Nec contro Eizo

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 13:28

Sto valutando l'acquisto di un nuovo schermo da 27" in sostituzione dell'iMac da 27" che ancora possiedo. Lo abbinerei ad un Macbook pro con SSD da 180 ed 8 gb di Ram.
Mi attira l'Eizo SX2762W (che avrò presto la possibilità di vedere all'opera da un amico), ma leggo in giro che il NEC PA271W va altrettanto bene ad un costo non di poco inferiore. Dispongo già del calibratore eye one 2 e nuovo software X-Rite che gira sotto Lion.
Il monitor lo userei solo per fotoritocco.
Graditissimi pareri, commenti ed anche suggerimenti per l'acquisto (prezzi migliori, negozi online, ecc.).
Grazie in anticipo!

Luigino

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 17:17

Sia per i nec che per gli eizo dedicati ci sono i software appositi (spectraview profiler per nec e color manager per eizo, o qualcosa del genere). Questi permettono sia calibratura che profilatura e di solito li danno in bundle con quei monitor.

Io ho un nec e sono soddisfatto, la confezione era veramente ricca, tutti i cavi possibili (vga vga, vga dvi, dvi dvi, hdmi display port, hdmi hdmi, alimentatore) e bella grande imballata; presumo gli eizo abbiano comunque una pari qualità!

I pannelli comunque son tutti fatti da LG se non sbaglio, quindi quello che cambia è il resto

Ermoro

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 17:46

Non sbagli Life Good ...

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 18:06

Entrambi i monitor hanno la LUT calibrabile tramite apposito sofrwawre. L'Eizo non ho avuto modo di verlo all'opera, mentre il Nec lo conosco benissimo e lo trovo uno tra i migliori monitor in circolazione. Dalle review che ho letto dell'Eizo (consiglio questa: www.pcpro.co.uk/reviews/monitors/365452/eizo-flexscan-sx2762w) prenderei il Nec se lo trovi ad un prezzo più basso.

Come colorimetro ti consiglio fortemente il nuovo i1Display Pro, credo che funzioni con i software di entrambi i produttori (non ne sono sicuro perché uso il software di basICColor, in ogni caso chiedi ai fornitori dei monitor per essere sicuro). Un buon colorimetro può fare la differenza, magari prova a rivendere il tuo.

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 18:13

L'ultima versione di spectraview supporta il l'i1 display pro, per quanto riguarda spectraview (NEC) il software calibra e profila assieme (scrive sulla lut e crea profilo per sistema operativo).

Da quanto mi han detto non si può usare solamente la calibrazione dell'elettronica dello schermo

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 18:36

Quindi al Nec (sui 1100 euro) è necessario che abbini l'i1 display pro (che sono altri 250 euro)?
Idem dicasi per l'Eizo (che viene circa 1550)?
Non mi è chiaro il concetto "Da quanto mi han detto non si può usare solamente la calibrazione dell'elettronica dello schermo" Sorry

Grazie mille a tutti!

Eru	inviato il 20 Dicembre 2011 ore 18:40 ho sia l'Eizo SX2462W che il NEC PA241W in sostanza la versione 24 dei tuoi ma identici per il resto. Penso che il NEC costi leggermente meno, andrei su quello perchè ha la calibrazione HW, sono ottimi schermi entrambi ma forse andrei su NEC

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 19:18

Consiglio a tutti di leggere il post di Vitone perchè io ho appurato di aver le idee abbastanza confuse :P

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 19:42

Ottimo, grazie mille per le preziosissime info!
@pinzanoaltagl se riesci a farmelo avere, te ne sono grato: non l'ho trovato! Solo scrivendo il tuo nick mi sono accorto che siamo corregionali! MrGreen

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 19:52

Mi spiace Pinzanoaltagl ma non credo che tu abbia ben compreso la differenza tra profilare e calibrare. Ti consiglio questi link:

www.photoactivity.com/Pagine/Articoli/001Gestione%20del%20colore/Gesti
www.andreaolivotto.com/photo_argyll_it.php#cm

Provo a darti spiegazione io sperando di non scrivere troppe sciocchezze.

Fondamentalmente il profilo si occupa di descrivere il monitor. La fase di calibrazione prevede invece che (via LUT della scheda grafica o del monitor, meglio il secondo caso) si vada a portare il monitor ad una condizione "nota". Per esempio temperatura colore D65, curva di tonalità L*, luminanza del bianco di 110cd/mq. Per arrivare al profilo si passa dalla fase di caratterizzazione, fase in cui vengono lette una serie di patch affiché il software "capisca" come il monitor riproduce vari colori campione.

