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Recensione Canon EF 300mm f/2.8 L IS



 
Eccezionale qualità d'immagine, costruzione impeccabile e peso relativamente contenuto: il Canon 300 2.8 IS è uno dei migliori supertele attualmente in produzione. Anche se avevo già il 600 f/4 IS, ho aggiunto questo splendido obiettivo al mio corredo, perché le dimensioni ridotte e la facilità di trasporto lo rendono una scelta migliore quando devo ridurre al minimo il peso. Inoltre, il diaframma luminoso è un grande vantaggio quando si fotografa in luce debole.
 
 

Caratteristiche Tecniche


  
 Lunghezza focale 300 mm
 Formula ottica 17 elementi in 13 gruppi
 Numero di lamelle del diaframma 8 lamelle
 Angolo di campo 8.20º(su reflex 35mm); 5.50º (su APS-C)
 Massimo ingrandimento 0.13x (1:8)
 Diaframma più aperto f/2.8
 Diaframma più chiuso f/32
 Stabilizzazione Sì (seconda generazione, 2 stop)
 Autofocus Motore ultrasonico interno (USM ad anello)
 Full Time Manual Focus Sì
 Min. distanza di fuoco 2.5 metri
 Dimensione filtri 52 mm (Drop-In)
 Dimensioni 128 x 252 mm
 Peso 2550 g (2400 g senza l'anello per treppiede)
 Tropicalizzazione Sì
 Prezzo 3780 € (3750 € quando l'ho acquistato, nel 2008)
 Annunciato 1999
 Accessori Canon Dust Cap E, copriobiettivo (E-145), paraluce (ET-120), lens case 300, anello per treppiede (rimuovibile).


 
 

Descrizione

Come tutti i supertele Canon, il 300 2.8 ha una qualità costruittiva eccellente - è solido come una roccia; realizzato in lega di magnesio e tropicalizzato con varie guarnizioni in gomma. Anche se non può essere considerato un "peso piuma", è uno dei supertele più leggeri (solo il 400 f/4 DO e il 200 f/2 pesano meno).  
 
Vicino alla baionetta c'è il porta-filtri da 52mm; io lo considero abbastanza inutile, dato che non utilizzo mai filtri con i supertele. Anche se non pensate di usarlo (non conosco nessun fotografo che usi dei filtri con questi obiettivi) dovete lasciarlo al suo posto, perché fa parte dello schema ottico.  
 
L'obiettivo ha un robusto collare per treppiede. A differenza dei collari fissi dei supertele 400/500/600, il collare del 300 2.8 può essere rimosso completamente. Dato che utilizzo spesso questo obiettivo a mano libera, apprezzo molto questa possibilità, che riduce un po' il peso e rende l'obiettivo più facile da utilizzare senza treppiede.  
 
Vicino al collare per treppiede ci sono cinque selettori e un pulsante. Il primo selettore è il limitatore di messa a fuoco: potete scegliere tra 2.5 metri-infinito, 2.5mt-6.4mt e 6.4mt-infinito. Ridurre la gamma di distanze migliora visibilmente la velocità dell'autofocus, ed è particolarmente utile in poca luce o con fotocamere non professionali. Il secondo selettore è per AF/MF. Nella fotografia di animali, uso sempre l'autofocus; inoltre, questo obiettivo dispone di "Full Time Manual Focus", quindi si può mettere a fuoco manualmente in qualsiasi momento, anche se il selettore è impostato su AF.  
 
Lo stabilizzatore d'immagine ha due selettori. Il primo permette di attivarlo o disattivarlo. Il manuale fornito con l'obiettivo sostiene che la stabilizzazione va disinserita quando lo si monta sul treppiede, mentre in realtà non è così, come Canon stessa ha confermato in varie occasioni (leggete le FAQ del Canon CPS per maggiori informazioni). La stabilizzazione di prima generazione dava effettivamente alcuni problemi quando l'obiettivo era montato su treppiede, ma tutti i supertele utilizzano la stabilizzazione di seconda generazione, che può essere lasciata accesa anche sul treppiede, a meno che il supporto non sia perfettamente stabile e scattiate con sollevamento specchio e telecomando - in questo caso, vi consiglio di disattivare l'IS, altrimenti le foto appariranno mosse.  
 
