| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 10:10
Ciao a tutti,
mi chiedevo alcune cose e vorrei condividere i miei pensieri con voi, essendo alle primissime armi. Quanto è importante la tecnica rispetto alla creatività di un fotografo? Mi spiego: se tecnicamente si è bravissimi è possibile che comunque le foto scattate risultino banali, o viceversa? Come si può intuire se si è creativi o solo tecnicamente bravi? Il connubio tra le due cose credo che sicuramente sia la chiave per la riuscita di scatti fantastici...la tecnica si impara, ma la creatività? è possibile scattare delle fotografie che siano tecnicamente perfette ma, diciamo scontate? Oppure la tecnica può aiutare a trasmettere la propria creatività passione e voglia di esprimere un concetto attraverso la fotografia?
Scusate la tante domande banali...ma non avendo tecnica e credo creatività, mi chiedevo se con il tempo posso riuscire ad acquisirle, o se imparando la tecnica posso riuscire ad esprimere attraverso la fotografia i miei pensieri, sentimenti e sensazioni, in quanto riguardando i miei scatti li trovo spesso banali poco espressivi e scontati.
P.s. per ora ho iniziato a leggere dei libri tra cui : Corso base di fotografia del Nat Geo.
Grazie |
| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 10:17
La tecnica si impara, attraverso i manuali,attraverso i consigli sui forum e attraverso la propria esperienza.
Le basi (e non solo) sono FONDAMENTALI: al solito,tempo di scatto/diaframma/ISO e i principi della composizione e anche la post produzione (almeno le basi).
Detto questo,certamente: si può comunque fare scatti banali e che trasmettono poco. Io credo che anche qui ci si possa affinare,osservando le foto dei piu bravi,andando alle mostre,facendosi una cultura fotografica come si deve.
Ci vuole tanta dedizione,passione.
Non credo nei "fotografi" che prendono una reflex e iniziano a scattare in diagonale,inventandosi regole che non esistono con la scusa di essere creativi.
Se sei agli inizi,comincia appunto con i manuali come stai facendo,guardati TANTE TANTE fotografie,specialmente qui sul forum di Juza,cerca di capire come sono state fatte,poniti degli obiettivi concreti.
My 2 cents da fotoamatore che ha iniziato nel 2008 ed è ancora un totale inesperto ;)
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| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 10:49
Chi non ha nulla da guardare non sa fotografare!
Questa è la frase che ha accompagnato me e i miei compagni durante un corso base.
La tecnica la si può imparare e comprare e serve soprattutto per 'raffinare' la nostra creatività...
Basta guardare gli scatti di Mario Giacomelli e che attrezzattura usava per capire...
Con tanta buona volontà e l'aiuto da parte di qualcuno otterrai ottimi risultati.
Andrea |
| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 11:21
c'è anche da dire una cosa...non tutti sono capaci di guardare, l'espressività, il messaggio o quello che volete, non tutti ce l'hanno.
le regole e la tecnica sono fondamentali, anche nel non volerle poi seguire, però dobbiamo ad un certo punto metterci anche davanti alla dura realtà...noi con le nostre foto, potremmo non dire nulla.
Io per esempio sono uno tra questi...faccio foto tecnicamente corrette, anche molto apprezzate, ma non sono di certo nè originale, nè un genio della fotografia e moltissimi hanno questo stesso limite.
Quelli che invece hanno qualcosa da dire, senza parlare di capolavori, sono quelli di cui ricnosci le foto senza guardarne l'autore.
Indichiamo sempre molti fotografi, da forum o da web, "guru" ma la vera differenza la fa il luogo, per il paesaggio, e reportage, la modella per nudo/fashion ecc, gli ogetti per lo still life...queste cose ovviamente devono essere accompagnati da una buona tecnica.
Faccio un'esempio, a parità di foto, una del Canada, con le sua straordinaria natura ed una della campagna dietro casa mia, quella del Canada sotterra in modo scandaloso quella della mia campagna...
Anche i progetti odierni, ritratti sparaflashati con polaroid, tanto fighi, tanto moderni...diventano uno uguale all'altro...
Quindi checcuzzo, limitati ad essere un buon fotografo che riprende le cose con la tecnica giusta, contestualemtne dai sfogo alla tua creatività, ma non frustrarti sul "non sono creativo od originale"...non è da tutti, se poi sarai originale e creativo, tanto meglio.
