| inviato il 09 Aprile 2014 ore 14:08
Ho una domanda per gli esperti del settore:
Ci sono problemi nel realizzare una mostra fotografica con cornici 40x50 con vetro?
lo stampatore mi ha fatto notare che una legge di 4 anni fa impone esposizioni senza l'uso del vetro o con vetri a norma, bufala o verità?
Thk in advance 
Alessandro |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 14:41
Il vetro lo vedo pericoloso,magari sostituirlo con il plexiglass.
A parte questo,lo vedo antiestetico per foto esposte in mostra,sopratutto per il riflesso che genera,esistono i vetri antiriflesso,ma sono più costosi. |
| inviato il 09 Aprile 2014 ore 16:09
Grazie
Tengo in considerazione la tua idea effettivamente è da tenere in considerazione
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| inviato il 09 Aprile 2014 ore 17:20
non so questa cosa, non l'ho mai sentita, però se ti può consolare le foto in cornice senza vetro sono ancora più belle, se poi ci metti la cornice giusta... |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 9:55
Roberto ma come applicare la foto per evitare che si "deformi" senza un vetro anteriore?
Mi hanno per esempio detto che il classico pass partou necessita di un vetro per poter essere incorniciato. |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 9:55
Roberto ma come applicare la foto per evitare che si "deformi" senza un vetro anteriore?
Mi hanno per esempio detto che il classico pass partou necessita di un vetro per poter essere incorniciato. |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 10:14
"Passepartout" 
No, il montaggio con passepartout non implica per forza il vetro, assolutamente, il sostegno alla stampa lo danno il passepartout stesso e il cartoncino dietro, anzi, è bene che il vetro non tocchi la stampa, se avvenisse significherebbe che la stampa si è imbarcata.
Per esperienza diretta io stesso ne ho parecchie esposte in studio montate solo con cornice e passepartout, perchè il vetro si "mangia" la matericità della carta e non amo molto questo effetto collaterale.
Il discorso dei vetri a norma mi risulta completamente nuovo, non sono corniciaio e mi può essere sfuggito, ma non l'ho mai sentito...verifico appena riesco.
Denis |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 13:35
quoto Il Denis
anchio non ho mai sentito il problema del vetro ma potrebbe benissimo essere una norma sulla sicurezza.
la carta digitale l'ho vista imbarcare meno, se ben scocciata, rispetto alle carte baritate tradizionali per pellicola che vanno smaltate e montate a secco, e bisogna farlo bene, anche con cartoncino di cotone di 1 mm. comunque di sicuro può succedere anche con la digitale, il cartoncino dietro si può sempre applicare, chiaro che se si usano gli angolini è tutto più rischioso. con lo scotch, magari a ph neutro ( costa un botto ) difficilmente succede, a meno che le condizioni climatiche del luogo.. |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 14:15
Scusa il mio pessimo Francese 
Quindi Denis come fai in pratica ... attacchi la foto su un supporto rigido (cartoncino?) e crei il Passepartout davanti (quanti mm? che granatura?)
Diciamo che sono miei scatti ristampabili, non hanno un grosso valore monetario, per cui potrei tentare varie strade, ma leggendo quanto scrive anche Roberto direi che l'opzione fine-art+Passepartout+cornice in legno/alluminio nero potrebbe funzionare.
A quanto ho capito a patto di attaccare la stampa su un cartoncino rigido (tipo fondo del passepartout) il vetro non è così necessario.
Denis ogni consiglio sui passaggi e sul necessario per un "allestimento" tipo quello del tuo studio è ben gradito. |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 19:04
Non ho mai sentito questa storia sui vetri, quello che ti posso dire è che svariate gallerie si fanno incorniciare le foto con vetro.
Magari è una policy particolare di qualche museo/ente/galleria.
Che poi il vetro sia una gran rottura di scatole soprattutto per i riflessi veramente fastidiosi è un altro paio di maniche.
A meno che non si voglia spendere un capitale usando i Tru Vue Museum, con protezione UV e indici di rifrazione inferiore all'1% e resa neutra dei colori.
Talmente trasparente, che alla mostra di Bellini hanno dovuto mettere un custode vicino ad un Visarm Tru Vue di tre metri posto davanti ad una pala d'altare perchè la gente ci si schiantava puntualmento contro
Passepartout: possono essere messi anche senza vetro, però lo consiglio solo per esposizioni brevi, la carta si rovina e si sporca molto in fretta.
Migliori soluzioni ( ahimè non le più economiche ) per evitare vetro o plexiglass: montaggio su forex o d-bond ( 2 lamine di alluminio con anima di espanso tipo polyplatt ).
