| inviato il 19 Aprile 2014 ore 20:40
Buongiorno a tutti... Vi posto la mia esperienza e mi auguro possa tornarvi utile...
Avevo l'esigenza di scannerizzare circa 2500 diapositive, nei centri fotografici la richiesta variava tra i 50 cent e 1 euro a scansione, decisamente troppo alto come prezzo.
Mi sono dunque orientato verso l'acquisto di uno scanner, scartando i giocattoli da 50 Euro, come quelli automatici da 1500 mi ero orientato su una via di mezzo da 200 Euro, in particolare mi ero recato in negozio per l'acquisto di questo prodotto:
photo19.it/scanner-piani-scanner-per-diapositive-scanner-per-negativi/
Parlando col negoziante mi ha detto (a suo discapito) che avrei ottenuto un risultato migliore fotografando la diapositiva, mostrandomi anche questo adattatore:
Purtroppo gli adattatori che conteneva non raggiungevano il diametro del mio obbiettivo ef100 macro 2.8 L, ma raggiungeva quello del 50 1.4... sotto consiglio del negoziante ho voluto quindi provare prima dell'acquisto un "fai da tè" per potere usare il macro col quale avrei ottenuto risultati migliori...
Ho provato un sacco di tecniche, la prima era di appoggiare la diapositiva sul display retina del mio macbook a schermo tutto bianco, ma la resa del macro è troppo elevata e si vedevano i pixel del display, un altra era di appoggiare la diapositiva ad un bidone dell'acqua da stiro (quelli bianchi trasparenti) con all'interno una luce, ma anche qua il risultato era pessimo, quindi stamattina approfittando del tempo libero ho costruito questo supporto...
Ho poi montato la mia Canon 6D con il 100 macro su un manfrotto 190 esattamente in linea al supporto porta diapositive in modo da inserire di volta in volta la diapositiva e scattare...
il foglio bianco sullo sfondo serve per far rimbalzare la luce, ma vi sconsiglio quella del flash... Quest'ultima infatti mi lasciava mezza diapositiva buia e mezza sovraesposta, una lampada al neon portatile disposta poco sopra ha dato risultati nettamente migliori...
Quindi tanta pazienza, iso 1250, tempi di 1/100 +/-, f4... e in un pomeriggio ho fatto ben 650 diapositive, tutte già ritagliate* compresa la costruzione del supporto... * le fotografie sono state tutte leggermente ritagliate con iphoto perché i bordi delle diapositive erano un po rovinati...
un ultimo suggerimento, le immagini tendono a risultare più contrastate e quindi nei casi più estremi ho dovuto ridurre un po il contrasto, inoltre sconsiglio aperture sotto f4 perché a certi ingrandimenti basta una piccolissima vibrazione per perdere il fuoco... Complessivamente il metodo è abbastanza veloce circa 5 secondi a diapositiva (compresi i 2 secondi dell'autoscatto)
E questi sono i risultati...
P.s. le foto sono state fatte privilegiando la velocità alla qualità, con più pazienza si ottengono sicuramente risultati migliori, le foto proposte inoltre sono i file originali scattati in jpeg e non modificati, sarebbe da applicare un leggero sharpening e correggere un po esposizione e contrasto ma tuttavia essendo già rovinate di per se le diapositive non mi sembrava il caso di perderci troppo tempo, soprattutto per l'elevato numero di pezzi... magari in futuro selezionerò le migliori e le farò per bene... |
| inviato il 20 Aprile 2014 ore 10:29
Io personalmente ho usato una tecnica diversa, aveva una resa molto simile, ma era molto più "comoda" della tua. In 25 ore di lavoro ho scansionato, croppato e corretto 2500 diapositive. Ti lascio la guida che avevo scritto per l'occasione sperando di risparmiarti un po' di noie. www.mora-foto.it/fotografia/fotografare-diapositive.html
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| inviato il 20 Aprile 2014 ore 10:38
Ciao, io ho usato un metodo diverso, uno scanner con supporto per dia e negativi 35 mm, direi che il risultato è stato soddisfacente, anche se ne scannerizza 4 alla volta. |
| inviato il 20 Aprile 2014 ore 11:14
Ciao morafoto, sicuramente questo metodo e più veloce ma purtroppo per me infattibile visto che ormai il mio proiettore ha tirato le quoia... :-) |
| inviato il 20 Aprile 2014 ore 13:58
Io ho utilizzato uno scanner,un Epson V350 Photo, per scansionare le oltre 3000 dia nei contenitori.L'ho presa con calma,visto che scansiona solo 2 dia per volta,ma alla fine ora sono tutte scansionate,le mie dia,frutto di quasi 30 anni di scatti.Il tuo metodo presuppone il possesso di un vero Macro,tipo il tuo 100mm.Non avendolo,ho seguito l'altra strada,ma siamo giunti allo stesso scopo:salvare le nostre preziose dia!Complimenti per il lavoro! |
| inviato il 20 Aprile 2014 ore 14:24
Grazie... L'adattatore che ho mostrato in foto (per chi fosse interessato) contiene anche delle lenti in modo da poter essere utilizzato anche con obbiettivi non macro |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 12:06
Riprendo questo thread perchè ho quasi finito di scansionare la massa di diapositive e negative che ho,ed ho usato lo scanner Epson V700; i risultati sono accettabili se se si vedono a tutto schermo; ma,volendo stampare qualche file, ho dei dubbi sulla qualità; il metodo illustrato qui potrebbe essere migliore? purtroppo non vedo gli esempi: c'è qualcun altro che ha provato questo metodo o simili, e che risultati ha ottenuto?
