| sent on 05 Novembre 2011 (17:32)
Il Masai Mara è stato tra i parchi che ho visitato, quello che mia dato più soddisfazione, per la quantità di animali
che si vedono durante la migrazione, nel periodo tra luglio e agosto.
E' un'esperienza che non si dimentica, e che consiglio a tutti.
Quest'anno sono stato in safari nel mese di gennaio e avendo a disposizione una valida guida (Masai) percorrendo il Masai Mara a
Nord e potendo andare ancora fuori pista, le soddisfazioni non ci sono mancate, l'unico animale che non siamo riusciti a vedere
è stato il leopardo. Non si puo avere tutto.
Roberto |
| sent on 06 Novembre 2011 (20:51)
Io sono tornato la scorsa settimana dal Kenya,dopo 2 stupende settimane la prima di safari e la seconda a Diani sul mare.
Vi posso assicurare che il Masai Mara e' veramente esteso ma le opportunita' di avvistare animali tra cui i big five sono altissime,io ho visto sia il ghepardo che il leopardo oltre ad un sacco di altri animali selvatici. |
user877 | sent on 23 Novembre 2011 (19:25)
Ci sono stato tre volte e spero di poterci tornare ancora.
Secondo me resta nettamente il miglior parco in assoluto fra tutti quelli che ho visto in Africa (circa una quarantina), sia per la facilità di avvistare tutti gli animali più interessanti che per la possibilità di avvicinarli moltissimo, forse solo la maestosità del Serengeti regge il confronto. Inoltre il paesaggio nella zona nord è veramente unico, sempre verdissimo tutto l'anno e circondato da colline boscose. Assomiglia molto come ambientazione alla zona ad ovest di Seronera nel Serengeti (quella con le collinette per intenderci), ma la densità di animali è più alta rispetto a tale area.
Impressionante in particolare la quantità di predatori, soprattutto leoni ma anche leopardi e ghepardi, che si avvistano durante tutto l'arco della giornata.
Recarsi nel parco con un'agenzia di Nairobi con pernottamento in campo tendato costa circa 160 dollari a testa al giorno per un gruppo di 3-4 persone all inclusive.
La strada è ottima fino a Narok, poi ci sono due ore di pista piuttosto segnata, sebbene recentemente si vedano alcuni 'tentativi' di manutenzione.
Se avete poco tempo questo è il parco da scegliere in quanto potete vedere veramente tutto in pochi giorni. |
| sent on 23 Novembre 2011 (21:37)
Pienamente d'accordo con te Marco. Aggiungo solo che volendo è possibile raggiungere il Mara in aereo sia dalla costa che da Nairobi in poco più di un'ora di volo |
| sent on 23 Aprile 2012 (8:27)
Ci sono stato 2 volte, anni e anni fa durante un Safari di quasi 10 gg. Un posto meraviglioso,unico.Ci tornerei anche domani!
Peccato all'epoca la mia attrezzatura fotografica non era all'altezza della mia passione |
| sent on 23 Luglio 2012 (18:20)
Gran bel parco.
Le mie due visite sono state a settembre e quindi mi riferisco solo a questo periodo.
Come spiega la scheda, rientra nel periodo della migrazione che dal Serengeti arriva al Masai Mara (luglio). Prendetelo però con le pinze: non è una legge matematica, basta una pioggia da una parte per far spostare gli animali di 50km in un attimo. Può quindi (raramente) succedere che gli animali non arrivino o arrivino per un periodo ridotto.
Per quanto riguarda le foto dell'attraversamento (crossing) del fiume, siccome il Mara River non segna il confine tra Kenya e Tanzania ma è trasversale, il crossing non equivale alla presenza degli animali. Si verifica quando gli animali sono in zona e sentono la pioggia dall'altra parte. In questo caso si radunano branchi anche enormi, fin dal mattino per attraversare in genere con le ore più calde (luce peggiore). Anche questa non è una legge, ma ho notato che spesso è il caldo a spingerli nel fresco dell'acqua, superando la paura. Quando gli animali si radunano, spesso ci sono molti tentativi di avvicinarsi al fiume, taluni anche convincenti (si muovo velocemente e con apparente determinazione) ma poi spesso ci ripensano all'ultimo e ritornano indietro lentamente, a volte anche di corsa.
Il crossing è un evento fenomenale, per la paura che dimostrano gli animali, per gli attacchi dei coccodrilli (ma se hanno già attraversato nelle precedenti settimane sono satolli e non attaccano), per l'attaccamento delle famiglie (con madri che chiamano i figli e a volte che tornano indietro). Se poi riesci a vedere tutte le specie ancora meglio: noi un giorno del 2010 abbiamo visto gnu, zebre, gazelle, topi. E nel 2011 anche qualche giraffa.
Le rive del Mara River lo rendono scenografico anche se è difficile avere una buona posizione, e a volte è proprio difficile avere una posizione (quando ti trovi più di 50 macchine in uno spazio augusto tendi a maledire il turismo finchè non comincia lo spettacolo!).
