| inviato il 11 Luglio 2014 ore 13:55
Buongiorno,
Ogni tanto quando faccio foto paesaggistiche e mi ritrovo con il telecomando per la reflex in mano, filtri montati e sensibilita' iso a 50 per allungare al massimo il tempo di esposizione, mi sorgono spesso queste due domande:
- perche' le fotocamere, oltre ad avere una sensibilita' iso molto elevata (oltre iso 6400 per dire), non hanno impostazioni per iso ultra bassi (parlo di iso 25, 10, 5). Eviterei l'utilizzo di filtri, ma c'e' un limite dal punto di vista progettuale/tecnico/fisico?
- perche' il massimo tempo di esposizione permesso dalla fotocamera, senza andare in posa bulb, e' 30 secondi? Non potrebbero limitarlo a, che so, 5 minuti? In questo caso eviterei l'utilizzo del telecomando in alcuni casi.
C'e' una ragione tecnica anche qui?
Sono curioso di sapere le vostre risposte a riguardo!
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| inviato il 11 Luglio 2014 ore 13:58
non so risponderti ma tieni presente che già i 50 iso in realtà sono 100 iso elaborati, almeno su molte delle reflex attuali. |
| inviato il 11 Luglio 2014 ore 15:25
Magari oltre trenta secondi, che sono già una eternità, il sensore registra tanti e tali cambiamenti che la foto verrebbe una schifezza... Il nostro occhio non vede tutto... Il sensore si. Polvere sospesa nell'aria, movimenti del fogliame, ecc.. |
| inviato il 11 Luglio 2014 ore 15:32
Magari è un retaggio dell'epoca della pellicola, che già esporre per tempi ben più veloci di 30" era un casino con il difetto di reciprocità delle emulsioni... |
| inviato il 11 Luglio 2014 ore 15:35
Per la questione dei secondi o minuti di esposizione a parere mio è puro marketing... Del resto, il telecomando, mica te lo regalano..! :( |
| inviato il 11 Luglio 2014 ore 15:48
“ Per la questione dei secondi o minuti di esposizione a parere mio è puro marketing... Del resto, il telecomando, mica te lo regalano..! :( „
e' quello che ho pensato anche io. Ma a quel punto, vedrei bene questa funzione su una fotocamera tipo 1DX che costa gia un botto di suo!
“ Magari oltre trenta secondi, che sono già una eternità, il sensore registra tanti e tali cambiamenti che la foto verrebbe una schifezza... Il nostro occhio non vede tutto... Il sensore si. Polvere sospesa nell'aria, movimenti del fogliame, ecc.. „
Beh io di proposito cerco di ottenere tempi di alcuni minuti per aggiungere quella sensazione di mosso alla foto (quando si tratta di paesaggi con nuvole specialmente) |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 12:37
Dai su, nessuno che sappia di un motivo tecnico?  |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 12:55
Quando entra troppa luce, i fotoelementi si saturano: infatti a 50 iso si perde uno stop di gamma dinamica nelle alte luci.
Scattare a 25 iso o inferiori è possibile: basta sovraesporre di due o più stop, e poi sottoesporre il raw in post produzione. Però ti lascio immaginare i risultati nelle luci.. |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 12:56
Non penso ci sia una motivo tecnico.. Solo commerciale! È una cosa che più volte mi sono posto! Forse solo per la questione ISO esiste una morov9tecnica! |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 13:41
Riguardo la massima esposizione da 32" in camera ( senza telecomandi esterni e senza dover misurare "a mano" l'esposizione ) é una scelta puramente commerciale: si può andare tranquillamente oltre senza praticamente perdità di qualità e su alcuni corpi in effetti lo si può fare anche in camera (es. la Mamiya DF arriva a 120" con il suo timer interno, quando si innesta un dorso che arriva a queste esposizioni).
Presumo che una volta questo limite era dettato dalla potenza di due del controller che comandava il cronometro interno del corpo, ma oggiogiorno non la vedo più una limitazione tecnica.
