più compatta ed ha il vantaggio di poter utilizzare anche comuni batterie AA: questo mi ha fatto scegliere la MH1A nonostante sia meno potente della MH2C Sorriso

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 14:57

Quechua Symbium Easyfit 70


Ti posso chiedere se passa come bagaglio a mano anche con le low cost?

Avevo un Quechua da 60 litri che era perfetto allo scopo, ma poi mi fu rubato dal bagagliaio dell'auto noleggiata... e ora sono rimasto solo con un 90litri che oltre a non andar bene come bagaglio a mano è anche veramente eccessivo per viaggi non lunghi (l'avevo preso per un viaggio di oltre un mese e usato in occasioni simili)

usi imbottiture per evitare urti accidentali tra le lenti?

Io una volta ho levato da uno zaino kata diviso in due scomparti le imbottiture estraibili dello scomparto inferiore... ed entrava preciso preciso in una tasca di simile forma dello zaino da 90 litri MrGreen

avataradmin
inviato il 14 Marzo 2014 ore 15:04

Ti posso chiedere se passa come bagaglio a mano anche con le low cost?


quello è lo zaino grande, non ho mai provato a usarlo come bagaglio a mano, l'ho sempre messo in stiva.

Quello che uso come bagaglio a mano è uno zaino invicta molto più piccolo, tipo questo: s4.postimg.org/p2vaom34t/zaini_invicta.jpg

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 15:13

Quello che uso come bagaglio a mano è uno zaino invicta molto più piccolo, tipo questo: s4.postimg.org/p2vaom34t/zaini_invicta.jpg

Anche il tuo ha su le mucche? MrGreen

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 16:30

bella e suggestiva la foto a corredo dell'articolo, come sempre interessante ed è un piacere leggerlo.

avatarjunior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 16:40

Ottimo articolo, penso di essere del tutto d'accordo.
Hai visitato il Madagascar? Penso che sia il posto che più desidero visitare al mondo!
Se riesci a spendere due parole per descriverla e descrivere il viaggio te ne sarei davvero grata!
Ciao Sorry

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 16:54

Quello che uso come bagaglio a mano è uno zaino invicta molto più piccolo
ù

Ah ecco, grazie.. avevo capito male e in effetti mi sembrava strano... già il 60 litri era al limite (poi il vantaggio degli zaini è che si comprimono un po', quindi se non sta scoppiando di roba si infila nelle sagome di prova)


avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 17:07

OT: é il laghetto di Ngorongoro giusto? Alle spalle ci sono i bagni ..... sono passati quasi venti anni ma certe "foto" interiori non svaniscono mai!
Ciao e grazie
Gianni

user4369
avatar
inviato il 14 Marzo 2014 ore 17:14

Articolo molto utile...

Ti volevo chiedere se il Patona + Batteria LP-E6 è compatibile con 5D Mark III con ultimo Firmware 1.2.3.

Formulo meglio la domanda... MrGreen
Il caricabatterie farà il suo lavoro sicuramente (a proposito, impiega lo stesso tempo di ricarica dell'omologo Canon?), ma la batteria inclusa viene riconosciuta? Ho letto che con l'ultimo aggiornamento Firmware alcuni acquirenti di batterie compatibili avevano avuto problemi in tal senso.

avataradmin
inviato il 14 Marzo 2014 ore 17:21

Anche il tuo ha su le mucche?


purtroppo no, ma se l'avessi trovato avrei preso quello MrGreen

Hai visitato il Madagascar? Penso che sia il posto che più desidero visitare al mondo!
Se riesci a spendere due parole per descriverla e descrivere il viaggio te ne sarei davvero grata!


Sì, ci sono stato...ho scritto un articolo su quel viaggio: www.juzaphoto.com/article.php?l=it&t=madagascar_juza buona lettura! :-)

é il laghetto di Ngorongoro giusto?


esatto Sorriso

Il caricabatterie farà il suo lavoro sicuramente (a proposito, impiega lo stesso tempo di ricarica dell'omologo Canon?), ma la batteria inclusa viene riconosciuta?


io lo uso per caricare sia le originale che la batteria patona, sulla 70D viene riconosciuta, sulla 5D3 non saprei.

è un pò più lento rispetto a quello Canon (ma l'ho sempre usato via USB, forse con la presa a muro è più veloce)

avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2014 ore 17:26

Ho acquistato una batteria Patona per nikon EN-EL 15, purtroppo non è arrivata neanche ad un anno di vita alternandola con l'originale.
Adesso ho provato con le weiss.. vediamo queste come vanno ;)


Ciao
Max

avataradmin
inviato il 14 Marzo 2014 ore 17:31

più che le batterie, secondo me la forza di patona è il caricatore (da usare con le batterie originali)





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