| inviato il 03 Luglio 2014 ore 9:19
Non ho mai fatto più di tanto questo tipo di scatto, però ovvio che è meglio l'ottica più grandangolare che hai ;) dunque tieni conto che molti, incluso il sottoscritto, non impostano mai più di 30 sec di esposizione, per evitare il "mosso" derivante dal movimento delle stelle! Per il resto diaframma alla massima apertura e iso alti..fuoco manuale, metti a fuoco una stella che di nota bene e ricomponi..le foto che hai visto probabilmente sono hdr, cioè più foto messe insieme..una o più per il cielo e un'altra per il terreno..spero di essermi spiegato bene e se qualcuno ha qualche critica costruttiva da farmi è benaccetto visto che sto imparando :) |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 9:33
Quoto sopra! Aggiungo che, se si potesse, sarebbe il massimo un inseguitore equatoriale! Praticamente muove la fotocamera alla stessa velocità delle stelle.. In questo modo risultano immobili e si possono fare esposizioni anche di 2, 3, 10 minuti! |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 9:59
Prima cosa fondamentale... ricordati anche di utilizzare la "regola del 600" ossia quel calcolo il cui risultato ti da il numero di secondi che devi tenere aperto l'otturatore senza che le stelle appaiano come scie...
esempio pratico... e ricordati sempre che è un calcolo creato per reflex FF... quindi devi convertire per APS-C... sembra complicato ma non lo è...
con l'obiettivo che hai, ossia 11-16mm e scatti con una reflex FF, non dovrai fare altro che applicare la formula "600:11=54" ossia il risultato "54" sono i secondi che puoi tenere aperto l'otturatore senza che le stelle ti appaiano mosse ma risultino sempre dei puntini nella foto...
se hai il l'obiettivo 11-16 e scatti con una reflex APS-C ( la tua ), la formula non cambia, ma cambia solo la lunghezza focale del tuo obiettivo... ossia 11mm su APS-C equivalgono a 17mm su FF... (moltiplichi semplicemente per 1,6) quindi il calcolo sarà "600:(11x1,6)=34" ossia puoi tenere 34 secondi l'otturatore aperto ...
puoi andare oltre, non succede nulla di male... solo che le stelle ti appariranno come scie e non come puntini...
la regola del 600 ti fa capire come sfruttare al massimo i tempi di esposizione... scatta in RAW... non andare oltre gli 800 iso e scegli un posto che si il più buio possibile per evitare bruciature dovute alle luci del panorama.
Dopodiché si dovrà sempre lavorare in post produzione, ma almeno parti da una buona foto di base...
La via lattea adesso non puoi fotografarla, o meglio non è il periodo migliore del mese... devi aspettare che non ci sia la luna e questo accadrà il 27 luglio (giorno più buio del mese).
Spera che il 27 luglio non ci siano nuvole che ti possano rovinare la foto.
La via lattea "sorge" da Sud, quindi portati una bussola, punta la reflex verso sud e già dalle 22 dovrebbe essere visibile.
quindi ricapitolando:
regola del 600
notte senza luna
spera non ci siano nuvole
punta verso sud
dalle ore 22.00 alle 04.00...
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| inviato il 03 Luglio 2014 ore 15:35
Correggo solo per quanto riguarda gli iso: 800 sono bassissimi. Solitamente a 2.8 e 30" dovrai usare 3200 iso (si, in questo genere avere una full frame migliora la vita di tanto). Per il primo piano puoi effettuare una seconda esposizione, con iso piú bassi ma tempi piú lunghi (io chiudo anche un pó il diaframma e focheggio sul primo piano) e poi fare un blending come più ti piace, per me le luminosity mask sono il metodo migliore. Io ho postato un paio di foto fatte una settimana fa, prima uscita alla ricerca della via lattea, esperienza fantastica! |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 19:15
allora grazie a tutti per le risposte
bene quindi l'attrezzatura è ok,il tokina 11-16 a f2.8 iso a 3200,spero la 600d regga il colpo degli alti iso ma la vedo dura,lo stesso per gli inseguitori ho visto un pò i prezzi e penso che per ora ne farò a meno ,e puntato a sud,@Geeno grazie perche non pensavo dasse cosi tanta noia,quindi ci sono solo 12 tentativi all'anno per beccarla giusta?se provassi stasera non si vedrebbe tanto?
per quanto riguarda la storia del sud sull'iphone avevo un app photopills che mostrava dove era la via lattea nel posto in cui sei a qualsiasi ora,era bene fatta,sapete mica se esiste qualcosa anche per andorid? e grazie anche per la regola del 600 che avevo letto ma ora ho capito
@Claudiophotoroma grazie per le luminosity mask non le conoscevo,ho visto che qui su juza un utente ha messo anche le azioni di ps,prima facevo tutto da me le proverò,mentre per il primo piano puntavi e settavi solo il diaframma e gli iso e poi trovava il tempo in automatico,ho va calcolato anche quello?
per far risultare le stelle meglio bassta uno scatto oppure più scatti da 30s?
