| inviato il 31 Marzo 2022 ore 11:27
Ho una Gaggia da caffé macinato e non è male ma pur producendo un buon espresso, non riesco a farlo come quello del bar... e soprattutto può essere talvolta fiacco se l'irrorazione della miscela non è ottimale, quindi ho deciso di passare alle cialde usando la medesima oppure prendere una caffettiera tipo Nespresso a capsule per avere un espresso più corposo e soprattutto sempre uguale.
Ringrazio per qualche opinione da felici caffè-inomani quali in occidente quasi tutti siamo...
e auguro una buona giornata. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 11:57
Le capsule dicono siano le migliori ma creano troppo scarto, io vado di cialde compostabili e/o classica moka, non ho particolari esigenze. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 11:59
Ciao.
Premesso che un caffè come quello del bar non riuscirai mai a farlo, perchè le macchine professionali lavorano a temperature e soprattutto pressioni, a cui le macchine da casa non possono arrivare, puoi sicuramente aspirare ad avere un buon espresso fatto in casa, ma sempre diverso da quello del bar.
Detto questo, io uso con soddisfazione da cinque anni una macchina De Longhi a cialde/polvere economica (circa 100 euro su Amazon). Per quanto mi riguarda la bontà del caffè non dipende tanto dal tipo di macchina, quanto dalla qualità delle cialde che usi.
Io, da napoletano, preferisco un caffè che abbia corpo, aroma, con una torrefazione spinta, scura (per dirti un caffè 100% arabica, lo trovo "insipido" e per questo prediligo miscele in cui, oltre all'arabica, ci sia una buona percentuale di qualità robusta) e solitamente uso cialde Borbone, Kimbo o Passalacqua.
Indipendentemente dai gusti personali, comunque, ti consiglio di spendere più per l'acquisto delle cialde (lascia stare le marche economiche), che non sulla macchina.
Per quanto riguarda le capsule, poi...beh, personalmente non mi ci sono mai trovato molto bene...e poi c'è da considerare anche il fatto che non sono neanche biodegradabili come le cialde. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 12:24
Avevo preso anni fa una Delonghi cialde/macinato : sarò stato sfortunato ma , dopo i primissimi tempi , non è mai più andata bene e l'ho fatta fuori di disperazione ; da più di un anno , ho appunto una Nespresso a capsule e devo dire che , oltre a non avermi dato sinora alcun problema , sono molto soddisfatto del caffè che fa .
Non è proprio come quello del bar ma ci si avvicina molto , crema compresa e quindi mi sento di consigliarla .
EDIT : chiedo scusa e mi correggo : è Lavazza/a modo mio , ricordavo male ! |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 13:14
Io ho una DeLonghi Nespresso. Da quello che so queste capsule sono quelle con meno quantitativo di caffè (5 gr. e qualcosa...): ci sono altri formati che ne contengono di più, consentendo, in teoria, un gusto migliore. Vi è poi il problema che se usi le compatibili spesso possono dare problemi per le dimensioni non proprio calibrate correttamente e anche danneggiare la macchina. Una macchina che parte dal caffè in grani dovrebbe dare una qualità migliore.
Le capsule poi, a parte le Nespresso originali che offrono se non sbaglio un servizio di recupero, e che costano comunque molto, vanno poi svuotate e smaltite in differenziata.
Detto questo, volendo usare cialde o capsule, c'è da dire che il formato nespresso è quello più usato dai marchi principali; su altri formati devi vedere se ti piace quel che trovi.
