| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:08
Ciao ragazzi,
mi aiutate a capire come si usa questo obiettivo vintage?
Da qualche tempo ho ereditato un Samigon 28mm f2.8 che volevo usare come "fisso luminoso" per ritratti e foto di gruppo in interno (cene, feste, ecc...).
Ho comprato un adattatore M42 per montarlo sulla mia 550D ma praticamente ogni foto risultava fuori fuoco (anche vista non al 100% o stampata) così ordinai un adattatore M42 EMF (quello col chip) e riprovai a fare qualche scatto ma ancora non ero soddisfatto.
Abbastanza sconfortato dal mio primo approccio con le lenti fisse per Natale mi sono regalato un Canon 50mm f1.8 (il plasticotto  ) e finalmente ho ottenuto quello che voglio ovvero, nel piano a fuoco tutto è nitido per poi sfumare quando si va fuori dalla pdc.
Con bene in mente l'effetto che voglio ottenere faccio dei nuovi tentativi ma ancora niente così ho deciso di fare alcune foto "quasi" uguali con i due obiettivi e vi posto le due migliori.
Questa è scatta col Canon 50mm f1.8
tinypic.com/r/fup205/5
ho messo a fuoco sulla faccia della bambola dipinta sulla tazza e, come è possibile vedere, tutto quello che è su quel piano è nitido (o almeno abbastanza nitido per considera la foto utilizzabile) mentre tutto il resto viene sfuocato.
Questa è scattata col Samigon 28mm f2.8
tinypic.com/r/50fx51/5
in questo caso il fuoco non è sulla bambola perchè ho tentato di "fare" la MAF sul bordo della tazza ma, indipendentemente da cosa io abbia voluto mettere a fuoco, perchè non c'è niente di nitido ma tutto risulta più o meno sfuocato?
Non capisco dove sto sbagliando.
Se chiudessi a f5.6 forse migliorerebbe ma che senso ha un'ottica luminosa se non si può usare ad aperture tali?
Datemi qualche consiglio.
Grazie a tutti. |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:33
ciao, io ho preso da poco un helios 58mm f2 (sempre attacco m42) ed a tutta apertura non è nitidissimo infatti a parte qualche scatto di prova per il resto lo chiudo quasi sempre, appena si chiude anche di poco il diaframma guadagna veramente tantissimo e con un ottimo sfocato,fai qualche prova con cavalletto in live view e zommata cosi riesci a vedere meglio la maf, spesso faccio cosi con l'helios altrimenti soprattutto quando c'è poca luce nel mirino della mia d3100 si fa veramente fatica a maffare  |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:38
Come dice fabio fai innanzitutto una prova con il LiveView se possibile e ti assicuri del punto di MAF. Poi ricontrolli gli scatti.
Non conosco il samigon 28 2.8 (neanche cosi' luminoso se vogliamo) ma probabilmente le performance a TA non sono buone, le lenti che lavorano a TA molto bene tra le vintage non sono molte, in particolare in ambito wide ultrawide.
Prova comunque a vedere il risultato chiudendo il diaframma. |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:41
Ciao Quarklaudiano,
provo a risponderti io...
Allora innanzitutto il mio consiglio é di settare la MAF della macchina su un punto che ritieni affidabile (io su 50D e 5DII uso quello centrale) perché statisticamente parlando ci prende meglio. Inoltre il bip di conferma prendilo per quello che é... non farci affidamento ciecamente a volte si sbaglia e altre volte capita che "bippi" ma tu prima dello scatto faccia ancora qualche movimento micrometrico per cui sbagli la MAF. In ogni caso, considerando soprattutto che il mirino delle reflex amatoriali moderne serve quasi esclusivamente ad inquadrare la scena (e non a valutarne la MAF, a quello ci pensa di solito l'AF), io ti consiglierei di focheggiare tramite live view ingrandendo magari la porzione di scena che vuoi a fuoco di 5 o meglio 10 volte. Non ti affidare nemmeno alla scala delle distanze presenti sull'obiettivo perché, eccezion fatta per le ottiche di alto livello dove é controllata singolarmente, spesso é starata.
Prova a rifare lo scatto controllando minuziosamente la MAF sul tuo LCD!
|
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:42
Ohi ohi... mi hanno anticipato  |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:43
A me sembra la stessa immagine Laudiano,mi sono perso qualcosa?Anche il numero di file è lo stesso.
edit: ah no ecco ora mi funziona il link.
Con il 28 sembra che ci sia del micromacromosso,comunque riprova a focheggiare meglio,è sicuramente più morbido.
