| inviato il 18 Giugno 2014 ore 12:30
Vedendo i mondiali di calcio in Brasile il mio occhio più che guardare le "prodezze" dei calciatori è più attento a guardare gli uomini che indossano la pettorina arancione con la scritta photo . Ovviamente usano tele dai 300 in su, anche se possiedono tutti almeno un secondo corpo con un medio tele (penso ad un 24/70) per immortalare ovviamente i giocatori più vicini o meglio l'esultanza in caso di gol.
Da quel che so io, i fotografi di manifestazioni di tale importanza dopo aver effettuato una sessione di scatti inviano il tutto alla redazione per cui lavorano così che quest'ultima riesca a decidere quale andare in stampa o online sui loro siti web.
Ci sono molteplici domande a cui non so rispondermi.
Diciamo che mi affascina molto e mi piacerebbe sapere di più, se qualcuno di voi vuole condividere il vostro sapere in merito gliene sarei molto grato. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 17:20
Copio e incollo dal blog di un reporter inviato in Brasile:
"Un mondiale di calcio è un evento non solo mediatico ma anche per i fotografi accreditati.
Lavorare sotto l'organizzazione della FIFA è un esperienza unica. Nulla è lasciato al caso.
La partita per i fotografi inizia cinque se non sei ore prima del fischio di inizio, quando in sala stampa (sarebbe meglio definirla capannone stampa viste le dimensioni), il Photo Manager convoca tutti i fotografi per l'assegnazione dei posti a bordo campo.
Precedenza assoluta viene data ai fotografi ufficiali e alle grandi agenzie (Getty, Reuters, AP, AFP?) poi tocca ai fotografi provenienti dalle nazioni delle squadre in campo e per finire tutti gli altri. Assolutamente vietato ogni tipo di spostamento dalla propria postazione? pena essere rincorsi da un addetto FIFA che con tono gentile ma piuttosto fermo vi farà notare la vostra infrazione?
A ogni fotografo solitamente oltre alla canonica pettorina viene assegnato un cartellino che identifica la postazione assegnata, nel caso voleste fare i furbi.
Non resta che aspettare, fare gli ultimi controlli alla propria attrezzatura e scendere in campo. Quello che ti aspetta è una sedia e un micro spazio dove poggiare il tuo computer.
A disposizione di ogni fotografo una connessione internet super veloce.
Solitamente a una partita possono assistere fino a 200 fotografi letteralmente appiccicati l'uno all'altro. La regola non scritta vuole che, per evitare di impallare il collega al proprio fianco, il paraluce non sia montato sull'obiettivo.
Prima della partita giusto il tempo di scambiare qualche parola con il vicino: il bello di questi eventi è anche incontrare colleghi provenienti da tutto il mondo".
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| inviato il 18 Giugno 2014 ore 17:27
grazie mille Franzmz interessantissimo ... cavolo come mi piacerebbe far si che il mio hobby preferito diventasse il mio lavoro, che non ha niente a che fare con quello che faccio per pagare tutte ste tasse :-) sarebbe interessante sapere i guadagni. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 17:48
Devo dire che anch'io sono più interessato ai "cannoni" che al pallone alle partite di calcio :D |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 17:51
:D prima cosa che ho notato della partita dell'Italia? Quando hanno inquadrato un gruppo di fotografi, ne ho visti tre con sulle spalle dei Bianconi canon che erano più dei cannon che canon :D |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 17:59
ho visto in altri eventi, ma sicuramente anche qui, macchine montate su supporti fissi dietro la porta e comandate in remoto dalla regia, scatto a raffica e trasmissione wireless dei files. da paura! |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:09
Gianlucabasso & Lorenzo_rosa eh si ho notato anch'io Pix And Love ma scattato ovviamente a tempi rapidissimi ma senza vedere cosa realmente stanno fotografando? o avranno uno schermo secondario collegato in wifi per visionare? |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:16
Se avessi la possibilità andrei anche gratis ahahah |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:17
Li sicuramente non fanno del "pixel pipping" scattano in jpg e camminare anzi scattare! |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:27
Ah si nessun raw, raffica in jpg e via...........sarebbe bello saperne di più da qualche professionista di fotografia sportiva. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:29
“ ma senza vedere cosa realmente stanno fotografando? „
dietro la porta con un ultrawide credo non hanno bisogno di inquadrare. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:35
lo so lo so, ma pensavo avessero uno schermo giusto per scattare nel momento giusto con raffica e non usare la raffica anche se il momento è sbagliato. |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 18:45
seguo molto interessato.
Nella partita di ieri del Brasile ad un certo punto ho visto un omino spuntare da dietro il pannello pubblicitario con un cannone bianco latte enorme ......
Chissa se anche fra loro colleghi esiste la sfida CanoNikon ?
Secondo me comunque qualche raw uscirà fuori, magari non sarà la routine ma ..................
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user36125 | inviato il 18 Giugno 2014 ore 19:45
io non credo che facciano raw, appena la partita finisce ( o durante la partita ) devono subito spedire alla redazione e ci vogliono file leggeri che non hanno bisogno di modifiche perchè poi la mattina alle 6 il giornale deve stare già in edicola.
p.s. ora che ci penso, col fuso orario è un bel casino |
| inviato il 18 Giugno 2014 ore 20:57
Io ho notato che molti fotografi per fare foto non mosse oltre al monopiede si aggrappano al bordo dell'obiettivo con la mano sinistra, probabilmente per bilanciare il tutto.. E mi chiedo ma non entra nell'inquadratura la mano sul bordo?? |
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