Ciao
LC |
| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 12:18
Quoto in pieno lord casco... La creatività arriverà col tempo o comunque crescerà... Questione di allenamento dell'occhio da forografo... |
| inviato il 10 Gennaio 2014 ore 16:06
Nelle poche uscite fotografiche che ho fatto, 2 o 3 ho provato a riprendere dei tramonti, essendo a Roma vicino al mare per ora è il luogo che ho frequentato per scattare, mentre osservavo il paesaggio ero davvero emozionato ed ho pensato che immortalarlo sarebbe stato fantastico, e che quello che sentivo in quel momento lo avrei potuto trasmettere con quegli scatti. Non so, forse basta poco per farmi emozionare, ma una volta che ho rivisto i miei scatti, bhe nulla di che!! Quindi ho pensato di non riuscire ad essere espressivo. Ed ho imputato la causa, alla mia totale mancanza di tecnica. Una cosa sicuramente è vera, cioè che ora anche quando vado semplicemente a passeggio, vorrei con me la macchina e mi accorgo che guardandomi intorno mi dico : "li ci starebbe proprio bene un bello scatto". Quindi credo che, come suggerite, l'allenamento aiuta molto a comprendere e ad insegnare come si può parlare e raccontare una vita attraverso una fotografia. Spero tanto di crescere tecnicamente ed espressivamente... |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 15:17
“ Quelli che invece hanno qualcosa da dire, senza parlare di capolavori, sono quelli di cui ricnosci le foto senza guardarne l'autore „
quoto
“ io non ho mai visto fotografi bravissimi privi di creatività „
Altro quoto
Prova anche a pensare così: ok, bel posto, bel tramonto, bel fiore ecc... Ma cosa voglio comunicare con questo scatto?
Io devo ancora imparare ad applicare questa filosofia. E' un pò come dipingere un quadro. Non serve saper solo disegnare bene, |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 15:36
“ Quanto è importante la tecnica rispetto alla creatività di un fotografo? „
Naturalmente sono imporanti entrambe, il punto è che la tecnica è (relativamente) facile da imparare, mentre la creatività, la capacità di vedere, l'occhio del fotografo che dir si voglia, sono (realtivamente) più dfficili da maturare e, come per la tecnica, dipende anche dal proprio grado di predisposizione personale.
Quello che, però, rende il processo di crescita 'artistica' più difficile è che, secondo me, non esiste un percoso, un metodo didattico, altrettanto collaudato e condiviso come avviene invece per quello tecnico (infatti molti fotografi affermati provengono da altri tipi di arti, dove questo tipo di insegnamento viene praticato da più tempo). |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 16:11
Quando ho iniziato, nel 1988, lavoravo in uno studio gestito da due soci.
Uno molto creativo, ma carente nella tecnica. L'altro un tecnico mostruoso. Sapeva tutto, ma banale.
Negli anni si sono separati. Ognuno di loro ha preso la sua strada.
Il creativo alla fine ha imparato la tecnica e ancora lavora.
Il tecnico è sparito e di lui non si sa più nulla. |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 17:25
Io sono dell'idea, o meglio sono diventato dell'idea, che manchi prima l'educazione al "bello" (o all'efficace).
Sommato al fatto che alla fine tu scatti "quello che guardi e che hai guardato nella vita", direi che la tecnica è la parte facile da imparare.
Anzi, è la parte "automatica", quella cui non devi manco pensare e che fai e basta.
E' Lo zen e l'arte del tiro con l'arco....
Il problema è quel che hai inquadrato, non il diaframma. |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 17:27
(p.s. una volta ho sentito quel gran simpaticone di Benedusi dire che "se guardi il grande fratello, fai foto di m3rda". Modo di esporre il concetto a parte, credo abbia ragione) |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 17:32
Falena
Perchè spariscono?
Nel senso che scappano?
Nel senso che vengono accoppati dai clienti che non capiscono la loro creativitá? :-))
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| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 18:06
Complimenti per l'interessante argomento.
Tornando alla questione posta: “ Quanto è importante la tecnica rispetto alla creatività di un fotografo? „
Non è facile da spiegare e se anche così fosse non è facile da intendere. Ti consiglio di leggere di fotografia, non limitarti a guardare fotografie e studiare manuali. La tecnica si acquisisce in fretta e diventa come usare l'automobile; la buona fotografia é la meta che ci si prefigge. Una buona partenza è porsi dei perché. Seguo la discussione. Un saluto. |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 19:10
“ Ti consiglio di leggere di fotografia „
Concordo con Paolo, se ne hai la possibilità ascolta o leggi interviste con i maestri della fotografia, in rete qualcosa si trova; guardati le puntate sulla storia della fotografia trasmesse da Laffe, non è solo nozionismo, ti fa capire cosa c'era dietro agli scatti, a livello concettuale e creativo. Il discorso è molto complesso, creatività è un termine spesso usato a sproposito, è difficile al giorno d'oggi trovare quella "genuina", che non sia una mera scopiazzatura di qualcosa già realizzato meglio in passato; senza offesa, anche in questo forum se ne vedono parecchie di immagini clonate, a volte è involontario, può capitare, a volte è un semplice esercizio di stile, che può servire per affinare la tecnica, altre è puro plagio. Credo, per concludere, che la creatività non si possa imparare, forse si può migliorare un pochino quella che abbiamo; la tecnica, a mio avviso, rimane importante, tra i maestri della fotografia non me ne vengono in mente di scarsi tecnicamente.
Ciao
Luca
Ciao
Luca |
| inviato il 29 Ottobre 2014 ore 19:14
@Falena
ahhhhh
beh sì, in effetti. |
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