| inviato il 06 Marzo 2014 ore 18:22
Sto valutando l'acquisto di un plotter in quanto vorrei stampare le foto in casa.
In passato ho avuto stampanti A3 che ho trovato limitate per tre ragioni: - il supporto A3 è discretamente grande ma non risolutivo (per me); -la gestione di supporti speciali (tela, PVC, ecc ...) problematica; cartucce con pochissimo inchiostro e conseguenti costi per la cartuccia elevati (oltre che cambio frequente).
Un plotter (a fronte di un prezzo decisamente più alto) offre una gestione dei supporti più completa sia per tipologia che per dimensione di stampa (vedi uso dei rotoli con taglierina incorporata); cartucce "enormi" se raffrontate alle normali stampanti A3 (da 11 - 15 ml per cartuccia fino a 300 ml per i modelli che ho valutato).
Mi sarei orientato sul formato A1 che permette una stampa sul lato "corto" di 60 cm. Quindi, i formati a me più cari, 40 X 60 e 50 X 70, ma anche 60 X 80 o 60 X 100, oltre a tutti i formati panoramici "extra" come potrebbe essere un 60 X 150. I plotter A0 oltre ad avere un costo decisamente superiore hanno ingombri eccessivi e il massimo formato lo sfrutterei davvero poco.
A parte il costo del plotter da ammortizzare (anche se l'IVA si recupera al 100% e come costo è deducibile) nell'uso operativo chi utilizza dei plotter ne è soddisfatto ? Le mie considerazioni sono condivise ? |
| inviato il 06 Marzo 2014 ore 22:52
Se fai solo bianco e nero, e trovi a 4 soldi una 7600 usata ci puoi mettere gli inchiostri photoactivity e ti troverai molto bene. Io faccio così, e per il colore (poco) che faccio ho una epson 3800.
La 7900 è una gran stampante, ma secondo me ha senso solo se stampi parecchio, a colori e rulli con banda da 60cm. |
| inviato il 06 Marzo 2014 ore 23:28
Secondo me i costi non valgono la pena di acquistarne uno, dipende da quante stampe fai all'anno. In genere vanno più i formati fino al 60x40, oltre (tipo 100 x 150) raramente. In genere le richieste per supporti più grandi sono più di ulitizzo pubblicitario e quindi realizzate su altri materiali e con altri metodi di stampa. Una stampa di un metro per un metro viene sui 75/100 €. Tieni conto che se ne fai fare più di una il prezzo si abbassa. Il guadagno per chi te la vende sarà del 20/30 % circa dunque per ripagarti un plotter da 4000 € impieghi da 150 a 200 stampe. Se ne fai 20 all'anno (che poi poche non sono, 2 al mese) servono 7 anni o più per ripagartelo senza contare consumabili e supporti. Nel frattempo non lo puoi cambiare mentre un laboratorio dato l'alto numero di stampe potrà offrirti plotter migliori perché sostituiti nell'arco degli anni.
Valuta bene, ma se fa al caso tuo hai tutta la mia stima !
Un caro saluto !  |
| inviato il 06 Marzo 2014 ore 23:32
Ciao è il mio stesso pensiero, anch'io sto valutando un plotter usato formato A1 avevo pensato ad un 7890 o un 7900 ma costicchiano un po, per le stampe faccio 75% colore e 25% b&n , l'iva la scarichi solo se fai di professione il fotografo altrimenti la vedo dura, |
| inviato il 07 Marzo 2014 ore 13:05
Un plotter può essere scaricato anche se non sei fotografo. E' una stampante più grande delle altre. Se, per esempio, una società vuole stampare dei depliant pubblicitari non dovrebbe avere problemi. Anche una società che può commercializzare prodotti potrebbe vendere le stampe.
Io non stampo in bianco e nero. Quindi , andrei con il colore.
Prevedo circa 60-80 stampe 40x60 ogni anno, più altre stampe di formato diverso. Sicuramente almeno 10 50x70 e alcuni A1.
Dovrei esporre diverse stampe.
Se già stampando da me avessi la certezza che ogni stampa costa meno di quello che mi costerebbe fuori sarei contento, anche se ammortizzassi il plotter in anni. Quello c'è temo e' di non ammortizzare nulla e cioè che la singola stampa (completa di tutto, anche supporto) mi costi di più che farla fuori. |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 3:10
Le stampe 40x60 non devi considerarle come stampa di per se, sono un formato che a far fare costa poco (4/5€ + supporto). Per 10 stampe 50x70 e alcuni A1 non ne vale sicuramente la pena. Poi anche i supporti hanno il loro costo e dovresti prenderne uno stock, ma per un numero così esiguo di stampe grandi non ti conviene e andresti di sicuro a pagare di più rispetto ad un laboratorio. La cosa che mi fa pensare sono i supporti per le 80 stampe 40x60. Devi farti due conti e vedere se ti costano di più rispetto a farteli dare direttamente dal servizio stampa. Personalmente credo di si, ma che non ti convenga comunque avere un plotter dedicato.