Il secondo selettore permette di scegliere tra Modo 1 e Modo 2. Il Modo 1 corregge le vibrazioni sia sull'asse orizzontale che su quello verticale, mentre il Modo 2 agisce solo verticalmente: quando fate del panning, dovete selezionare il Modo 2, altrimenti la stabilizzazione cerca di compensare anche per i movimenti volontari.  
 
L'ultimo selettore funziona in combinazione col pulsante "SET" e con la ghiera focus preset. Il focus preset è una funzione molto utile che permette di memorizzare una distanza, e riportare istantaneamente la messa a fuoco su questa distanza quando si gira la ghiera FP. Per usare il FP, impostate il selettore su "I" (attivo) oppure su "((" (attivo, con suono). Mettete a fuoco sulla distanza che volete memorizzare e premete il pulsante "SET". Ora potete tornare a questa distanza in ogni momento girando la ghiera FP; se avete attivato il FP in modalià "((" l'obiettivo emette in leggero beep quando viene raggiunta la messa a fuoco. Questa funzione è molto utile quando state fotografando soggetti a distanze molto diverse: per esempio, state fotografando una coppia di aironi in lontananza, ma sapete che un martin pescatore potrebbe posarsi da un momento all'altro sul ramo 10 metri davanti a voi. Impostate la messa a fuoco sul ramo, memorizzate la distanza e ricominciate a fotografare gli aironi. Quando il martin pescatore si posa sul ramo, girate la ghiera FP, e l'obiettivo metterà a fuoco immediatamente alla distanza giusta.  
 
La ghiera di messa a fuoco è molto ampia e permette una messa a fuoco manuale di precisione, ed è utile anche in autofocus: permette di ridurre il tempo necessario all'AF per fissarsi sul soggetto. In alcune situazioni (es. luce scarsa, soggetti con poco contrasto, ecc.) l'autofocus impiega un po' di tempo per trovare il soggetto, ma si può ridurre questo tempo portando manualmente la messa a fuoco verso il soggetto. Come già detto, questo obiettivo ha il FTM, quindi potete mettere a fuoco manualmente in ogni momento, anche se l'AF è attivato. Appena dopo la ghiera di messa a fuoco, c'è una ghiera molto più sottile: è la ghiera "Focus Preset" di cui avevamo parlato prima. Ruotate leggermente questa ghiera per spostare la messa a fuoco sulla distanza memorizzata.  
 
Vicino all'estremità frontale dell'obiettivo ci sono quattro pulsanti, che servono per bloccare la messa a fuoco: premete uno di essi e l'AF rimane bloccato finché tenete premuto. Personalmente, li trovo abbastanza scomodi: preferisco decisamente utilizzare il pulsante di blocco AF posto sul corpo della fotocamera. Il blocco AF è molto utile quando fotografate un soggetto statico: potete mettere a fuoco sull'occhio con il l'area AF centrale (quella più precisa), quindi bloccare la messa a fuoco e comporre la foto.  
 
Il paraluce è molto grande, ma sorprendentemente leggero. E' anche molto costoso (costa circa 320 euro!), quindi è meglio fare attenzione a non perderlo o danneggiarlo! Tutti i supertele Canon non hanno un coperchio copri-obiettivo vero e proprio, ma utilizzano un cappuccio in pelle che copre l'elemento frontale, il paraluce e quasi metà del corpo dell'obiettivo. Non amo questo scomodo cappuccio, e preferisco sostituirlo col LensCoat Hoodie, che ha un design più semplice e di facile utilizzo.
 
 

Obiettivi simili (per Canon EOS)

Sia Sigma che Tamron offrono obiettivi 300 2.8; sono molto più economici del Canon, ma sono ben lontani in termini di qualità costruttiva, AF e qualità d'immagine. Le sole reali "alternative" al 300 2.8 sono il leggerissimo Canon 400 f/4 DO oppure il più grande e pesante Canon 500 f/4 L IS. Vi consiglio il Canon 400 f/4 DO IS solo se avete assolutamente bisogno delle sue dimensioni ridotte, altrimenti il 300 2.8 è migliore sotto tutti gli aspetti; è più luminoso e più nitido.  
 