Il parco non si riduce a questo e tra i punti di forza fotografici c'è la possibilità di avvicinarsi agli animali. Ufficialmente non si può fare fuoristrada come in quasi tutti i parchi africani molto visitati. Il punto è che la definizione di pista è molto flessibile: se una macchina fa un fuoripista e la seguono altre 2, e poi magari ci tornano nei giorni seguenti, ecco creata la pista legale. Quindi molti punti interessanti hanno già una pista vicina. Dove non c'è pista, e non ci sono ranger, gli autisti del parco tendono a ignorare la regola...
Diversi i fotografi che si occupano di Masai Mara. Anche se non è certo il nome più famoso, mi piace citare l'italiano Federico Veronesi che tiene anche un blog sui suoi safari: www.federicoveronesi.com/ . E del resto ha fatto da guida a molti del forum che sono andati in Kenya.
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| sent on 30 Luglio 2012 (18:41)
Sono appena tornato dal Mara, quest'anno gli gnu sono fortunati. Il Mara è in secca, i branchi passano senza difficolta' e si permettono anzi di abbeverarsi tranquillamente.Mi sa che i coccodrilli dovranno tirare la cinghia. Appena torno in Italia posterò qualche foto |
| sent on 21 Agosto 2012 (23:39)
Sono stato otto volte al Masai Mara negli ultimi due anni e malgrado mi riproponga di vedere altro in Africa vorrei tornare almeno due volte all'anno.Ho stretto amicizia con una guida Masai che ha lavorato e lavora per famosi fotografi e per la logistica mi organizzo da solo.Il fatto di avere una guida capace, locale , permette di avere molte più informazioni su cosa succede quotidianamente e si è ben visti dagli altri driver. Il Mara, rimane comunque una meta costosa anche se, con questi accorgimenti riesco a contenere i costi.
La destinazione assicura ottime situazioni fotografiche e un sicuro contagio da Mal d'Africa.
ciao a tutti
Marco
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| sent on 25 Maggio 2013 (13:10)
Sono stata al Masai Mara,nel gennaio-febbraio 2007 solo per due notti e me ne sono innamorata totalmente!!!stavamo pensando di fare presto un'altro safari,essendo appassionata di fotografia e in particolare naturalistica e di grandi felini..come ho scritto in un altro forum sempre su questo sito.Sarei però combattuta se Masai Mara o Serengeti..soprattutto perchè io ho le ferie luglio-agosto!!!e vorrei questa volta concentrarmi oltre che sul panorama spettacolare su ghepardi,leopardi e leoni e portare a casa degli scatti indimenticabili come molti che ho potuto vedere qui!!!comunque non sarebbe male poter fare un safari all'anno(peccato per i costi davvero elevati) in questa terra meravigliosa che ti dà la possibilità ogni volta di vedere e vivere qualcosa di diverso e unico..io sono credente nel senso più stretto del termine ma mi sono trovata a pensare non c'è posto più vicino a Dio!!! |
| sent on 25 Maggio 2013 (20:29)
Se devi andare tra fine luglio e agosto, non aver dubbi. Sicuramente Mara!!!! e assisterai allo spettacolo della grande migrazione |
| sent on 27 Maggio 2013 (8:14)
Grazie mille!!!ma per i predatori?foto assicurate?!!!lo spettacolo della migrazione dev'essere incredibile davvero,ma i grandi felini sono il mio obiettivo principale.ho visto foto incredibili su questo blog,che mi fanno davvero venir voglia di partire all'istante per l'Africa e starci almeno un mese per riuscire a vedere quelle meraviglie!!! |
| sent on 27 Maggio 2013 (9:03)
Con la natura non c'è nulla di assicurato, ti basta beccare l'anno sbagliato di siccità e di foto ne fai un gran poche!
Cmq il Masai Mara, nel periodo in cui ti ha detto Oly, ti da la possibilità quasi sicura di trovare un bel pò di soggetti. Inoltre è il periodo della migrazione e si può assistere a scene veramente memorabili!
...ed è per quello che io sarò la in quel periodo |
| sent on 27 Maggio 2013 (16:35)
Leoni, ghepardi, iene assicurati. Leopardi....quasi, dipende dalla fortuna |
| sent on 27 Maggio 2013 (20:33)
è vero nessuno può darti la certezza di vedere gli animali e riuscire a fotografarli,però dal momento che andrei apposta e visti i costi,bisognerebbe!!grazie walter e grazie Oly i vostri consigli ed esperienze sono preziose..ps.i leopardi al Masai Mara nella Leopard Gorge vero?dove passa il fiume Talek?così ho sentito in vari documentari e letto su vari siti!!vi posso chiedere dove alloggiate quando andate al Mara?fai da te con tende avendo i permessi o lodge e campi tendati permanenti? |
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