RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Flash, TTL o no, trigger e altro


  1. Forum
  2. »
  3. Fotocamere, Accessori e Fotoritocco
  4. » Flash, TTL o no, trigger e altro





avatarjunior
inviato il 14 Aprile 2014 ore 17:33

Dopo la richiesta di aiuto per il treppiede qui: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=826779
il cui acquisto devo ancora finalizzare, avrei un'altra richiesta d'aiuto.
Questa volta però non so nulla dell'argomento, per cui chiedo venia in caso dica sciocchezze o imprecisioni.

Argomento flash per Canon.
Luogo d'uso: grotta, ove vige il buio assoluto.. non quello appena appena ma forse mi vedo la punta del naso.. no no, proprio quello assoluto
Scopo: illuminazione spot di locazioni particolari
Condizioni: umidità prossima al 100%, temperature intorno ai 10°
Necessità particolari: taaaaaaaaaaaaaaaaaaaaanta luce, taaaaaaaaaanta autonomia e pochissimo volume (facile no?)
Altre necessità: comando remoto per posizionare i flash in punti strategici lontani dal luogo di scatto, sostegni per flash più piccoli e compatti possibili
Non interessante: tempo di ricarica, qualche secondo di attesa mentre magari modifico i settaggi di scatto non mi cambiano la vita

Ho addocchiato gli Yongnuo, che mi sembrano dei bei pezzi di ferro a prezzi decenti.
Ho visto che ne esistono milla mila modelli e già questo per me è un problema. Capisco poco delle differenze tra uno e l'altro.
Capisco solo 2 cose: numero guida e TTL o meno (eTTL non credo mi serva proprio)
Ovviamente la scelta è caduta subito su quelli con il n° guida più alto (che è 58 da quel che ho visto) ma ora sorge il problema della funzionalità TTL: è utile in un luogo dove non c'è alcuna componente di luce alternativa allo stesso flash? E per un flash slave?
Il fatto è che la funzionalità TTL praticamente più che raddoppia il costo del flash, mentre con quei soldi potrei permettermi un flash e mezzo separato in più (2 flash con TTL equilvalgono più o meno a 5 flash senza). Sapendo giusto giusto cosa fa il TTL ma non conoscendone davero i limiti chiedo quindi se l'esborso ha senso o meno nel mio caso.

Inoltre ho difficoltà a capire la questione dei trigger remoti. Io ho una Canon 60D che non credo abbia alcuna capacità di pilotaggio remoto dei flash, quindi mi occorrerebbero dei trigger esterni. Però ci sono quelli solo Master, quelli solo Slave, quelli avanzati che ignorano i lampi pre scatto, quelli che si sincronizzano sulla seconda tendina e quelli che non lo possono fare, quelli radio quelli a infrarossi.... Eeeek!!!
La domanda è... cosa mi occorre per pilotare 1 o 2 flash remoti? E' possibile usare il flash integrato? Suppongo di no se vendono quei trigger... Posso quindi montare un trigger sulla macchina e piazzare 2 flash remoti dove voglio? O serve per forza un flash master messo sulla macchina e gli altri riflashano quando vedono il primo flash? Quelli radio come funzionano?

Altra perplessità, l'autonomia. Quanti scatti si fanno con le classiche 4 pile AA? C'è un modo semplice ed economico per aumentare l'autonomia?
Siccome questi cosi vengono con me in grotta, non vorrei poter fare solo 10 o 20 foto a 10°C e poi dover sostituire le batterie, il che vuol dire dover portarsi dietro chili di batterie. Ci sono metodi per estendere l'autonomia facilmente? Io per le torce da grotta uso le batterie ricaricabili al litio 18650. Dovrebbe esistere il modo per interfacciarle, no? Ho visto che gli sportelli di questi flash sono poco "amichevoli" per questi interventi, ma magari qualcuno ha già fatto qualche esperimento in tal senso o esistono modelli che usano batterie al litio.

Quindi l'aiuto che richiedo è:
1. Yougnuo 560 (I, II, III, EX...) o 565 (I, II, III, EX...) o altro modello che ho visto avere il trigger incorporato per un flash master (se serve) e 1 o 2 flash slave da piazzare "in giro". Magari anche a distanze di 10 o 20mt.
2. Sostegni microbi per flash (pocchissimo spazio e peso)
3. Sistemi di alimentazione alternativi.