Io ad esempio, a differenza di Antonche, uso solo arabica, con poco o anche senza zucchero, e i marchi che apprezzo (in primis Pellini) li trovo solo in questo formato. |
user70065 | inviato il 31 Marzo 2022 ore 13:15
Con la mia macchina frog e cialde borbone,la mia preferita è la blu,lo faccio meglio che al bar,dove non vado più da tempo,mi rifiuto di pagare un euro e quaranta un espresso. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 13:29
Un euro e quaranta ?! Dove ? Io ho smesso di andare dove costa 1,20 ! A Torino (il bar sotto casa) lo si trova ancora a 1€ . |
user207929 | inviato il 31 Marzo 2022 ore 13:30
@Antonche - concordo. Impossibile ottenere un caffè a casa, uguale a quello del bar. Anzi, direi a quello di un 'buon' bar. In effetti, in certi bar, si bevono di quelle schifezze…
Io ho una Nespresso della Krupp, che mi è stata regalata, ma non uso capsule originali poiché, a mio gusto, trovo altre marche migliori, nello specifico Lavazza.
Mia moglie, che ha il braccino corto, ha tentato di propinarmi la capsula ricaricabile. 'Na vera schifezza! Ormai mi sono abituato a non usare più la moka di casa e trovo irrinunciabile il caffè della macchinetta. Non sarà buono come quello di un 'buon' bar, ma non mi delude come il caffè di 'certi' bar.
Il caffè è un piacere, se non è buono che piacere è? Ve lo ricordate il buon Manfredi? |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 13:54
Anche io avevo una macchina a cialde, Lavazza, ma tutto lo spreco di plastica non lo sopporto. Tra parentesi forse comunque adesso le cialde di plastica sono riciclabili... Comunque sono passato da anni a una De Longhi per cialdine compostabili/macinato e va egregiamente e l'ambiente mi ringrazia perciò il caffè ha un gusto migliore. Fa anche il cappuccino... Più di così... |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 14:58
Io uso da anni una De Longhi economica, con caffé in polvere, o, più raramente, capsule ESE compostabili, e mi trovo benissimo. Caffé ottimo.
Non uso macchine con capsule in plastica, o alluminio, per precisa scelta ecologica. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 15:06
Ho usato per anni una De Longhi piuttosto basica, a polvere o cialde, sempre usata con caffè in polvere per macchine espresso, risultati ottimi.
In ufficio abbiamo una macchinetta a capsule ma non mi piace, troppo asettica, il caffè neanche lo vedi, ogni volta butti via un pezzo di plastica... non fa per me.
Attualmente a casa una semplice moka, e caffè comprato 99% delle volte nelle catene Altromercato.
Per il prossimo futuro vorrei provare a riprendere una macchina espresso per caffè in polvere tipo De Longhi o simile, e magari affiancarci un macinacaffè per poter comprare direttamente i chicchi e avere più controllo sulla materia prima. |
user207929 | inviato il 31 Marzo 2022 ore 15:08
Ma le capsule in alluminio sono riciclabili, sempre e comunque, non la vedrei una scelta anti-ecologica. Mi sbaglio? |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 15:40
Io direi attenzione alla parola "riciclabile", ho lavorato nel settore e bisogna sempre valutare il valore d'impatto che porta il riciclo, alle volte è ottimo ma per altre a fine trafila il danno è perfino peggiore.
Trattamento e trasporto dei materiali in primis. |
| inviato il 31 Marzo 2022 ore 15:52
“ Ma le capsule in alluminio sono riciclabili, sempre e comunque, non la vedrei una scelta anti-ecologica. Mi sbaglio? „
Eh, purtroppo non è così.
Le capsule, almeno quelle classiche, non so se nel frattempo hanno fatto qualcosa di più ecologico, sono fatte non solo di alluminio, ma anche di plastica e, ovviamente, residui di caffè.
Pertanto, per riciclare correttamente, andrebbero separati tutti i materiali costituenti e quindi smaltiti separatamente, cosa che nessuno fa...
Le cialde, invece, vanno nell'umido |
user207929 | inviato il 31 Marzo 2022 ore 16:10
Mi fate venire i sensi di colpa. Ero onestamente convinto che l'alluminio non presentasse particolari problemi per il suo riciclo. Comunque grazie dell'info.
Aggiungo: tra l'altro non le butto nel secco, ma le porto all'isola ecologica in un apposito contenitore per raccogliere l'alluminio. |
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