Nella fase di profilazione e caratterizzazione il modo in cui il monitor riproduce i colori non viene influenzato. Per meglio dire non viene modificata nessua LUT o altro. Il profilo può cambiare il modo in cui il monitor riproduce i colori, ma si tratta di questioni legate non alle LUT ma al modo in cui è implementata la gestione del colore a livello software. Fondamentalmente il CMM tramite il PCS e gli intenti di rendering "adatterà" le immagini in modo che vengano riprodotte dal monitor nel modo desiderato. Non è esattamente così, ma spero di aver reso l'idea.

Possiamo forse dire che la fase di caratterizzazione è una fase "attiva" nel senso che vengono effettivamente modificate dei parametri (LUT etc) per "aggiustare" il monitor e portarlo ad uno stato "noto". La fase di profilazione (seguente a quella di caratterizzazione) si occupa di far "capire" al computer (al CMM) come si comporta effettivamente il monitor. Quali colori riproduce, e come. Però non viene fatta nessuna modifica.

La LUT programabile offre una serie di benefici a livello qualitativo. Da quanto ho letto sia il NEC che l'Eizo in questione hanno una LUT interna accessibile e programmabile. Per l'Eizo c'è da procurarsi il software Americano (si trova) per l'Eizo da quanto si legge nella review che ho linkato in precedenza serve un altro software.

Qualsiasi sia la scelta del monitor è essenziale che sia abbinato ad un buono strumento per la calibrazione e la profilazione. Io ti suggerisco l'i1Display Pro perché è risultato tra i migliori ed è sicuramente il migliore in rapporto al prezzo (io uso il Discus, pagato poco meno di 1000 euro, ma se ci fosse stato l'i1Display Pro quando mi sono comprato il Discus mi sarei comprato il primo molto probabilmente). Qui trovi una serie di considerazioni a rigurado: www.luminous-landscape.com/forum/index.php?topic=53825.0

Come puoi leggere nella tabella del link che ho riportato sia lo Spyder che l'i1Display 2 "sballano" in modo abbastanza evidente. A dire il vero se prendi il Nec potresti pensare di prendere il sensore appostito (si chiama MDSV Sensor ed è un X-Rite rimarchiato e calibrato appositamente).

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 20:22

@ Vitone: Ti ringrazio per la spiegazione e per i link! Appena ho tempo li leggo con attenzione!!

@Luigino: è meglio se leggi la spiegazione di Vitone, che sicuramente ne ha capito più di me :P
Confermo la friulanità, a suo tempo (prima che il mio account venisse compromesso) credo ci fossimo anche scambiati qualche opinione su flickr! Sicuramente

Per il NEC confermo che danno in dotazione lo spectraview profiler gratuitamente (si attiva leggendo il seriale del monitor da solo) in europa (altro non è che basiccolor); in usa danno da un altro software; per gli eizo non saprei comunque!

OT: come curva di gamma tu consigli L o 2.2?

Lo spectraview profiler di nec consiglia L e 5500 come punto di bianco : nativedigital.co.uk/site/2011/06/spectraview-profiler-and-basiccolor-d

Link: www.monaidavide.com/downloads/lut.zip Il programmino pm5 mostra le curve di correzione della scheda video e permette di capire se è presente quella funzione o meno :)

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 20:27

Non so se ne ho capito più di te! Meglio leggere il link di quello che ho scritto nel post, dove sicuramente ci sono imperfezioni. Consiglio sempre come fonte affidabile Colore Digitale Blog. Se poi uno è interessato non c'è nulla di meglio di un buon libro (in inglese se ne trovano tanti anche in forma "digitale", personalmente consiglio di prenderli cartacei perché ne vale la pena).

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 20:32

Non ci sono valori "migliori" in assoluto. Sui miei Nec SpectraView ho almeno 2/3 calibrazioni e profili diversi dipendentemente da quello che devo fare. Fondamentalmente L* è la curva di tonalità con cui mi trovo meglio. Non uso "gamma 2.2" quasi mai, mentre sulla Cintiq 24HD mi trovo bene con alcune curve specifiche per aumentare la legibilità delle ombre.

D55 e 5500K sono cose diverse anche se spesso confuse. In ogni caso tra D65 e D50 io mi trovo meglio con D65. D50 è un po' troppo giallo per i miei gusti. Pur usando lampade Solux Alogene (meno di 4000K) mi trovo meglio con il monitor calibrato impostando D65. In ogni caso dipende da dove lavori e cosa vuoi ottenere.

inviato il 20 Dicembre 2011 ore 20:36

Grazie ancora, Vitone e Pinzanoaltagl!
Quindi... ricapitolando, conviene il NEC con il suo MDSV Sensor (315 euro, ad una prima ricerca), ma mi toccherebbe tenere l'i1 vecchio per il cinema display che utilizzo a casa della mia morosa... Come ti giri, tocca spendere... Triste