| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 21:58
Ciao avrei un piccolo problema.
Scatto foto ad animali, uccelli per lo più usando la lettura valutativa, ma ottengo pochissimi risultati accettabili, quasi sempre foto sottoesposte sul soggetto.
Voi cosa consigliate una lettura spot?
Per dare un indicazione sulla mia attrezzatura uso una Canon 40d non so se può influire il modello.
Ciao e grazie |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 22:37
Se il soggetto è piccolo, lo spot è difficile da usare. Se è grande, devi scegliere bene su quale parte del soggetto puntarlo. In definitiva, la cosa spesso più comoda (secondo me) è usare la valutativa starando +/- l'esposizione a seconda che il soggetto sia più scuro/chiaro rispetto alla scena nel suo insieme. Per esempio, garzetta a terra -2/3 di stop, cormorano in volo +2/3. |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 22:50
Grazie gentilissimo, ma l'obbiettivo che si usa può influire sull esposizione?non intendo il diaframma ma proprio l'obbiettivo in se può creare differenze?
Ma per esempio pero se fotografo il cormorano con + 2/3 non brucio poi lo sfondo nel caso sia il cielo? |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:00
L'obiettivo inteso come lente, purché di qualità accettabile, direi di no, la sua focale invece sì, nel senso che aumentando o diminuendo le dimensioni del soggetto rispetto al resto della scena (a seconda dell'ingrandimento), aumenta o diminuisce il suo "peso" nella lettura esposimetrica valutativa. |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:02
Quindi diciamo che la cosa migliore con la valutativa e cercare di riempire sempre il fotogramma allora?
E per quel che riguarda lo sfondo? Bruciato o sottoesposto? |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:10
Riempire il fotogramma con il soggetto non sempre è possibile o desiderabile; l'importante è che il soggetto sia esposto nel modo più corretto possibile. Se, in questo modo, lo sfondo risultasse eccessivamente sovra o sottoesposto, in p.p. dovrai correggere solo le parti meno importanti dell'immagine, con conseguenze minori sulla qualità complessiva. |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:14
Ok ti ringrazio gentilissimo, posso chiederti un altro consiglio?per fotografare gli uccelli in volo quale sarebbe la luce migliore? Purtroppo quando scatto trovo quasi sempre le ombre delle ali sul corpo troppo marcate che mi rovinano la foto complessiva.
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| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:15
Prova a sovraesporre manualmente (comp. exp.) di 1-2 stop o ad usare il manuale se le condizioni di luce lo consentono. |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:25
Gli uccelli in volo sono soggetti difficili anche per l'illuminazione. L'ideale è la luce laterale, evitando cioè che il soggetto sia illuminato da sopra o peggio da dietro (controluce). Comunque, siccome in volo la posizione delle ali (e quindi la loro ombra sul corpo) cambia continuamente, scattando a raffica è probabile che qualche foto venga priva di ombre inguardabili. |
| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:32
Ne approfitto per chiedere a chi ne sa di più:
l'esposizione valutativa come funziona realmente ? da un peso maggiore alla zona nei dintorni del punto di messa a fuoco ?
E' possibile ottenere uno spot non al centro dell'immagine ma in corrispondenza del punto di messa a fuoco selezionato ? ( non intendo ovviamente bloccare l'esposizione e ricomporre ma proprio che la macchina valuti lo spot in corrispondenza del punto di messa a fuoco che in generale è la parte più importante dell'immagine)
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| inviato il 10 Gennaio 2012 ore 23:44
La lettura valutativa è più sofisticata della semplice media pesata al centro, perché tiene conto in modo "intelligente" della diversa illuminazione nelle varie zone dell'immagine (es. controluce). Poi, il suo funzionamento concreto dipende dall'algoritmo del singolo produttore.
Alcune macchine prevedono la possibilità di agganciare l'esposizione al punto di messa a fuoco quando questo non è quello centrale. |
| inviato il 11 Gennaio 2012 ore 0:26
Grzie mille di tutti i vostri consigli, fotografare in giornate nuvolose sarebbe preferibile?data la diffusione della luce? |
| inviato il 11 Gennaio 2012 ore 9:25
Senza esagerare, altrimenti si rischiano foto prive di contrasto. L'importante è evitare, se possibile, la luce dura che crea contrasti netti sul soggetto. |
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