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Dispiace e mi viene spontanea una riflessione: 17 anni per fare fotoreporter di guerra non sono pochi? E' una professione che ha sempre in conto un forte rischio ma che richiede esperienza :(
Concordo con Elleemme, 17 anni per quell'ambiente sono troppo pochi :-( E' una notizia molto triste, che ti tocca il cuore fino infondo. La secondo fotografia (visibile al link fornito da Raffo74) è molto forte, molto d'impatto.... pensare come una passione, un arte, un qualcosa di così bello, naturale e tranquillo come la fotografia possa essere macchiato con il sangue, il sangue di un innocente vita. Viene da chiedermi perchè era li...se solo per passione sua oppure perchè l'agenzia ( Reuters ) per la quale lavorava ce l'ha mandato. Tra l'altro quest'ultima per quanto ho pututo approvare, pare non abbia nemmeno scritto un articolo in suo onore per ricordarlo... Rip piccolo grande uomo
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