| inviato il 05 Giugno 2014 ore 14:51
Parlando con un "amico" fotografo, è uscita questa frase. "Non conta la regola dei terzi, la diagonale, la colorazione della foto o segate varie sulla composizione. Conta cosa racconta la foto! ". Voi cosa ne pensate! |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:09
Che ha pienamente ragione!!!!!! |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:16
Vangelo !! |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:17
Un maestro diceva impara le regole e poi infrangile! |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:25
si ma prima imparale... ;) |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:28
Esatto Max se non le conosci non puoi sapere come infrangerle e non sapresti neanche perché.... |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:31
Daccordissimo..... però a chi deve raccontarla? all'autore o a chi la vede? |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:33
a volte questa affermazione (infrangile) viene usata solo per passare direttamenta alla fase 2, con risultati pessimi. Concordo comunque che in certi ambiti conti di più cosa racconta e cosa comunica una fotografia, mentre in certi altri come il paesaggio la questione estetica ha una valenza maggiore. |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:37
Io personalmente cerco di seguirle speciale la regola dei terzi e l'orizzonte non al centro ma non a tutti i costi se l'istinto mi dice altro, ma sono consapevole che sto infrangendo una regola per la causa di un messaggio superiore |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:47
“ Daccordissimo..... però a chi deve raccontarla? all'autore o a chi la vede? „ A chi la vede se la mostri, se te la tieni nel cassetto basta a te |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 15:47
Echopage a mio parere in primis deve raccontarla a chi scatta. Poi ad ognuno restituirà un messaggio diverso ad alcuni nessun messaggio, ma io non posso scattare pensando a chi guarderà la foto, il messaggio lo creo nel momento dello scatto poi se sarà condiviso è un altra Storia, se le mie foto trasmettono messaggi solo a me, probabilmente è perche non sono un artista e non riesco a trovare un messaggio in quello che vedo |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 16:17
Come qualche intervento più su, sembra la solita giustifica per lo scatto a mitragliatrice, prima scatti poi pensi! Penso che capiti un po' a tutti di uscire per degli scatti, scattare come una mitragliatrice o quasi, e una volta a casa buttare il 70% degli scatti, questo perchè anche se le conoscenze sulle regole ci sono, a volte veniamo distratti e non siamo in grado ne di applicare le regole e ne di giustificare il non averle applicate, ciò comporta foto banali buone a poco. Sono solito uscire con due macchine, una per scattare con il cavalletto e una per immortalare altri aspetti che con l'altra altrimenti mi perderei poichè impossibilitata a scattare altro, faccio questo esercizio per evitare scatti inutili, guardo la scena, la analizzo, in me la descrivo brevemente, cioè per esempio: Questa scena mi trasmette tranquillità, calma, relax e poesia, e cerco di fare lo scatto seguendo questi "parametri", così anche la post. a casa in modo da avere linee guida e non effetti alla c...o credetemi dopo un po' non penserete ai terzi a farla centrale alle diagonali... l'occhio andrà da se ! La foto descritta è questa: fatta qualche mattina fa
 Spero di aver colto il punto ed essere stato d'aiuto! |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 16:30
Nikoo mi ha trasmesso le stesse cose che hai scritto, ma prima di leggerle |
| inviato il 05 Giugno 2014 ore 16:49
Grekon la mia era una "provocazione". E infatti secondo me Nicola ha colto il punto, ormai grazie (o a causa) ad internet si condivide di tutto e di più dalle "Foto" alle ciofeche |
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