Chiaramente le foto su carta cotone avranno bisogno di essere protette con fissativo ( tipo quello della Hahnemuhle )
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| inviato il 18 Aprile 2014 ore 19:53
cerco di rispondere in modo orhganizzato 
Per la soluzione passepartout l primo discrimine é: dovrà stare a lungo in contatto con la stampa? Le stampe hanno valore e devo garantirne inalterabilità nel tempo?
Se si ti devi orientare verso uno che sia realizzato in cartoncino "museale" cioè ph neutro, senza coloranti o sbiancanti ottici ecc... ce ne sono di infiniti tipi, ma generalmente di color bianco caldo.
Se no non hai vincoli, di materiale e colore, fai solo attenzione che il colore superficiale corrisponda a quello dell'anima.
Per spessore e grammatura affidati ad un corniciaio competente che saprà ben consigliarti sui giusti materiali che riescano a reggere il peso della tua stampa.
Per il retro, se vuoi una soluzione non troppo dispendiosa e pratica puoi prendere un cartoncino leggero di dimensioni inferiori al passepartout, ma ovviamente maggiori della stampa sul quale fisserai con tasselli biadesivi la stampa stessa e che poi monterai, fissato bene con nastro adesivo sui 4 lati, sul retro del passepartout.
Per il tipo di nastri le solite due vie: materiali "museali" ph neutro ecc... o no in base alle tue esigenze (come nastro va molto bene quello bianco opalino)
Se vuoi una soluzione più formale, retro nello stesso materiale del passpartout e incernierato allo stesso, ma i costi salgono e la tenuta in realtà non troppo
Amo molto le stampe laminate al vivo su Dibond (è una soluzione che uso spessissimo perchè si adatta bene al tipo di immagini che produco) la scelta tra questa soluzione e la precedente, secondo me, dovrebbe essere dettata solo dal tipo di fotografie e dal tuo gusto.
Per quanto concerne la protezione della stampa, secondo me devi considerare come verranno esposte, mi spiego...saranno a rischio ditate, saliva o altre amenità? In quel caso valuta vetro, plastificazione (per l'ipotesi laminazione...ma a livello estetico la stampa verrà alterata) o spray protettivi come l' hahnemuehle (si usa anche su stampe glossy...anche se non è indicato ufficialmente) o il Lyson Print Guard (che va bene su glossy e matte)
Se l'unico rischio sarà invece la polvere...un panno in microfibra e la mano leggera dovrebbero risolvere tutto
Spero di essere stato chiaro e di aver centrato la tua situazione...in caso contrario dimmi che approfondisco
Ciao
Denis |
| inviato il 18 Aprile 2014 ore 21:21
“ Per la soluzione passepartout l primo discrimine é: dovrà stare a lungo in contatto con la stampa? Le stampe hanno valore e devo garantirne inalterabilità nel tempo? „
No sarebbero stampe per casa, ho grandi pareti da arredare e mi piacerebbe utilizzare i miei scatti, con dimensioni di stampa attorno ai 60x40 70x50
Confesso che l'effetto della cornice mi piace, la stampa fine art con il classico passepartout e cornice credo faccia sempre la sua bella figura.
Sto studiando un po le tecniche di archiviazione, e a parte il taglio del passepartout mi sembra che sia tutto abbastanza fattibile e i materiali come nastri adesivi di lino o stip per il montaggio non abbiano costi esorbitanti, considerato anche che vorrei inziare con 2-3 stampe "di prova" ma in futuro ne faro sicuramente altre di grande e media dimensione.
Per questo una soluzione esteticamente appagamente (per me ovviamente) ma nel contempo non esageratamente dispendiosa non mi dispiacerebbe, e il poter eliminare il vetro che se deve essere buono, è anche costoso, potrebbe ridurre la spesa e rendere onore alla carta Fine Art |
| inviato il 19 Aprile 2014 ore 18:58
Se la destinazione è casa tua, quindi al riparo da varie inquietanti amenità biologiche, non avrai problemi per la mancanza di vetro, devi aver solo cura di spolverarle...ma quella è normale cura della casa
Poi io personalmente non amo mettere nulla davanti alla stampa, mi piace non perdere nulla della matericità del supporto.
Se il tuo gusto e le tue immagini si prestano, una semplice cornice, passepartout e una bella stampa di qualità al vivo sono di certo una soluzione elegante e di effetto e come dici correttamente, i materiali corretti, sono si più costosi, ma comunque sempre abbordabili.
Fa poi sapere come è andata alla fine e se nel frattempo ti sorgono dubbi in corso d'opera!
Denis
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| inviato il 19 Aprile 2014 ore 22:53
Non mancheró :) |
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