| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:02
Non riuscivo a spiegare a voce l'effetto sulla prospettiva dell'uso di una focale piuttosto che di un altra a parità di soggetto inquadrato ... così ho messo in piedi questo sofisticato set di ripresa per farmi capire, la volta successiva, con un'immagine ...: 
il pupazzo Sid, il bradipo dell'era glaciale, a sinistra è alto nella realtà circa 25 cm, la civetta (...circa civetta) a destra circa 15.
La distanza da SID nelle immagini è di circa 75 cm per la civetta e 150 per l'elefante Manfred!
Io, ovviamente, per mantenere circa uguale l'altezza sul lato di Sid sono arretrato quanto bastava controllando ad occhio (cioè nel mirino) l'altezza del bradipo .
Come lente ho usato uno zoom e le focali a cui ho scattato sono 18, 35, 50, 112 e 200; ho usato una APS-C.
Condivido qui il risultato (avevo provato a cercare on line qualcosa di simile ma senza successo, c'è un simulatore on line ma inutilizzabile dove mi trovavo)..
Un salutone a tutti
Paolo ... cusufai |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:09
Ben fatto! |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:26
Un esempio così vale più di un trattato. Ottimo lavoro.
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| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:28
Segnalibro. Grazie |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:30
Molto interessante!!! |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:34
bravo,io ci ho messo un po' a capire questa cosa e con un esempio così sarebbe stato più facile! |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 17:57
Ottimo . |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 19:22
si, volgarmente anche detto schiaccimanto (compressione) dei piani |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 20:21
Per una perfetta comprensione e utilizzabilità delle foto c'è da dire che la prospettiva è cambiata solo perché hai variato sistematicamente la distanza di presa.
Con le varie focali hai invece ottenuto un RR di Sid simile per tutte le foto. |
| inviato il 13 Giugno 2014 ore 20:33
Accidenti... |
| inviato il 15 Giugno 2014 ore 9:08
Ciao a tutti e grazie a voi del riscontro!
L'esercizio , e se volete la difficoltà, è stato quello di spiegare senza poter ricorrere alle nozioni tecniche in quanto non adatte nel contesto in cui ero ... con la foto e ricorrendo al "sembra" (più vicino, più lontano, più grande più piccolo) la cosa è riuscita invece perfettamente "al primo tentativo".
Per non rinchiudersi nel perimetro dei propri nozionismi e della terminologia che, tutto sommato, ci fanno sentire più a nostro agio, ogni tanto credo sia utile provare a esporre le cose che pensiamo di sapere come se avessimo davanti bambini delle elementari ... per me è stato utile ed in qualche momento, come quello del tema di questo post, anche non facile.
Un saluto a tutti!
Paolo ... cusufai
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| inviato il 15 Giugno 2014 ore 9:22
Ottimo esempio.
Grazie per averlo condiviso.
Ciao.
Mauro. |
| inviato il 15 Giugno 2014 ore 9:37
Mi accodo alla risposta di pdennis: è tutto dipeso dalla variazione della distanza di ripresa e non dalla focale. Prova a metterti alla stessa distanza con cui hai scattato a 200mm e monta il grandangolo, poi fai un crop e non ci sarà differenza di schiacciamento dei piani |
| inviato il 15 Giugno 2014 ore 10:00
Ovvio Wazer, hai perfettamente ragione e capire che la "prospettiva" dipende dalla distanza di ripresa e non intrinsecamente dalla focale è importante.
Resta il fatto che all'atto pratico la scelta delle focali viene effettuata per un motivo perfettamente spiegato dall'esempio visivo di cusufai, ovvero cambiare la distanza relativa tra i vari piani dell'immagine ed il fotografo in modo da:
- avvicinare o allontanare lo sfondo (cosa che dipende prettamente dalle distanze)
- isolare il soggetto o contestualizzarlo (e qui dipende dalle distanze ma anche dalla PDC).
Il punto 1 è ben spiegato dall'immagine di cusufai, molto utile per fare capire più facilmente il concetto ad un neofita... ciò non toglie però che serva anche una comprensione profonda della teoria |
| inviato il 15 Giugno 2014 ore 10:21
“ "... è tutto dipeso dalla variazione della distanza di ripresa e non dalla focale. Prova a metterti alla stessa distanza con cui hai scattato a 200mm e monta il grandangolo, poi fai un crop e non ci sarà differenza di schiacciamento dei piani" „
certo ...
considera che il fine della spiegazione è stato far vedere, per farlo capire, cosa succede "a parità di soggetto inquadrato", quindi allontanandosi per ottenere la stessa altezza del bradipo, il RR di Sid, usando diverse focali e quindi le implicazioni dell'uso dei un tipo o di un altro nelle situazioni reali.
Ciao
Paolo ... cusufai
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