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| inviato il 03 Luglio 2014 ore 19:52
Ti parlo per esperienza personale.. 1) La prima cosa che devi fare éscaricarti un'applicazione astronomica sul tuo telefono (io uso skyscanner su Nokia Lumia 920) la quale ti permetterà di vedere a che ora sarà visibile la via lattea nel punto più alto.. Di solito comunque é intorno alle 2 di notte.. E ti permetterà di localizzarla molto facilmente grazie al giroscopio.. Ti basterà puntare il telefono verso il cielo e vedere dove si trova.. Oppure puoi scaricare un'applicazione gratuita per PC che se non sbaglio si chiama SkyMap(ti darò conferma non appena arrivo a casa).
2) Tramite l'applicazione, puoi verificare, nel caso la luna sia in fase crescente o calante, di vedere a che ora sorge e a che ora tramonta.. Questo perché se vuoi fotografare la via lattea devi avere un cielo buio..
3) Diciamo che la regola del 600 non funziona benissimo.. Io faccio lo stesso calcolo usando 500 o 450, nonostante abbia un 8mm samyang (che corrispondono ad 12,8mm su FF dato che possiedo un 550d)
4) Gli iso utilizzabili almeno per avere un file decente o comunque lavorabile sono 1600 e 3200.
Il diaframma aperto a 2.8 o 3.5, massimo 5.6(io con il samyang son riuscito a beccarla anche a 5.6, solo per avere stelle puntiformi perché a 3.5 son come mossi, ma il file é ingestibile in PP).
5) Devi avere culo di trovare una notte particolarmente limpida, priva di umidità, nuvole e cercare il posto più buio che puoi.( Se abiti vicino al mare vai lì)
6) Appena arrivo a casa ti linko il video per una PP molto buona. È in inglese ma basta guardare quello che fa..
7) Per il soggetto ben illuminato in primo piano, scatta una foto ad iso più bassi illuminando con una torcia il soggetto finche non trovi l'esp che più ti piace.
oppure puoi utilizzare dallo scatto della lattea, in PP una maschera di livello con curve.
Questa é solo la mia piccola esperienza personale con qualche consiglio sempre personale.
Non sono un esperto ma son diventato stupido per riuscire ad ottenere almeno uno scatto decente della via lattea dopo mesi di tentativi. |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 19:55
Con ordine: a titolo informativo la regola del 600 ti consiglio di trasformarla in regola del 500, con il sensore denso che hai. Non ci sono 12 tentativi in realtà, la luna è invisibile per almeno 3/4 giorni durante il suo ciclo, quindi ogni 28 giorni hai diversi giorni buoni per provare (cerca su google un buon calendario lunare con le % di visibilità); oltre a questo, più ti avvicini alla luna piena e più la luna resta visibile per tutta la notte; allontanandoti, al contrario, dai giorni di luna piena, questa sorge e tramonta a una data ora, per cui lascia del tempo di notte per scattare (chiaramente questo tempo deve essere di qualche ora, altrimenti tra un'ora dopo che è tramontata la luna e un'ora prima che sorge il sole ti becchi il crepuscolo di entrambi gli astri e non hai buio TOTALE). In tal proposito cercati una buona pagina in cui siano scritte le effemeridi lunari. Per android c'è Stellarium mobile, è ottimo e costa un paio di euro mentre la versione desktop è completamente gratuita. Infatti ti consiglio di studiarti la posizione della via lattea durante la notte sul desktop e poi visitare il luogo di giorno, con la bussola, per studiarti l'inquadratura.
Per quanto riguarda lo scatto per il primo piano, lo dovrai effettuare in BULB, partendo da 800 iso eviterei di superare i 4/5 minuti di esposizione. Controlli sul live view e ti regoli di conseguenza abbassando il tempo o alzando gli iso a 1600 se necessario (occhio che se sei in una zona particolarmente umida, e di notte succede spesso, ti si può appannare l'obiettivo facilmente...quindi porta un panno in microfibra e se vedi che si appanna così presto usa tempi più brevi come 2/3 minuti).