Riguardo l'ISO base (intendo quello "vero", quello che fornisce la migliore qualità), é una decisione dettata in ottica di poter poi amplificare maggiormente il sensore in caso di scelta di ISO più elevati.
A esempio, la Leica M9 usa un sensore CCD Kodak con la stessa tecnologia di base dei sensori dei dorsi P45.
Nella M9 é stato deciso di settare l'ISO nominale a 160, per poter avere ISO "elevati" (2500ISO).
Nel dorso si parte da 50ISO e si arriva a 800ISO.
Insomma se da una parte si perde la massima qualità possibile a ISO base (in termini di gamma dinamica per esempio il sensore Kodak della M9 potrebbe far di più se non fosse impostato a 160ISO) , dall'altre si ottiene di poter avere una resa ad alti ISO più estesa e leggermente migliore come qualità.
O ancora (parlo del medioformato perché in genere le case tendono a rivelare più informazioni tecniche rispetto ad esempio a Canon o Nikon), nel passaggio tra l'Aptus II-12 e il Credo 80, stesso sensore da 80MP, si é deciso di abbassare l'ISO base a 35 ISO (nell'Aptus era 50) perché Leaf si é resa conto che il sensore Dalsa che montano questi dorsi ha una resa "sua" migliore a 35ISO, amplificandolo quindi leggermente meno.
Sono scelte sul come stendere "la coperta", che ha una sua estensione, in base a quello che le Case pensano sarà l'utilizzo principale di certe camere e in base a quello che ritengono maggiormente vendibile.
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| inviato il 12 Luglio 2014 ore 14:01
Nikon D4 e D4s hanno la posa T non saprei D800 e D810 ... quindi scatti il tempo che vuoi riscatti e chiudi l'otturatore.. |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 14:15
la posa b o bulb credo ormai ce l'abbiano tante fotocamere non necessariamente di livello pro. apertura e chiusura gestita manualmente senza limiti di tempo, anche se nel digitale mi sfugge l'utilita'. |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 14:30
“ quindi scatti il tempo che vuoi riscatti e chiudi l'otturatore.. „
Non ho ben capito cosa vuoi dire!! 
“ la posa b o bulb credo ormai ce l'abbiano tante fotocamere non necessariamente di livello pro. apertura e chiusura gestita manualmente senza limiti di tempo, anche se nel digitale mi sfugge l'utilita'. „
L'utilità c'è e come nelle foto a lunga esposizione con filtri (dai 30 secondi in più).
In ogni caso non mi riferivo alla posa bulb o b, visto che necessita di un telecomando per settare il tempo di esposizione. Intendevo un timer, interno alla fotocamera, che calcolasse tempi di esposizione anche piu lunghi di 30 secondi. |
| inviato il 12 Luglio 2014 ore 14:50
Non ce nulla da capire, nella posa B per tenere l'otturatore aperto devi stare con il dito sul pulsante di scatto, oppure usi un scatto remoto con blocco, nella posa T scatti, l'otturatore rimane aperto il tempo che vuoi, riscatti e si chiude.... in questo modo lo puoi fare anche a mano senza scatti remoti, soprattutto se sono esposizioni molto lunghe, l'eventuale micromosso non si percepisce... dal manuale della D4s
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| inviato il 12 Luglio 2014 ore 15:03
“ Non ce nulla da capire, nella posa B per tenere l'otturatore aperto devi stare con il dito sul pulsante di scatto, oppure usi un scatto remoto con blocco, nella posa T scatti, l'otturatore rimane aperto il tempo che vuoi, riscatti e si chiude.... in questo modo lo puoi fare anche a mano senza scatti remoti, soprattutto se sono esposizioni molto lunghe, l'eventuale micromosso non si percepisce... dal manuale della D4s „
Ora ho capito, ma comunque non è come avere un time dove decidi il tempo di esposizione e scatti una volta sola. Si tratta sempre di un processo manuale! |
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