Mi sono posto lo stesso problema etimologico e dell'uso e trovi osservazioni mie e di altri al riguardo nell'argomento della sezione fotocamere: Placatemi la scimmia! 135L parte 2, pagina 4. Copio qui qualcosa:
“ Grazie a Lukone88 e a The_misfits. Ho fatto le scuole parecchi anni fa e la "scimmia" non l'avevo mai incontrata. Il Dizionario dei modi di dire opportunamente indicato spiega:
* Avere la scimmia
In origine, essere ubriachi fradici o bevitori abituali. Più recentemente, anche trovarsi sotto l'influsso della droga, o drogarsi abitualmente.
Var.: prendersi una scimmia; avere la scimmia sulla spalla
* Altro sign.: Attualmente, nel gergo dei drogati, essere in crisi di astinenza.
Var.: avere la scimmia sulla spalla
L'uso quindi non è recente, ma il senso è all'opposto di come lo usiamo noi. Qui significa essere molto pieni di vino o drogati (cioè aver usato moltissimo un obiettivo, non poterne fare a meno), oppure essere in crisi di astinenza, non poter disporre di qualcosa di cui si è abusato o usato in continuazione, cioè essere rimasti senza un obiettivo che si è apprezzato molto.
Noi ci teniamo comunque il nostro uso. E poi sono i parlanti che creano le nuove accezioni delle parole.
„
C'è anche qualcosa d'altro in quella pagina che ti può interessare, ma l'uso di scimmia in senso distorto rispetto al dizionario non sarà possibile cambiarlo AFAIK, tanto piace, WTF.