Qualsiasi idea per realizzare quello che ho descritto con poco spazio/peso e sopratutto... costi :D

Grazie in anticipo

avatarjunior
inviato il 14 Aprile 2014 ore 19:08

io in grotta ho quasi sempre utilizzato luci continue per dare profondità di campo posizionandole dietro rocce oppure tenute da altri speleo in mano e direzionate all'opposto della camera(dipende che effetto vuoi creare) puoi usare quasi tutte le fonti luminose impermeabili e nel mio caso anche subacquee.
un consiglio se hai la possibilità comprati un cavalletto basso io uso un Rollei M5 mini con le gambe regolabili in tutti modi, per poter appoggiare la reflex su rocce o anche a terra senza bagnarla o infangarla x poter mantenere l'inquadratura migliore ed usare le lunghe esposizioni necessarie in questi ambienti , altro consigli e usare il timer di scatto su più di 2 secondi non il cavo x scatto remoto per non dover aprire vani dove l'umidita può infiltrarsi

avatarsenior
inviato il 14 Aprile 2014 ore 21:04

Dunque: come hai anticipato eviterei il ttl. Il flash che fa per te a questo punto è lo yn 560 mk iii, ti consiglio proprio l'ultimo modello perché ha il receiver integrato per il trigger rf 603 ed è una grossa comoditá. Dovresti quindi comprare un solo trigger rf 603 (anche qui ti consiglio l'ultimo modello, il mk ii) e tot flash 560. Per quanto riguarda l'autonomia beh vai tranquillo che non ti fermi a 20/30 scatti ma cmq le batterie ricaricabili sono d'obbligo assoluto per limare i costi. Per limitarne i consumi puoi aumentare un pochino gli iso (con la 60d non supererei i 320 se devi fare un lavoro ottimo) così da scattare con il flash a potenze minori. Se proprio vuoi ulteriore autonomia ci sono dei battery pack da 8 batterie aa ma non credo che tu ne abbia bisogno se non devi fare tour estenuanti tra diverse grotte :-D. Stativi piccoli potresti prendere dei gorillapod credo, il modello meno costoso...altrimenti qualsiasi variante cinese non credo dia problemi. Alternative non te le do, ma ti invito a considerare l'eventuale necessitá di modificatori di luce se ti serve di illuminare una grotta intera in maniera uniforme

avatarjunior
inviato il 14 Aprile 2014 ore 23:24

@Matteo Bertulessi
Sì, anche io uso la luce continua, ma non è sempre così facile illuminare gli stanzoni. Anche con una torcia indicata per 3000 lumen (ma probabilmente in realtà sarà la metà), non si riesce a illuminare tanto bene. Poi il fatto di averla leggermente diffusa con un filtro ad-hoc per evitare il fastidiosissimo effetto spot con il viola al centro e il giallo ai bordi un po' ha anche ridotto la sua capacità illuminante.
Volevo quindi provare con i flash che hanno qualche punto di vantaggio:
1. la foto ha tempi brevi e quindi non si rischia il mosso di nessuno (cosa praticamente impossibile da avere quando si espone per 10 o 20 secondi e gli attori muovono pure le luci per la tecnica open flash).
2. la "potenza di fuoco" è maggiore nel breve istante e quindi si dovrebbe poter riuscire ad illuminare maggiormente anche le zone più lontane. Con le torce continue c'è sempre la parte più vicina che rimane più illuminata rispetto a quella più lontana e bilanciare la luce con la lunga esposizione non è semplice. Anche se le torce vengono mosse, basta che una di loro cada su una roccia vicina, e voilà, la bruciatura è assicurata.
E non posso certo fare 1000 prove... la gente, lo sai, si rompe presto i maroni Triste
3. l'uniformità del colore dovrebbe facilitare il bilanciamento. Con più torce elettriche non dello stesso tipo (e magari pure l'acetilene quando capita) fare il bilanciamento non è semplice.

@Claudiophotoroma
Grazie delle indicazioni. Una domanda: la potenza dei flash è pilotabile in remoto o va settata manualmente prima dello scatto e rimane fissa?
Abbastanza importante, perché se i flash sono posti lontano e si sbaglia a impostarli, ogni volta tocca andare a prenderli, reimpostarli, tornare in posizione e ripetere lo scatto. Perderei i miei collaboratori volontari dopo circa.. ermm... 2 scatti sbagliati, credo ;-)
Per l'autonomia so bene che in condizioni normali gli scatti sono più di una ventina, ma a 10° e con grande umidità non so quanto davvero possano essere di più. Ovviamente le batterie saranno ricaricabili.
Ho preso i cloni dei gorillapod per un tozzo di pane, insieme ad un cavalletto semi scrauso (ma non con la testa in plastica come quelli cinesi), vediamo come si comporteranno.

Per modificatori di luce intendi i diffusori? Gli Yongnuo non li hanno già incorporati? O servono i cappucci?
Comunque al massimo provvedo con qualche filtro ad-hoc come fatto con la torcia da 3000 lumen.

