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Testo e foto by Juza. Pubblicato il 05 Dicembre 2016; 223 risposte, 68392 visite.
Risposte e commenti
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La giornata è degna d'essere stata vissuta, ma l'attrezzatura utilizzata (se i ramponcini si sono persi o distrutti, come scrivi) è da sprovveduti; almeno un telefono satellitare l'avevate con voi?. Con tutto ciò, apprezzo assai lo spirito d'avventura, il racconto e le foto, però ... ^P^
Queste avventure vanno vissute per quel che sono.... e mollare sarebbe solo un'ulteriore sconfitta... a volte penso che queste cose valgano la pena anche se non si porta uno scatto a casa!
.... da pochi giorni faccio parte del "gruppo"......., ma vivere questa tua esperienza da "distante" è veramente una sensazione che crea tanta invidia, ma, nello stesso tempo, tanta ammirazione. complimenti...... Davide
Grande Juza! Bella avventura, condivido il tuo spirito per le escursioni e per il raggiungimento degli obiettivi. Complimenti per gli scatti, grandissima atmosfera. Ciao! Davide
“ ma l'attrezzatura utilizzata (se i ramponcini si sono persi o distrutti, come scrivi) è da sprovveduti; almeno un telefono satellitare l'avevate con voi? „
c'era campo anche col normale cellulare :-) a parte questo, il terreno alternava rocce (ghiacciate e non), neve e ghiaccio, se avessi usato ramponi veri e propri avrei avuto una peggiore aderenza sulle rocce non coperte dal ghiaccio...
“ ci date una indicazione delle temperature? „
In genere erano tra i +3 e i -4 gradi, sulla costa le temperature sono abbastanza miti, anche se a volte c'è forte vento e umidità che fa percepire molto di più il freddo.
Oggi invece ci sono -20 gradi... in Finlandia! Dovevamo andare a Capo Nord ma visto il meteo abbiamo deciso di trasferirci direttamente a Riisitunturi, dove c'è un cielo limpido (ma qui siamo nell'entroterra ed è molto più freddo!)
Il 10 dicembre decidiamo di fare un importante cambio di programma. Visto che il meteo per Capo Nord è inclemente, e che è già una settimana che fotografiamo sempre con cielo coperto, decidiamo di anticipare il trasferimento in Finlandia, dove è previsto sole (almeno per le poche ore di luce). Il viaggio dura oltre 16 ore e non è privo di imprevisti: il ghiaccio continua ad accumularsi nei passaruota della S5 fino ad arrivare a bloccare completamente la ruota anteriore destra; impossibile proseguire. Passiamo quasi un'ora a staccare il ghiaccio dall'auto utilizzando due bastoncini da trekking; dovremo ripetere questa operazione due volte lungo il percorso, ma alla fine a tarda notte riusciamo ad arrivare a Posio, in Finlandia.
La temperatura è estremamente fredda, 20 gradi sotto lo zero; un gelo tremendo che contrasta col meraviglioso calore del nostro alloggio, una casa tra i boschi interamente realizzata in legno, caratteristica e spaziosa: tre camere da letto, cucina, soggiorno e addirittura la sauna...e dalle finestre possiamo vedere abeti e neve a perdita d'occhio.
Il giorno seguente visitiamo il parco naturale di Riisitunturi. Dopo tanti giorni di buio, finalmente rivediamo la luce del sole: si alza appena dall'orizzonte, ma per un paio d'ore illumina il paesaggio con una luce dall'arancione al magenta...gli alberi sono coperti da una spessa coltre di neve; hanno un aspetto irreale, fiabesco.