Il Canon 500 f/4 L IS è "solo" 1.3kg più pesante, ma è molto più ingombrante e scomodo da portare in giro. D'altra parte, ha una portata molto superiore - col 2x, ottenete un 1000mm f/8 abbastanza buono, mentre il 300 dà "solo" un un 600 f/5.6. Vi consiglio il 500 f/4 se vi serve la massima portata per uccelli e animali; altrimenti, se potete convivere con la portata del 300mm, avrete un obiettivo molto più piccolo, più facile da trasportare del grande 500 f/4. Ovviamente, se potete acquistare sia il 300 2.8 che il 500 f/4 o 600 f/4, avrete il meglio dei due monti - falicità di trasporto e, quando vi serve, il massimo della portata.
 
 

Qualità d'immagine

Ricordatevi che potete correggere facilmente colore, distorsione, aberrazione cromatica e vignettatura con Photoshop; anche se elenco tutti gli aspetti della qualità d'immagine, non considero questi quattro aspetti così importanti come gli altri tre che invece non possono essere corretti con Photoshop (nitidezza, contrasto e flare). Potete migliorare un poco nitidezza e contrasto con PS, ma i risultati non sono così buoni come una foto scattata con un obiettivo veramente nitido e contrastato.

  
 Nitidezza la nitidezza è eccezionale anche a tutta apertura; raggiunge il massimo tra f/4 e f/5.6
 Contrasto il contrasto è eccezionale.
 Colore ineccepibile; i colori sono perfetti, senza nessuna dominante introdotta dall'obiettivo.
 Flare non ho mai avuto problemi di flare con questo obiettivo.
 Distorsione come ci si può aspettare da un teleobiettivo di focale fissa, non c'è alcune distorsione visibile.
 Aberrazione cromatica quasi inesistente.
 Vignettatura c'è solo una leggera vignettatura a f/2.8, che scompare da f/4.

Come si può immaginare, la qualità d'immagine è fantastica - a mio parere è l'obiettivo Canon attualmente in produzione con la migliore qualità d'immagine.
 
 

Qualità d'immagine (con Canon 1.4x TC)


  
 Nitidezza la nitidezza è accettabile anche a tutta apertura f/5.6, ma consiglio di chiudere a f/8 per ottenere il miglior dettaglio, se c'è abbastanza luce.
 Contrasto il contrasto è buono a f/5.6, ma migliora visibilmente a f/8.
 Colore ineccepibile; i colori sono perfetti, senza nessuna dominante introdotta dall'obiettivo.
 Flare non ho mai avuto problemi di flare con questo obiettivo.
 Distorsione c'è un po' di distorsione a barilotto.
 Aberrazione cromatica l'aberrazione cromatica diventa un po' più visibile, in particolare negli angoli.
 Vignettatura c'è una leggera vignettatura a tutta apertura, che scompare da f/8.

Il Canon EF 1.4x da un buono, ma non eccezionale 420mm f/4 - la qualità d'immagine è abbastanza buona anche a tutta apertura f/4 (il diaframma che userò più spesso con 300 + 1.4x), e migliora chiudendo a f/5.6 o f/8.
 
 

Qualità d'immagine (con Canon 2.0x TC)


  
 Nitidezza la nitidezza è accettabile anche a tutta apertura f/5.6, ma consiglio di chiudere a f/8 per ottenere il miglior dettaglio, se c'è abbastanza luce.
 Contrasto il contrasto è buono a f/5.6, ma migliora visibilmente a f/8.
 Colore ineccepibile; i colori sono perfetti, senza nessuna dominante introdotta dall'obiettivo.
 Flare non ho mai avuto problemi di flare con questo obiettivo.
 Distorsione c'è un po' di distorsione a barilotto.
 Aberrazione cromatica l'aberrazione cromatica diventa un po' più visibile, in particolare negli angoli.
 Vignettatura c'è una leggera vignettatura a tutta apertura, che scompare da f/8.

Il Canon EF 2.0x da un buon 600 f/5.6 - la qualità d'immagine è utilizzabile anche a f/5.6, il diaframma che userò più spesso con 300 + 2x, anche se c'è un netto miglioramento chiudendo a f/8.
 