Ciao ! |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 3:26
Io credo Facip, che se guardiamo i costi sicuramente conviene far stampare da terzi, però se guardiamo alla soddisfazione di" stampare da sè" usando determinate carte rigorosamente profilate per il nostro plotter , valga la pena acquistare il plotter,magari un usato in ottime condizioni ( io domenica vado a vedere un Epson 7890) però la cosa è soggettiva. Esempio. volendo invece di compare un 85 f1,2 posso scattare con un 85 f1,8 ,ottengo sempre la foto, ma forse non è proprio la stessa cosa.
Si lo so che può essere scaricato, ma difficile farlo se sei un Ag. di Comm. ed in ogni caso entrano in gioco diversi fattori tipo studi di settore ecc........... |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 9:05
Il fattore: me la stampo io ... e' cioè seguire tutto il processo dalla foto alla stampa ovviamente ha un grande valore positivo. Non so ancora quanto sia il costo inchiostro per un 40x60. Posso dire che la cornice costa 6,00 euro, 1 euro di punti (la spara punti costa 30,00 euro), 10 euro per la tela. Quindi, circa 20,00 euro. A farla fuori mi costa 55,00 euro .... non avrò mica un consumo di 35,00 euro di inchiostro per un 40x60 !!? |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 9:08
Io ho stimato un costo per un A3+ di circa 1,6 euro a foglio e 3,5 euro di inchiostri poi dipende moto sul tipo di supporto che usi io quel costo l'ho ottenuto prendendo in considerazione la Felix sholler ultra white |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 9:15
La stampa fine art costa parecchio presso gli stampatori professionali: per i 40x60 ti conviene un epson3800. Per i 50x70 e gli a1 però serve una 7900 (o 7890)... quindi o li fai tu o li fai fare (guarda il costo ad esempio su photoactivity, considerando anche che bene che vada puoi raggiungere la loro qualità ma non superarla).
Però se poi vuoi applicare le stampe su di un supporto per esporle, riesci a fare tutto da solo? |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 9:23
Il 7900 e fantastico ma nuovo costa nuovo sui 4000 e usati difficilmente ne trovi tra l'altro usa gli ultimi ink di epson
Il 7890 usai i k3 e h la stessa qualità della 3800 solo e un A1 |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 10:22
Ho appena ordinato una Epson 4900 formato A2+,perchè la mia fida 4000 dopo 8 anni di onorato servizio tra alti e bassi e non senza epiche battaglie,non era facile da domare ma dava risultati eccellenti,si è spenta!
Ho pensato anche io ad un formato A1 ma dopo lunga riflessione ho optato per il formato A2 perché la maggior parte delle stampe ,circa l'80%,che faccio è appunto in A2,formato con il miglior compromesso tra impatto ,qualità ,costo e usufruibilità. Per non parlare di ingombri supporti ecc... |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 12:00
Vedo che praticamente tutti scelgono o sceglierebbero Epson. Cercando online e nei vari forum pare che Epson soffra più di altri del problema delle testine ostruite. Ho letto molto bene degli IFP Canon e sto valutanto un IPF6400 nuovo. 12 Colori a pigmenti. |
| inviato il 08 Marzo 2014 ore 12:34
Si ostruiscono le stampanti economiche, i plotter non mi risulta. La 3800 la lascio spenta per mesi, la accendo, faccio due cicli di pulizia e torna perfetta. Però uso gli originali k3, non ci metto porcherie per risparmiare.
La mia 7600 aveva un problema (presa usata) ad un canale: escluso quello (uso solo gli altri canali) la uso con il kit photoactivity e va alla grande.
Sui plotter canon c'è spesso la rottura della testina, e il fenomeno pare correlato all uso infrequente.
Pou ogni prodotto può nascere sfortunato.
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| inviato il 08 Marzo 2014 ore 15:32
Se deciderò di prendere un plotter a1 userò soltanto materiali originali. Cercherò anche di preferire le carte del produttore (epson o canon) per garantire la migliore corrispondenza dei profili ICC (anche se le carte top hanno profili specifici). Vorrei puntare a stampe di qualità e con un buon controllo sui risultati della corrispondenza dei colori. Mi domando se i10 - 12 colori danno un effettivo vantaggio e se un modello "vecchio" a 8 cartucce e' equivalente. |
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