Per le stelle uno scatto solo e non aver paura per gli ISO, è meglio sovraesporre con ISO più alti che trovarti una foto da dover recuperare in post per esaltare la via lattea. La foto sarà rumorosa, senza dubbi, ma se il tuo fine non sono stampe grandi va bene così, il rumore andrà via col ricampionamento. L'importante è sapere che hai fatto il possibile con l'attrezzatura che hai (questo è uno dei pochi casi in cui mi sento di dire che è facile essere limitati dagli strumenti).
Ricorda sempre che la cosa più importante in assoluto e trovarsi in una zona veramente buia, senza inquinamento luminoso...ecco quindi che ti do l'ultima chicca: www.blue-marble.de/nightlights/2012
Spero di essere stato utile! |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 19:58
si teoricamente hai 12 tentativi l'anno ma solo quelli estivi sono pienamente sfruttabili...
come mi spiegava qui su juza Nokiottolo la Via Lattea sorge a partire dal mese di Marzo dalle ore 4 e mese dopo mese guadagna un'ora... in pratica ad aprile alle ore 3, Maggio ore 2 e via dicendo e sorge da Sud...
quindi su per giù:
aprile 03.00
maggio 02.00
giugno 01.00
luglio 24.00
agosto 23.00
un gran bel consiglio che posso darti è quello di scaricarti stellarium... è un programma gratuito e ti fa vedere bene come sarà in un determinato giorno ad una determinata ora la via lattea...
Quando c'è la luna potresti anche provare a fotografarla ma si preferiscono le notti "buie" in quanto la via lattea è molto più visibile.
Occhio a non eccedere con gli ISO... purtroppo le reflex aps-c soffrono molto il rumore digitale, e iso a 3200 a mio parere rovinerebbero la foto. @ claudiophotoroma, hai ragionissima a pompare gli ISO con una FF, ma con una aps-c si rischia di avere foto inutilizzabili...
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| inviato il 03 Luglio 2014 ore 19:59
Una tecnica interessante e quella di sommare più scatti per il cielo, scatti diversi foto del cielo poi le allinei in pp, poi fai uno scatto per il primo piano e lo sommi a quelli del cielo |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 20:03
Si, anche questa è un'opzione molto valida per ridurre il rumore. Geeno lo so con aps è un genere da bestemmie questo, ma l'alternativa agli iso così alti è sottoesporre e non tirar fuori la via lattea  |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 20:27
Immagino che con la "tanta post" sia venuto fuori parecchio rumore, probabilmente piú di quello che genera un file esposto a destra a iso piú alti :-) .
La tecnica che ha accennato francy é sicuramente la migliore per abbattere il rumore, ma richiede una certa padronanza di photoshop |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 20:41
Io ho provato con Light room e perfect layer, ci è voluto un po di tempo ad allineare le foto però non è stato complicatissimo, le ho aperte in lightroom ridotto un po il rumore e salvato in tiff, poi le ho aperte con perfect layer, la prima con opacita al 100% dalla seconda in poi al 20 e l'ultima al 15 (bisogna allineare manualmente ogni livello visto che la via, lattea si muove da una foto all'altra unisco e salvo in tiff riapro in lightroom e finisco di post produrre |
| inviato il 03 Luglio 2014 ore 21:20
per chi non ha problemi con l'inglese, qui c'è un sito dedicato solo a come si fotografa la via lattea: www.lonelyspeck.com/
Tra le varie cose mi sembra interessante estrapolare che la via lattea si trova sempre a un valore di circa -8EV, da cui ne consegue che teoricamente ha una sola esposizione possibile e tutte le combinazioni di iso diaframma tempo e lunghezza focale che consentono di ottenere quella esposizione. A tal proposito c'è anche un calcolatore di esposizione nel sito segnalato.
E' chiaro che questo valore è in condizioni di buio teorico totale, poi il livello reale di inquinamento luminoso rischia di far bruciare la foto, ma ci sono esempi, sempre in quel sito, di esposizioni a destra in zone ad alto tasso di inquinamento luminoso (Venice Beach) con un prima e dopo la post:
Prima
Dopo
Morale della favola anche qui esporre più a destra possibile senza bruciare |
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