Grazie delle eventuali risposte
Paolo |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 12:21
Ciao, appena riesco ti mando qualche esempio, la qualità dipende molto da come si cura lo scatto, ma da quanto riferitomi dal negoziante la qualità e maggiore rispetto agli scanner anche di fascia alta... Non vedo perché mi avrebbe dovuto mentire visto che non mi ha venduto lo scanner che volevo acquistare... Certo che per una stampa e sicuramente consigliabile portare il negativo in un centro fotografico... Personalmente il file scansionato non lo stamperei più grande di un 10x15 |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 12:33
Dopo varie ricerche in internet, ho comprato uno scanner per pellicole Plustek Opticfilm 8100 per circa 200€ cifra che ho abbondantemente ammortizzato scansionando tutte le diapositive di famiglia. Ho trovato silverfast, il programma che esce annesso, estremamente macchinoso con qualità finale molto dubbia. Sicuro di aver fatto un errore di acquisto, ho provato l'accoppiata con vuescan, a cui lascio il solo compito di scansionare, mentre tutta l'elaborazione me la vedo in photoshop. I risultati sono migliorati notevolmente e sono proprio soddisfatto.
Di tutte le situazioni oggi disponibili, tra adattatori fotografici e scanner piani, la migliore soluzione secondo me è quella di utilizzare uno scanner espressamente progettato per negativi e diapositive in formato 35mm come il plustek o il reflecta iscan 3600. |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 12:40
Nicola, grazie per la risposta; mi faresti un grosso favore se mi mandi qualche esempio; la mia domanda non era per mettere in dubbio quello che avevi già affermato; era per rendermi conto della qualità che si raggiunge.
Il formato di stampa che avevo in mente era l'A4, e possibilmente l'A3, ma già mi hai scoraggiato.
La mia idea era di provare anche con qualche negativo; via software si dovrebbe poter invertire.
Ti invio l'e-mail per MP,quando puoi mandarmi i graditi esempi.
Grazie
Paolo
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| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 12:55
Tempo fa avevo fatto una ricerca su internet e avevo trovato dei laboratori specializzati che riversavano dia a prezzi inferiori, decrescenti in base al numero di dia, mi ha frenato il fatto di dover spedire le dia a Milano se non erro.
Ma la qualità di questi laboratori la conoscete?
E' inferiore ai metodi illustrati sopra? |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 13:04
E' proprio questo il punto;Gianluca, potresti farci vedere qualche esempio? |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 13:44
Stefano... non vedi le foto perché il post e di diversi mesi fa e le ho cancellate dalla galleria di juza... lo scanner che hai preso su amazon e più un "giocattolo" e non si possono pretendere grandi risultati... quelli che più mi avevano consigliato sono il rifletta iscan 3600 e il riflettacrystal scan 7200...
ti allego il link del negoziante: photo19.it/10-scanner-piani-scanner-per-diapositive-scanner-per-negati
Sto caricando alcuni esempi su wetransfer e fra un po posterò il link...
gli esempi sono ottenuti fotografando la pellicola con un ottica macro, sono stati scattati in jpeg e in alcun modo modificati, con un po di pazienza e di PP si potrebbero ottenere risultati migliori e forse anche stampabili su un A3 @Paolostok |
| inviato il 02 Ottobre 2014 ore 13:47
Buone notizie! |
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