 

Approfondimento: nitidezza con i moltiplicatori e confronto con 600 f/4 IS

Dato che utilizzerò spesso questo obiettivo con i TC, ero curioso di provarlo con i Canon 1.4x e 2.0x, e di confrontarlo col 600 f/4 IS. Le seguenti immagini sono ritagli al 100% presi vicino al centro dell'immagine; le foto sono state convertite dal RAW senza nessun ritocco di contrasto e nitidezza. Ovviamente ho usato treppiede e sollevamento specchio, e ho ripetuto il test per esser certo dell'affidabilità e della precisione dei risultati.

  f/4 f/5.6 f/8
 300   
 1.4x   
 2.0x Non disponibile (il diaframma 
 
più aperto col moltiplicatore 2.0x 
 
diventa f/5.6)
  
 600   

Nel complesso, i risultati sono in linea con le mie aspettative, anche se pensavo di avere un pelino di qualità in più col TC 1.4x. La nitidezza dell'obiettivo senza TC è eccezionale -è addirittura più nitido del 600 f/4 IS a tutti i diaframmi! Col TC 1.4x, invece, c'è chiaramente una perdita di nitidezza e contrasto, anche se con una buona elaborazione dubito che potreste notare la differenza tra una foto scattata con e una senza il moltiplicatore, a meno di non stampare in formati grandissimi. Il 2x si comporta come mi aspettavo; a tutta apertura c'è una marcata perdita di nitidezza (anche se è comunque migliore di 600 + 2x) pur essendo ancora utilizzabile, mentre a f/8 è più che buono.
 
 

Immagini di esempio

Le seguenti foto mostrano la qualità d'immagine del Canon 300 f/2.8 L IS USM, con e senza moltiplicatori di focale. Le foto sono state scattate in formato RAW e convertite con Photoshop CS3; le ho elaborate per ottimizzare la qualità d'immagine (contrasto, colore, nitidezza), e salvate come JPEG alta qualità per mostrarle sul web. Potete scaricare sia i file JPEG elaborati che l'originale in RAW. Clicca su ogni immagine per scaricare la foto JPEG a piena risoluzione, oppure utilizzate il link "RAW" per scaricare il file originale (attenzione: file di grandi dimensioni!). Per favore rispettate il copyright! Le immagini possono essere stampate solo per valutare la qualità dell'obiettivo, per uso personale. Ogni altro uso è proibito.


 
Il Re Leone - Canon 300 2.8 IS, ISO 100, 1/60 f/4 JPEG / RAW - il 300 2.8 nella sua massima resa. Dettaglio eccezionale!
 
 
 


 
Giulia la gatta - Canon 300 2.8 IS, 1.4x TC, ISO 400, 1/400 f/4 JPEG / RAW - a tutta apertura col TC 1.4x, focale 420mm.
 
 
 


 
Re Leone - Canon 300 2.8 IS, 2.0x TC, ISO 100, 1/13 f/5.6 JPEG / RAW - a tutta apertura col TC 2.0x, focale 600mm.
 

 
 

Altre recensioni

- Canon EF 300 f/2.8 L IS USM review by The-Digital-Picture (Bryan Carnathan) 
 
- Canon EF 300 F/2.8 L IS USM user reviews su Fred Miranda Forum
 
 

Conclusioni

Pro 
 
. Eccezionale qualità d'immagine, anche a tutta apertura 
 
. Buona qualità anche con i moltiplicatori 
 
. Diaframma luminoso e buona portata (con i TC) 
 
. Autofocus molto veloce 
 
. Stabilizzazione d'immagine (utilissima, anche se datata) 
 
. Eccellente qualità costruttiva; tropicalizzato 
 
. La minima distanza di messa a fuoco di 2.5 matri permette di fotografare soggetti di piccole dimensioni 
 
. Relativamente piccolo e leggero, in confronto agli altri supertele 
 
. Facilmente utilizzabile a mano libera 
 
. Prezzo non eccessivo, in rapporto alle prestazioni 
 
 
 
Contro 
 
. Avrei apprezzato stabilizzatore di ultima generazione
 
 

Conclusione

Il Canon 300 2.8 IS è una delle migliori ottiche Canon mai prodotte; ha una meravigliosa qualità d'immagine, ed è una scelta eccellente e versatile per vari generi di fotografia - natura, sport, ritratto. Con i moltiplicatori ottenete una buona portata, e le dimensioni compatte lo rendono molto più facile da portare in giro rispetto ai supertele 500 e 600. Se non vi serve la portata estrema di 500/600 + TC, il 300 2.8 è un'ottima scelta....consigliatissimo!
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