Se proprio devi usare delle lenti vintage,ti consiglio di andare almeno su Zeiss economici,tipo 1,7. |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 20:50
Come ha detto Fabionline89 e dopo aver guardato la foto che hai postato, sono anche io dell'idea (o per lo meno l'opinione che mi sono fatto io è questa) che il problema non sia la maf ma la morbidezza intrinseca dell'obiettivo a TA.
Anche io ho fatto delle prove per esempio con lo stesso Helios 44-2 ed anche con uno Jupiter 9: stessa identica foto a TA e poi f8.
Certo direte, bella forza :D ma volevo proprio confrontare la resa in modo che la differenza fosse evidente.. bhe lo è e parecchio, tanto che a f2 sembrano davvero fuori fuoco. Considera comunque che questa caratteristica spesso è molto apprezzata proprio da chi li usa per ritratti (più lo Jupiter che l'Helios ovviamente..): TA soffice in modo che si addica ad un certo genere di ritratto "poco tagliente", per diventare poi abbastanza tagliente se chiuso di un paio di stop. |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 21:53
Grazie per le risposte.
Avevo letto qui sul forum che il mirino delle reflex (almeno di quelle come la mia 550D) mostra la profondità di campo fino a f4 ed infatti ho provato a fare alcune foto con più "trucchetti" per avere una MAF più precisa.
Premesso che vorrei usare l'obiettivo durante cene o feste in interni, tutti i tentativi sono stati fatti:
1. a mano libera
2. con l'adattatore "chippato"
3. senza fidarsi più di tanto della conferma (quindi prendevo in considerazione il bip ma poi "ritoccavo" a mano):
E questi sono i tentativi:
1. mirino con punto centrale
2. mirino con punto centrale e scatto automatico tramite la funzione "track focus" del Magic Lantern
3. live-view con punto centrale
3. live-view con punto centrale e scatto automatico tramite la funzione "track focus" del Magic Lantern
Ed in ordine le mie considerazioni:
1. il "pallino verde" della conferma lampeggia ad ogni mio micro-movimento mentre con una moderna lente rimane fisso.
Questa cosa ti da un'idea di quando sei in maf ma si fa presto a capire che fidarsi è da matti
2. il track focus del Magic Lantern scatta appena arriva la conferma ma non essendo affidabile la conferma non lo è nemmeno lo scatto automatico.
3. scattare a mano libera in live-view non è cosa per me. Non riesco a stare sufficientemente fermo. Forse dovrei lavorare su questa tecnica.
4. come al punto 2 il track focus del Magic Lantern soffre della non affidabilità del chip. Evidentemente il sistema AF della fotocamera è tarato per le lenti moderne e.....come dargli torto.
Date le mie considerazioni, che sono assolutamente opinabili, è chiaro che ho ottenuto il miglior risultato usando il mirino.
Farò dei tentativi chiudendo un po' il diaframma ma questo obiettivo non è poi molto luminoso e usandolo la sera in casa l'idea di scattare a f4 non mi esalta.
Forse devo rassegnarmi a prendere questa lente per quello che è.
Mi è venuto in mente che quando ho scattato l'ho fatto in Av impostando un'apertura errata (mi era rimasto f1.8) e pure la lunghezza focale era sbagliata (di fabbrica il chip fa finta che sia collegato un Canon 50mm f1.4), potrebbe questo aver portato fuori strada l'AF della mia 550D?
Domani farò delle prove. |
| inviato il 09 Gennaio 2012 ore 22:21
“ in questo caso il fuoco non è sulla bambola perchè ho tentato di "fare" la MAF sul bordo della tazza „
...ed hai avuto il fuoco su un punto della tazza, cioè su pochi pixel. Cioè non vedi nulla a fuoco.
“ Non capisco dove sto sbagliando „
Semplicemente, la prossima volta, se vuoi che qualcosa sia a fuoco nell'immagine finale... metti a fuoco su quel qualcosa!
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| inviato il 11 Gennaio 2012 ore 12:39
Credo anch'io sia un problema di risolvenza non di maf.
Se vuoi esserne certo, metti la macchina su cavalletto, una bella riga da disegnatore sul tavolo, la macchina a circa 45° rispetto il piano di scatto.
A prescindere da dove metti a fuoco, usando la riga graduata puoi vedere chiaramente (sul monitor del pc) quale è il punto di maggiore nitidezza e valutare di conseguenza se tale nitidezza c'è oppure se è talmente morbido da dare l'impressione di sfocato.
ps: e lassa perdere il chip .. se non hai problemi di vista, usa un adapter normale e affidati al tuo occhio ;) |
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