Grazie mille ancora

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 0:38

La potenza non è regolabile in remoto, per quello ci vogliono flash e trigger ettl. Se la location è sempre la stessa ti basta ricordare le potenze usate e il punto in cui è il flash, altrimenti ti ci vogliono 2/3 scatti prova. Per modificatori intendo ombrelli, softbox, ecc...anche un semplice pannello bianco/argento su cui far rombalzare la luce, per poter avere una luce morbida al contrario di quella che otterresti con il flash nudo, ma non credo di aver capito bene quali saranno i tuoi soggetti e cosa vuoi ottenere :-D quindi non posso essere specifico

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 9:36

Eh, purtroppo non funziona come pensi in grotta.
La location non è sempre la stessa. Nel senso che uno anche se conosce il posto a fare le foto ci va una volta e spera che riescano bene. E' abbastanza complesso organizzare una sessione fotografica ipogea. Serve gente volenterosa che porti il materiale e sia disposta a rompersi un po' i maroni a fare "i tecnici luci".
I flash possono essere spostati a piacimento per avere effetti diversi, quindi difficile "ricordare" le potenze usate.
Ombrelli non credo siano usabili perché i flash normalmente si nascondono in qualche buchetto per illuminare una parete o una zona particolare ma rimangono comunue nell'inquadratura. Un ombrello, a meno di trovare un posto particolare dove si riesce a nasconderlo, sarebbe un elemento di disturbo non indifferente.
Al massimo i diffusori a cappuccio. Esistono anche quelli colorati, vero?

Ho probabilmente trovato a buon prezzo dei Yongnuo 560EX che hanno la funzionalità "remote TTL", che a quanto ho capito funziona quando sono usati come slave e non come master sull'hot shoe della macchina. Quelli in teoria potrebbero essere regolati da remoto, giusto?
I trigger suggeriti funzionano in TTL?
Non so davvero come funzionino questi cosi Sorry

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:14

No ciccio, quelli che ti ho suggerito non funzionano in ttl. Il 560ex puoi usarlo off-camera in ttl, potendo anche aggiustarne la potenza dalla reflex, comandandolo direttamente con il commander popup della tua 60d. Quello che non so dirti è fino a che distanze copre il sistema. Forse in grotta al buio totale ce la fai senza problemi...sj questo però non posso darti certezze quindi aspettiamo pareri di chi usa i commander popup

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:25

Date le particolari necessità io penserei a... una Ledlenser X21R2

www.zweibrueder.com/ENG/produkte/html_highperformance/html_Xserie/x21r

Io provai per una rivista la sorella "minore" X21 e la trovai impressionante. Avendo la parabola focalizzabile, puoi diffondere la luce evitando lo spot centrale tipico delle parabole fisse. E la potenza dichiarata è effettiva

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:40

Ora non ho idea di che potenza possa sviluppare una torcetta a led don zato...ma ecco, mi sembra una torcetta proprio

user1036
avatar
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:43

Una torcia tipo la C50 di Prolight sviluppa 500W di potenza, se non erro un Canon 580 è sui 350W, credo che la "torcetta" a led non superi i 150W Triste

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:46

mmmmm.... la cosa si complica.... Triste

Per quanto riguarda l'impostazione remota sarebbe davvero utile averla. Ora vedo di informarmi meglio su modalità e limitazioni.

Per quanto riguarda invece l'uso della torcia, già ne ho una della SunFire data per 3000 lumen, un po' più grande di quella consigliata ma come ho già detto ha pro e contro. Sul casco ho una torcia da 1000 lumen.
Ovviamente non c'è paragone tra la luce della torcia e quella di un flash. L'intensità di questi ultimi sono qualche ordine di grandezza superiore. Poi la torcia illumina solo una parte della scena e quindi bisogna andare di open flash, con tutti i problemi relativi (gente mossa, foto mosse per cavalletti non proprio stabili per foto di 20 secindi e oltre, uniformità delle luci etc...).
I flash mi sembrano il compromesso migliore tra costi e risultato. 2 o 3 flash costano probabilmente meno della torcia indicata. Volendo dalla Cina potrei far arrivare una serie di torce LED a prezzi bassissimi per ottenere illuminazioni migliori rispetto ad una torcia super potente, ma non è quello che vorrei usare.

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 10:58

Ma no in realtá potresti risolvere con i 560ex. Devi coprire distanze grandi tra reflex e flash?

avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 11:20

Gli yongnuo sono pilotabili perfettamente dalla 60d,puoi gestire la potenza direttamente da menu',con I triggers e' ancora meglio pero',specie per le distanze ed ostacoli che si riescono a superare.I gorillpod come dice Claudio sono molto adattabili alle varie situazioni che trovi,gestione manuale del flash,da preferire.

avatarjunior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 11:31

Sì, i flash potrebbero essere posizionati a 10 o 20mt di distanza a seconda della dimensione dello stanzone da fotografare.
Ecco perché diviene scomodo dover andare a manina a risettare i flash in caso non siano corretti.

Tipo una cosa così:
www.google.it/search?q=foto+grotta&client=opera&hs=wI1&source=lnms&tbm
o così
www.google.it/search?q=foto+grotta&client=opera&hs=wI1&source=lnms&tbm
www.google.it/search?q=foto+grotta&client=opera&hs=wI1&source=lnms&tbm

@planar
Ma che trigger servono per le impostazioni a distanza?


avatarsenior
inviato il 15 Aprile 2014 ore 12:27

Servono gli yn 622 ma dovresti comprare dei flash full ttl, i 560ex non andrebbero bene, quelli li comandi solo col flash commander integrato della 60d. Dovresti prendere ad esempio dei trigger 622 e dei flash yn 565 o 568

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me